One Piece – Episodio 876: Un uomo di giustizia e umanità – L’ultima grande corrente oceanica di Jinbe | Recensione
Pubblicato il 18 Marzo 2019 alle 16:00
Dopo essere stato in pausa la scorsa settimana, l’anime basato sulla mastodontica opera di Eiichiro Oda ritorna riprendendo la narrazione delle ultimissime vicende che stanno segnando la fine inevitabile della lunga saga di Whole Cake Island.
L’immensa flotta di Big Mom non sta facendo una grandissima figura nel farsi fregare da un branco di mocciosi, e nel suo stesso territorio, per giunta. Ma, come sappiamo bene, i nostri non sono soli nelle acque territoriali di Big Mom: i Pirati Firetank e perfino i Germa 66 stanno dando manforte ai Pirati di Cappello di Paglia, ma la verità è che la flotta di Charlotte Linlin è fin troppo numerosa e potente per poterle sfuggire.
Anche questa volta, sarà necessario l’intervento di un qualche Deus ex machina che risolva questa complicata situazione, e il compito più che arduo di aiutare i Mugiwara a fuggire da Tottoland graverà anche adesso su una ciurma di Pirati che abbiamo imparato a conoscere bene durante la saga ambientata nel loro habitat naturale: i Pirati del Sole sono infine giunti per permettere a Rufy e ai suoi di fuggire sani e salvi da lì, ma soprattutto per permettere al loro ormai ex Capitano Jinbe di inseguire il suo sogno: iniziare una nuova avventura per mare insieme al suo nuovo Capitano, Monkey D. Rufy.
SALVATE IL SOLDATO RUFY
La struttura e gli eventi presentati in questo episodio possono essere analizzati anche sotto un punto di vista strettamente letterario, ma ho pensato che una analisi del genere meriti di essere trattata in un articolo speciale separato da questo. Una cosa però è certa: la Thousand Sunny deve lasciare le acque territoriali di Tottoland. Come sempre, un deus ex machina giungerà in soccorso dei nostri eroi: in questa particolare circostanza, si tratta della ciurma dei Pirati del Sole, fino a poco fa capitanati da Jinbe, il quale, però, come ben sappiamo, ha scelto di unirsi alla ciurma di Mugiwara.
In questo caso, dunque, si tratta di un intervento provvidenziale che come risultato finale ha comunque la protezione della Sunny e del suo equipaggio, ma il cui scopo primario è quello di proteggere Jinbe: in un certo senso, potremmo dire che il salvataggio dei Cappello di Paglia sia una sorta di effetto collaterale del salvataggio di Jinbe.
Qualunque sia la ragione che spinge a entrare in battaglia gli Uomini Pesce, il loro intervento sarà comunque di vitale importanza per coadiuvare Cappello di Paglia e i suoi nella difficile impresa di scappare da Tottoland. La fuga è però ancora in atto, e i nostri non si possono ancora considerare del tutto fuori pericolo: l’avventura nel mare di Tottoland non si è ancora conclusa, ma non temete: molto presto assisteremo alla fine della saga di Whole Cake Island ed entreremo nel vivo del prossimo arco narrativo di One Piece.
ANTICIPAZIONI
I Germa 66, Jinbe insieme ai suoi Pirati del Sole e la novella non-sposa Charlotte Pudding sono tutti pronti per prestare ancora una volta il proprio aiuto a Monkey D. Rufy per consentirgli una via di fuga sicura dalle grinfie dei Pirati di Big Mom. Così, mentre gli scontri continueranno a imperversare in mare aperto, la Thousand Sunny sarà finalmente in grado di allontanarsi sempre più da quelle acque infernali, il tutto mentre scopriremo anche quale sia il misterioso “ultimo desiderio” di cui qualche puntata fa Pudding stava parlando al suo amatissimo Sanji nel prossimo episodio di One Piece, dal titolo È il momento di partire – L’ultimo “desiderio” di Pudding. Kaizoku ou ni ore wa naru!