One Piece – Episodio 871: Finalmente è finita – L’apice dell’intenso combattimento contro Katakuri | Recensione

Dopo molti mesi il combattimento fra Rufy e Katakuri si è finalmente concluso, ma i problemi al di fuori del Mirror World non sono ancora stati risolti.

L’ultimo episodio di One Piece non è stato purtroppo appassionante come ci si sarebbe potuto aspettare dal titolo, anche per via di una scelta narrativa piuttosto discutibile: liquidare un combattimento durato letteralmente dei mesi in due puntate. Naturalmente, non si ha questa sensazione leggendo il manga, il quale, per quanto alle volte non sia scevro da piccoli filler, scorre in maniera molto più fluida, coerente e veloce rispetto all’anime, che sovente soffre della necessità di “allungare il brodo” per evitare che si allinei con il manga a cui si ispira.

La conclusione del combattimento fra Rufy e Katakuri è purtroppo uno degli esempi più eclatanti di quanto detto sopra: lo scontro in sé è stato portato avanti molto più per le lunghe rispetto al manga, al punto da aver reso davvero inspiegabile come possa essersi concluso così rapidamente.

SEE YOU MOCHI COWBOY…

Charlotte Katakuri è uno degli avversari, se non il solo avversario, che ha messo Rufy in assoluto più in difficoltà, e se ne sta uscendo vivo lo devo in grandissima parte a Rayleigh e al durissimo allenamento a cui lo ha sottoposto per due anni. Diversamente, infatti, da altri shonen di combattimento, in cui spesso l’esito degli scontri è scontato per via della devastante superiorità degli eroi, il combattimento con Katakuri ha invece messo in evidenza tutti i limiti di Rufy, il che avrebbe potuto avere due possibili esiti: una sonora sconfitta o l’opportunità di crescere e migliorarsi, come combattente, ma anche come essere umano.

Rufy e Katakuri si rispettano moltissimo, nonostante siano avversari sul campo di battaglia, e Rufy lo dimostrerà una volta in più poco prima di lasciare quell’ammasso di macerie che è ora il Mirror World.

BABY, I’M GONNA LEAVE YOU

Ormai la saga di Whole Cake Island è agli sgoccioli, e ne sono ben consapevoli anche i suoi protagonisti: la torta è pronta per essere consegnata all’affamatissima Big Mom e Rufy ha sconfitto Katakuri e sta per tornare, atteso da Sanji e da una gigantesca imboscata. Una volta riunitisi con il loro Capitano e consegnata la torta a Big Mom, l’unica cosa che resterà da fare sarà darsela a gambe levate.

Per questo motivo, Sanji approfitta del momento di stasi per parlare un po’ con la sua finta promessa sposa. Ciò che colpisce la bipolare Pudding è però l’estrema gentilezza e la dolcezza di Sanji e delle sue parole, che esprimono un affetto sincero nei suoi confronti, una ragazza considerata mostruosa dalla sua stessa madre. Così, Pudding chiede a Sanji un ultimo favore, prima che siano costretti a lasciarsi per sempre, e proprio come nel manga questo favore resta per il momento un mistero.

Adesso, non resta dunque che attendere i prossimi episodi per scoprire cosa ha in mente Pudding e per goderci finalmente il degno finale di questa lunga saga, durata quasi due anni.

ANTICIPAZIONI

Mentre un foltissimo numero di nemici attende l’arrivo di Mugiwara sull’Isola Cacao per tendergli un’imboscata, la Sunny deve ancora destreggiarsi fra i continui attacchi subiti da parte della potentissima flotta di figli/pirati di Big Mom e Rufy è alla ricerca dello specchio giusto per raggiungere il luogo dell’appuntamento con i suoi compagni insieme a un inaspettato alleato, giunto nel Mirror World per accorrere in suo soccorso in onore di un suo carissimo amico purtroppo scomparso di recente nel prossimo episodio di One Piece, dal titolo Situazione disperata – Una roccaforte inespugnabile per Rufy! Kaizoku ou ni ore wa naru!