The Promised Neverland – Episodio 3: 181045 | Recensione
Pubblicato il 25 Gennaio 2019 alle 16:00
Emma, Ray e Norman iniziano a riflettere seriamente su un buon metodo per cercare di fuggire dalla gabbia dorata in cui vivono insieme a tutti i loro fratelli, ma gli ostacoli da superare sembrano insormontabili…
The Promised Neverland racchiude in sé una storia originale e, almeno fino a questo momento, molto ben strutturata: i tre protagonisti principali sono ben caratterizzati e la loro estrema intelligenza li mette in condizione di dedurre una serie di informazioni sulle due balie che li sorvegliano e perfino su un mondo esterno di cui non sanno praticamente nulla.
MUSCOLI E CERVELLO
Come abbiamo potuto vedere nel precedente episodio (di cui trovate qui la mia recensione), i ragazzi hanno intuito che Mamma Isabella li tiene tutti sotto controllo grazie a una sorta di ricetrasmittente, ma, del resto, è stata proprio Isabella a volerglielo far capire: un modo come un altro per dire loro velatamente che non esiste via di fuga dall’allevamento di Grace Field.
In questo episodio, sempre grazie a una serie di geniali intuizioni, i tre capi di bestiame umano più grandi scoprono anche dove si trova questa fantomatica ricetrasmittente localizzatrice sul corpo della nuova arrivata, e già solo da questo dettaglio i tre piccoli geni capiscono che il numero di bambini all’interno della struttura deve essere sempre lo stesso, 38: la nuova arrivata è lì in sostituzione della povera Conny.
Prima però di pensare a come scappare, c’è un altro problema: per scappare servono i muscoli e una buona strategia di fuga, e la preparazione atletica di molti bimbi lascia un po’ a desiderare, senza contare che non hanno idea di come sfuggire a un inseguitore e, dettaglio da non trascurare, potrebbero non accettare così facilmente la dura e cruda realtà, soprattutto i più piccoli che, per giunta, non sono nemmeno in grado di camminare da soli.
Per ovviare a questi problemi, Emma ha una grandissima idea: trasformare la fuga in un gioco! Così, iniziano a giocare ad acchiapparello inseguiti da Norman e guidati da Emma, mentre Ray si occupa della preparazione teorica.
LA POSSENTE SORELLA KRONE
Isabella confida alla sua nuova aiutante appena arrivata di aver scoperto che due ragazzi sanno tutto di ciò che avviene al Grace Field, ma che non ha intenzione di comunicare la cosa ai piani alti della loro per adesso ancora misteriosa organizzazione: se ne occuperà lei. Ma Sorella Krone sembra non essere molto d’accordo: durate un suo monologo solitario, infatti, la donna elabora un piano per poter prendere il posto di Isabella e diventare finalmente anche lei una Mamma! Ora, resta solo da vedere se il suo piano andrà o meno a buon fine.
Nel frattempo, quando vedere i bimbi giocare ad acchiapparello Krone decide di unirsi al gioco per conoscerli meglio: un’ottima occasione per simulare la fuga dal quel posto e per conoscere anche loro un po’ meglio le caratteristiche fisiche della loro nuova inseguitrice. Ma sfuggirle non sarà affatto semplice: la donna fa infatti sfoggio delle sue doti fisiche, ovvero una velocità, una forza fisica e una resistenza notevoli, nonché una strategia di cattura che mira a catturare prima i bambini più piccoli, attirandoli con delle esche ad hoc. E se è così dura scappare da lei durante un gioco, è facilmente immaginabile che durante un vero inseguimento la situazione sarà molto più complessa, anche perché a lei si unirà anche la temibile e subdola Mamma Isabella.
Ma un altro dubbio si insinua nelle loro menti: Isabella potrebbe avere un altro informatore fra i residenti, magari un bambino convinto con l’inganno e delle menzogne a tenere d’occhio Norman ed Emma, ma il fatto che, almeno per ora, sembra che non sospettino di Ray può essere un punto a vantaggio dei piccoli.
The Promised Neverland è distribuito legalmente e in maniera del tutto gratuita qui in Italia dalla piattaforma online VVVVID.