The Nun: l’evocazione delle origini del Male | Recensione Home Video

Pubblicato il 24 Gennaio 2019 alle 18:00

Quattro interessanti extra per fare il punto sulla saga The Conjuring, in attesa del nuovo capitolo.

I fan della saga horror The Conjuring creata da James Wan nel 2013 possono completarla – per il momento, visto il nuovo capitolo previsto per quest’anno – con The Nun – L’evocazione del Male in home video grazie a Warner Bros. Home Entertainment Italy.

Le origini del Male

Questo capitolo prequel dedicato alla suora vista in The Conjuring 2 – Il caso Enfield vuole raccontare le sue origini e l’origine della storia che ossessiona Lorraine Warren (Vera Farmiga) nel film.

Ambientato negli anni ’50, in The Nun, Taissa Farmiga, sorella ben più giovane di Vera, entra nella saga per interpretare non Lorraine da giovane, come magari era lecito aspettarsi, ma sorella Irene, novizia in attesa di prendere i voti che viene contattata da padre Burke (Demian Bichir), incaricato dal Vaticano di recarsi all’Abbazia di Santa Carta in Romania per investigare sul suicidio di una suora e sul Male che circonda il convento di clausura. La loro indagine diverrà un horror medievale gotico, estremamente classico volto a omaggiare film come L’Esorcista. Non il capitolo più brillante della saga, ma che perpetua il suo ancoraggio terreno e legato alla religione, qui al suo apice.

4 contenuti extra per fare il punto sulla saga

I contenuti speciali presenti nel blu-ray sono quattro ben strutturati. A New Horror Icon mostra allo spettatore com’è stato riportare l’iconica suora interpretata da Bonnie Aarons in The Conjuring, che aveva colpito moltissimo gli spettatori, il cui volto allungato era perfetto per rappresentare Valak, come ci raccontano Wan, lo sceneggiatore Gary Dauberman, il regista Corin Hardy (The Hallow) e il produttore Peter Safran. La truccatrice Eleanor Sabaduquia mostra invece il trucco più prominente utilizzato in The Nun rispetto a The Conjuring 2.

Gruesome Planet mostra le location del set. La scelta di girarlo proprio in Romania ha sicuramente dato un apporto essenziale all’atmosfera del film, come raccontano il regista e gli attori, facendolo diventare un vero e proprio personaggio. L’Abbazia di Santa Carta è nella realtà il Castello di Corvino una delle sette meraviglie horror (i cosidetti seven terrors) della Transilvania. Le guglie gotiche, i tunnel sotterranei e la campagna rustica circostante danno il tocco finale, come racconta la production designer Jennifer Spence. Non solo Hunnedora ma anche il Castello di Bethlen tra le location, dove nel film sono stati ambientati la ghiacciaia, le camere delle suore e di padre Burke e il fondamentale Cimitero con campanelli per i morti sotterrati per sbaglio. Nel Palazzo di Mogosoaia costruito nel 1968 in classico stile rumeno è ambientata invece la scena in cui si conoscono padre Burke e sorella Irene, l’unico giorno alla luce del sole di tutta la produzione, dato che il resto è stato girato costantemente al buio, tra interni e riprese serali. Nelle vicinanze, a sud di Bucarest, si trovano le Fortezze di Mogo, con tunnel medievali cadenti, in cui è stata girata la scena chiave del tentativo di possessione di Irene mentre è sollevata in aria. La Romania, ovvero la Transilvania, è “la Mecca dell’horror” come la definisce la stessa produzione.

The Conjuring Chronology è un interessantissimo contenuto speciale dedicato a mostrare la cronologia dei cinque film che al momento compongono la saga e di come si sia andati a ritroso per raccontare sempre più le origini dei personaggi visti in corso d’opera. Quali segreti celereranno gli altri artefatti e reliquie presenti nella camera nascosta dei coniugi Warren? Come direbbe James Wan, “l’avevano fatto per i supereroi, perché non creare un universo condiviso anche per l’horror?” Ricordiamo che Wan ha comunque fatto il suo ingresso di recente anche nell’universo condiviso della DC con Aquaman.

Completano gli extra più di 10 minuti di Scene eliminate, che vanno a esplorare maggiormente l’incontro fra Irene e Burke, la storia dell’Abbazia svelata dalle sorelle e l’epilogo finale, che strizza l’occhio per dirci che l’universo The Conjuring non è mica finito.

La saga di The Conjuring è basata sui fatti riportati dalla coppia di ricercatori del paranormale Ed e Lorraine Warren, le cui esperienze in precedenza avevano già ispirato film come Amityville Horror e The Haunting in Connecticut. Nel 2014 è uscito il prequel/spin-off Annabelle; nel 2016 il sequel The Conjuring – Il caso Enfield; nel 2017 l’ulteriore prequel Annabelle – Creation. Nel 2018 lo spin-off e prequel assoluto The Nun. Il terzo capitolo della saga di Annabelle, di fatto un Conjuring 3, uscirà nelle sale il 3 luglio 2019.

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