The Flash 5×21 – The Girl with the Red Lightning | Recensione
Pubblicato il 8 Maggio 2019 alle 15:00
Mentre Cicada è pronta a mettere in atto il suo piano per sterminare la popolazione meta-umana di Central City, Eobard Thawne torna prepotente in scena…
Episodio 21: The Girl with the Red Lightning
Durata: 45 min ca.
Regia: Stefan Pleszczynski
Sceneggiatura: Judalina Neira & Thomas Pound
Cast: Grant Gustin, Jesse L. Martin, Tom Cavanagh, Carlos Valdes, Candice Patton, Danielle Panabaker, Jessica Parker Kennedy, Chris Klein
Produzione: Warner Bros
Distribuzione: The CW
Data di uscita: 07 maggio 2019
Con l’episodio della scorsa settimana – la nostra recensione QUI – The Flash aveva liquidato in maniera non del tutto impeccabile il cambio di Nora in villain con un episodio discreto ma dal retrogusto insoddisfacente.
La ragazza infatti era ritornata sui suoi passi dopo aver cercato, con l’aiuto di alcune villain, di recuperare un’arma in grado di fermare Cicada.
Pur con gli evidenti contrasti causati dalla rilevazione dell’alleanza con Eobard Thawne, Iris e soprattutto Barry avevano riaccolto fra le loro braccia la figliol prodiga.
L’episodio aveva quindi accantonato la minaccia dello stesso Thawne riproponendo con forza quella di Cicada il cui piano si era rivelato in tutta la sua drammaticità: annientare tutta la popolazione meta-umana di Central City.
Da qui riprende l’episodio di questa settimana, il penultimo di questa quinta stagione, intitolato The Girl with the Red Lightning.
Il Team Flash ha come unica arma contro Cicada la Mirror Gun capace di neutralizzare qualsiasi cosa imbevuta di materia oscura come il pugnale del villain mentre l’utilizzo del cryo-atomizer diventa chiaro: spargere il veleno che spazzerebbe via la popolazione meta-umana.
Per farlo però Cicada ha bisogno di un ultimo componente e proprio quando Flash e XS tentano di contrastarla, quest’ultima scopre di avere una sinistra connessione con la villain.
Intanto si cerca di arginare il pericolo: somministrare quanta più cura meta-umana possibile ma ovviamente la tensione sale alle stelle e il panico si spande velocemente. Inoltre utilizzare il Dipartimento di Polizia come punto di raccolta fornirà alla villain un bersaglio facile.
Il Team Flash cercherà di rovesciare la cosa utilizzandola come esca per mettere fuorigioco la villain e neutralizzare almeno il pericolo rappresentato dal cryo-atomizer.
Proprio al culmine della battaglia però Cicada fa una confessione che conferma alcuni dubbi manifestati da Ralph: nel futuro non possedeva il pugnale. Il tutto riconduce in maniera inaspettata a Thawne.
Così come gli ultimi episodi di The Flash anche The Girl with the Red Lightning è un episodio convulso.
Lo svolgimento infatti ha un ritmo piuttosto blando nella parte iniziale mentre gli sceneggiatori fanno fatica non solo a mettere insieme i vari indizi disseminati lungo i precedenti episodi legati al piano di Cicada ma anche a tirare le somme di alcune sottotrame come quella legata a Sherloque e la sua nuova fiamma Renee Adler.
Pur con fatica – l’idea della connessione fra Cicada e Nora è buttata un po’ a casaccio e farebbe presumere che la Forza della Velocità Negativa sia l’elemento di contatto fra le due – quindi la parte centrale e soprattutto quella finale dell’episodio riescono a dare forma non solo al piano di Cicada ma anche a quello di Thawne che finalmente viene rivelato in tutta la sua “semplicità”.
Come ipotizzato la scorsa settimana quindi per il season finale è lecito aspettarsi il ritorno in pompa manga di Thawne come villain principale che tirato le fila degli avvenimenti di questa stagione e che, con tutta probabilità, verrà riproposto anche nella prossima stagione.
Rimane assodato che la prossima settimana la serie dovrà mostrare un episodio davvero sopra la media viste anche le prove altalenanti delle ultime settimane con percorsi narrativi spesso eccessivamente tortuosi.
In Breve
Giudizio Globale
6.5