La Gazzetta della BD – 31 gennaio 2019 –
Pubblicato il 31 Gennaio 2019 alle 17:30
Le migliori uscite in lingua originale e news dalla Francia
Oltre alla classifica settimanale, vediamo come se la cava il mercato francese, con un sunto del 2018; vediamo poi quali altri premi sono stati dati ad Angoulême e, infine, due nuovi volumi.
05 – Le migliori vendite dal 14 al 20 gennaio (GFK/Livres Hebdo)
Finalmente la classifica si muove un po’ dopo una certa cristallizzazione durante le vacanze di Natale: nuovo numero uno con Le Grand Mort. Seguono ancora i classici della BD, ma c’è molta fantascienza/ fantasy in questa classifica:
1) Le Grand Mort, tome 8, Renaissance, Régis Loisel, Jean-Blaise Djian e Vincent Mallié, éditions Vents d’Ouest
2) Les Aventures de Lucky Luke d’après Morris tome 8, Un cow-boy à Paris, Jul e Achdé, éditions Lucky Comics
3) Blake et Mortimer, tome 25, La Vallée des Immortels, d’Yves Sente, Teun Berserik e Peter Van Dongen, éditions Dargaud
4) Astérix, Le secret de la potion magique, Uderzo e Goscinny, d’après le film d’Alexandre Astier e Louis Clichy, Fabrice Tarrin, éditions Albert René
5) Nestor Burma, tome 12, Corrida aux Champs-Élysées, Léo Malet, Nicolas Barral, Tardi, éditions Casterman
6) Les Vieux Fourneaux, tome 5, Bons pour l’asile, di Patrick Cauuet e Lupano Wilfrid, éditions Dargaud
7) L’Arabe du futur Volume 4, Une jeunesse au Moyen-Orient, (1987-1992), Riad Sattouf, Allary éditions
8) U.C.C Dolorès, tome 1, Didier Tarquin, éditions Glénat
9) Lou! tome 8, En route vers de nouvelles aventures, Julien Neel, éditions Glénat
10) Complainte des Landes perdues, tome 10 , Béatrice Tillier e Jean Dufaux, éditions Dargaud
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4 – I premi di Angoulême
Come vi abbiamo già segnalato, il Fauve d’or di quest’anno è andato all’opera di Emil Ferris Moi, ce que j’aime c’est les monstres, titolo pubblicato in Italia come La mia cosa preferita sono i mostri da Bao Publishing. Vediamo ora i vincitori degli altri premi, che purtroppo non vedono tra i premiati nessun italiano:Premio della giuria: Les Rigoles di Brecht Evens
Premio per la migliore serie: Halfdan Pisket di Dansker
Premio Fauve Polar/SNCF: Villevermine Tome 1 di Julien Lambert
Premio rivelazione: Ted drôle de Coco di Émilie Gleason
Premio Jeunesse: Le Prince et la Couturière di Jen Wang
Premio per il patrimonio: Les Travaux d’Hercule di Gustave Doré
Premio per il migliore fumetto alternativo: Experimentation di Samandal
-3 – Il mercato in Francia nel 2018
La settimana scorsa abbiamo visto i titoli più venduti, oggi vediamo come se l’è cavata il mercato della BD nel suo insieme: i numeri sono incoraggianti: 44 milioni di album venduti (+ 1 milione rispetto al 2017) e un fatturato di 510 milioni di euro (+ 10 milioni rispetto all’anno precedente) e + 2,5% in volumi, il mercato del fumetto in Francia è aumentato nonostante una “sovraproduzione” che ormai è la regola, la mancanza di un “vero titolo” come Asterix nel 2018 e l’effetto Gilet Gialli durante la stagione delle vacanze.
A novembre, i direttori commerciali delle case editrici stavano sudando freddo a causa delle prime dimostrazioni dei Gilet Gialli, che hanno portato alla chiusura di molti negozi del centro, in particolare le librerie come FNAC. Brutto colpo per un settore dei libri già fragile…
Tutto questo mentre Lucky Luke era stato pubblicato una settimana prima e stava ancora macinando vendite; l’ultimo Blake & Mortimer, nel frattempo, aveva esaurito la sua corsa. “Ma abbiamo raggiunto tutto negli ultimi giorni di ferie e la tendenza di gennaio rimane al di sopra della media”, afferma il direttore delle vendite di una grande casa editrice.
La nuova generazione conferma il suo valore: Marion Montaigne è un ottimo esempio, Patrick Sobral rimane una scommessa sicura, così come Julien Neel (Lou!). Notiamo per il secondo anno l’emergere di “manga francesi” nella Top 20, una vera tendenza.
Per quanto riguarda il mercato generale, crescita forte per manga e sufficiente per i comics.
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02 – Pittura e thriller
Il 25 gennaio è uscito per Dupuis Ninfee nere, di Cassegrain, Duval e Bussi.
Ecco la sinossi:
Nel villaggio di Giverny, dove Claude Monet dipinge alcuni dei suoi dipinti più belli, la tranquillità viene improvvisamente disturbata da un omicidio inspiegabile. Mentre un investigatore viene inviato sul posto per risolvere il caso, tre donne incrociano il suo percorso. Ma chi tra la piccola ragazza appassionata di pittura, l’educatrice seducente o la vecchia signora che spia i suoi vicini ne sa di più, di questo crimine? Soprattutto da quando corre voce che quadri di immenso valore, tra cui le famose Ninfee Nere, sono stati rubati o persi. Quando la passione si mescola con l’arte in un gioco di specchi, Michel Bussi ci porta in un vortice di illusione e mistero, splendidamente portato da Fred Duval e da Didier Cassegrain, con una atmosfera evanescente e quasi impressionista. Molto più di un adattamento, il volume è un omaggio a uno dei più simbolici momenti della pittura moderna, un thriller affascinante attraverso i secoli e una superba favola. Come queste ninfee, tanto scure quanto sublimi.
Il prezzo è 28,95 euro.
-01 – Le grand mort, il nuovo volume
Régis Loisel e Jean-Blaise Dijan presentano per Glénat il nuovo volume dal titolo Renaissance, al prezzo di euro 18,00.
Un mondo per salvarne un altro? Per sfuggire ai loro aggressori, Pauline e Gaëlle non avevano altra scelta che rifugiarsi nel Piccolo Mondo con l’aiuto delle lacrime d’api. In questo luogo dove il tempo passa più lentamente, incontrano Sombre, il figlio che Erwan ha avuto con la sacerdotessa ermafrodita. Mentre Gaëlle si affeziona al bambino, lo riporta per sbaglio nel mondo reale. Qui, diverse settimane passavano e le tensioni tra Erwan e Blanche sono palpabili. Trovandosi sullo stesso piano dell’esistenza, Blanche e Sombre saranno finalmente in grado di trovare se stessi… Ma quali saranno le conseguenze?Con questo ottavo volume, scoprite la conclusione epica e tanto attesa di una serie unica nel suo genere che si combina con una storia di rare virtuosità e fantasia post-apocalittica. Una misteriosa storia ambiziosa, ricca di questioni ecologiche e sociali del nostro tempo, e resa magnifica dalla penna di Vincent Mallie e dalla tavola François Lapierre.