Dosei Mansion 1 di Hisae Iwaoka | Recensione

Pubblicato il 9 Maggio 2019 alle 11:00

L’umanità vive su un anello che orbita intorno alla terra, a 35 chilometri dalla superficie terrestre. Il pianeta, dall’ecosistema compromesso, è ora una gigantesca oasi naturale. La popolazione dell’anello è strettamente divisa in classi sociali condizionati dall’abitare nel livello superiore, in quello medio o in quello inferiore. Chi se lo può permettere, di tanto in tanto paga dei lavavetri per vedere meglio lo spazio, e soprattutto la terra. Mitsu, fresco di licenza media, decide di diventare lavavetri, per onorare la memoria del padre, che un giorno è uscito per un incarico di pulizia e si è perso nello spazio… oppure è caduto sulla terra?

Autori: Hisae Iwaoka (testi & disegni)
Provenienza: Giappone
Casa editrice: Bao Publishing
Genere: sci-fi, intimista
Prezzo: € 7.90, 12.6×18, 192 pp., b/n., brossurato con sovracoperta
Data di uscita: 09 maggio 2019

Domenico Bottalico
Domenico Bottalico
2019-05-09T11:00:23+00:00
Domenico Bottalico

L’umanità vive su un anello che orbita intorno alla terra, a 35 chilometri dalla superficie terrestre. Il pianeta, dall’ecosistema compromesso, è ora una gigantesca oasi naturale. La popolazione dell’anello è strettamente divisa in classi sociali condizionati dall’abitare nel livello superiore, in quello medio o in quello inferiore. Chi se lo può permettere, di tanto in tanto paga dei lavavetri per vedere meglio lo spazio, e soprattutto la terra. Mitsu, fresco di licenza media, decide di diventare lavavetri, per onorare la memoria del padre, che un giorno è uscito per un incarico di pulizia e si è perso nello spazio… oppure è caduto sulla terra? Autori: Hisae Iwaoka (testi & disegni) Provenienza: Giappone Casa editrice: Bao Publishing Genere: sci-fi, intimista Prezzo: € 7.90, 12.6×18, 192 pp., b/n., brossurato con sovracoperta Data di uscita: 09 maggio 2019

Dopo aver inaugurato Aiken, la nuova collana dedicata ai manga, con un autore già presente nel suo catalogo – Ken Niimura già co-creatore del graphic novel I Kill Giants, proponendo la sua divertente antologia Henshin – la nostra recensione QUI –  BAO Publishing accoglie come prima autrice nella sua scuderia Hisae Iwaoka, mangaka i cui lavori erano ancora colpevolmente inediti in Italia.

Della Iwaoka BAO decide di pubblicare la sua opera più lunga – 7 volumi in tutto che verranno proposti a cadenza bimestrale – ovvero Dosei Mansion.

In un imprecisato futuro la razza umana ha dovuto abbandonare la Terra che è diventata una riserva naturale protetta. Tutti gli esseri umani vivono in una struttura orbitante a forma di anello in cui la società si è stratificata in classi rigidissime dettate dai livelli in cui si abita.

Mitsu si è appena diplomato alle medie e ha deciso di intraprendere lo stesso lavoro di suo padre il lavavetri, mestiere rischioso perché bisogna accedere alla struttura orbitante esternamente in condizioni proibitive i cui servigi, per questo motivo, sono richiesti soprattutto dagli abitanti dei livelli più alti perché più ricchi.

Ma Mitsu ha deciso di intraprendere lo stesso mestiere del padre anche per indagare sulla sua presunta morte o scomparsa avvenuta proprio mentre si trovava all’esterno. Il ragazzo inizia così il suo addestramento affiancato dallo spigolo Jin e iniziando a mettere insieme la vita del padre dal punto di vista di colleghi e amici.

Tuttavia non sarà tutto così semplice: il lavoro è duro e davvero rischioso, Mitsu rischia subito di cadere rimanendo ipnotizzato dalla vista della Terra, e non tutti i colleghi lo vedono di buon occhio in più c’è da gestire la sua vita da solo.

In tutto questo Mitsu inizierà a far esperienza del carosello umano che popola soprattutto i piani alti e degli altri lavoratori addetti alla manutenzione della struttura.

Con Dosei Mansion, BAO sceglie decisamente una storia matura e introspettiva che “camuffa” molto bene i tratti tipici di un seinen in una storia dallo sfondo fantascientifico e dai disegni kawaii.

Pur con premesse non originalissime, e che affonda le radici in un canone fantascientifico distopico-ecologico ben definito rielaborato in maniera efficace sia ad oriente che ad occidente, Hisae Iwaoka riesce ad imbastire una storia appassionante riuscendo ad equilibrare in maniera efficace la parte più “investigativa” con quella più “intimista” ponendo al centro tanto il protagonista Mitsu che il personaggi “secondari” che lo accompagnano.

La Iwaoka quindi gioca molto bene con l’attenzione del lettore che dapprima è concentrato nello scoprire il destino del padre del protagonista salvo poi venire coinvolti in maniera più decisa dal viaggio interiore che lo stesso Mitsu inizia accompagnato dai vari incontri fra clienti – l’esperto di salvaguardia marina eco di quei temi ecologisti di cui sopra – e altri lavoratori – la bizzarra Sachi.

E’ un viaggio delicatissimo nelle speranze, nelle paure e nei sogni di un ragazzo che sta scoprendo il mondo, o un mondo, quello imbastito dall’autrice in cui il realismo dei sentimenti si “scontra” con quello dell’ambientazione fantascientifica e della ricerca della morte del padre.

Dal punto di vista grafico l’autrice utilizza un tratto rotondeggiante e kawaii le cui figure però hanno queste anatomie “sproporzionate” – teste più grandi e braccia più sottili – che per quanto bizzarre si adattano molto bene ad un uso caricaturale delle espressioni facciali. La Iwaoka tuttavia è anche una disegnatrice attenta, come dimostrato dalle sequenze all’esterno della struttura, mentre l’impostazione della tavola predilige molti riquadri verticali dalle dimensioni irregolari che popolano la pagina aprendosi spesso in riquadri più grandi, sempre orizzontali, per sottolineare momenti di particolare pathos.

Curatissima l’edizione BAO Publishing con traduzione e adattamento impeccabili ed il brossurato con sovracoperta in cui è apprezzabile la scelta grafica che ricalca quella del tankobon originale. Da segnalare anche il lettering davvero minuzioso e particolarmente “intelligente” che rende la lettura molto scorrevole.

In Breve

Storia

8.0

Disegni

8.0

Cura Editoriale

8.0

Sommario

Con Dosei Mansion, BAO sceglie decisamente una storia matura e introspettiva che "camuffa" molto bene i tratti tipici di un seinen in una storia dallo sfondo fantascientifico e dai disegni kawaii.
E' un viaggio delicatissimo nelle speranze, nelle paure e nei sogni di un ragazzo che sta scoprendo il mondo, o un mondo, quello imbastito dall'autrice in cui il realismo dei sentimenti si "scontra" con quello dell'ambientazione fantascientifica e della ricerca della morte del padre.

8

Punteggio Totale

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