Boruto – Episodio 92: Una nuova quotidianità | Recensione

Dopo la conclusione della saga ambientata nel Villaggio della Roccia, i Genindi Konoha fanno ritorno a casa, nella speranza che finalmente le cose possano tornare alla normalità per tutti, anche per il piccolo Mitsuki.

Mitsuki ha seguito di sua spontanea volontà coloro che erano giunti per rapirlo perché aveva uno scopo duplice: raccogliere informazioni sulla sezione eversiva di alcune creature sintetiche sfuggite al controllo del vecchio Onoki e cercare di comprendere qualcosa in più sulla sua stessa natura. Inoltre, Mitsuki sentiva anche il bisogno di conoscere altre creature simili a lui. I suoi amici hanno cercato in ogni modo di riportarlo a casa, riuscendoci, ma ora il Team 7 è in guai parecchio seri…

EROI O MUKENIN?

Quando Mitsuki e, in seguito, i suoi compagni di squadra Sarada e Naruto hanno scelto di allontanarsi dal Villaggio della Foglia si sono macchiati del reato di ammutinamento, e un simile atto eversivo non può certo restare impunito.

Naruto comprende perfettamente cosa abbia spinto il suo primogenito e la figlia del suo migliore amico a seguire Mitsuki nonostante i rischi, perché è esattamente ciò che ha fatto lui per gran parte della sua adolescenza, dal momento in cui Sasuke ha lasciato Konoha a quello in cui, parecchi anni dopo, vi avrebbe finalmente fatto ritorno, anche se non fisicamente.

Sarada, Boruto e lo stesso Mitsuki accettano però di buon grado le decisioni che riguardano la loro punizione prese dai propri superiori, dimostrando di essere ben consapevoli di ciò che hanno fatto e, dunque,di essere più maturi di quanto non ci si potrebbe aspettare da dei ragazzi così giovani.

Tuttavia, se è vero che i tre membri della nuova Squadra 7 hanno violato la legge della Foglia, è anche vero che il loro aiuto è stato fondamentale per la risoluzione di una situazione che rischiava seriamente di gettare nuovamente il mondo dei ninja in una terrificante guerra. Cosa fare, dunque, dei tre ragazzi? Andranno puniti in maniera esemplare, o magari si saranno invece guadagnati un encomio?

THIS IS THE END

Il fatto che ci troviamo di fronte a un episodio che conclude una saga è reso evidente da una serie di circostanze legate agli addii e alla morte, che simbolicamente rappresentano la chiusura di un arco narrativo e l’apertura di uno nuovo: così, adesso che ormai la guerra è stata sventata e tutto è tornato, almeno per il momento, alla normalità, i protagonisti di questa drammatica vicenda si concedono alcuni momenti di raccoglimento per rendere omaggio a coloro che su quel campo di battaglia hanno perso la propria vita, in una serie di scene a tratti commoventi e toccanti.

FILLER, FILLER OVUNQUE

Ora che si è chiuso un cerchio, se ne aprirà un altro, non prima, però, di averci mostrato come procederà la quotidianità degli abitanti del Villaggio della Foglia, per cui i prossimi episodi si concentreranno su aspetti che possono essere anche considerati da alcuni appassionati come superflui, ma dobbiamo sempre specificare che Boruto, esattamente come Naruto, soffre molto della presenza all’interno dell’anime di un numero elevatissimo di episodi filler, al punto che a volte intere saghe, come quella appena conclusa, vengono create appositamente per l’anime e, dunque, non sono presenti nel manga originale. La scelta è dovuta al fato che, diversamente, l’anime si allineerebbe troppo in fretta con un manga ancora in corso e che viene pubblicato non settimanalmente, ma soltanto una volta al mese.

ANTICIPAZIONI

Gli abitanti del Villaggio Nascosto ella Foglia stanno per prendere parte alla Giornata Genitori-Figli, una nuova festività pensata per le famiglie e alla quale Naruto non potrà certo mancare, nonostante i suoi innumerevoli impegni come Hokage: ha già deluso più volte i suoi figli, e non vuole farlo di nuovo! Vedremo di cosa si tratta nel dettaglio nel prossimo episodio di Boruto: Naruto Next Generations, dal titolo La giornata Genitori-Figli:

https://youtu.be/PAhz4halux8