Titans 1×07 – Asylum | Recensione
Pubblicato il 24 Novembre 2018 alle 15:00
Dick, Kory, Rachel e Gar si trovano per la prima volta faccia a faccia con la misteriosa Organizzazione.
Dopo qualche passaggio interlocutorio, e la tendenza ad ammiccare ai fan più oltranzisti dell’Universo DC, Titans è indubbiamente in un buon momento di forma complice gli ultimi ottimi episodi compreso quello della scorsa settimana – la nostra recensione QUI – con l’improbabile team-up fra Dick e Jason Todd ovvero fra due “generazioni” di Robin in un tripudio di citazioni e riferimenti che avevano sì fatto la felicità proprio di quei fan citati poco fa ma si era comunque concretizzata in un episodio solidissimo e convincente.
L’unica “pecca” dell’episodio era quella di aver, di fatto, messo da parte la trama e filone narrativo principale della serie tanto concentrandosi su Dick quanto lasciando al sicuro Rachel, Kory e Gar in uno dei rifugi approntati da Bruce Wayne/Batman.
L’episodio di questa settimana intitolato Asylum riprende proprio da qui con il misterioso Dott. Adamson ancora loro prigioniero. Adamson aveva già confessato di far parte della misteriosa Organizzazione che fa capo al padre di Rachel; quando però la ragazza è costretta ad usare i suoi poteri proprio con il Dottore, Dick e Kory gli estorcono informazioni più utili: la madre biologica di Rachel è viva e tenuta prigioniera in un misterioso ospedale. Mentre la ragazza ovviamente vorrà subito cercare di liberarla, Dick cercherà un approccio più “tattico” ma il risultato sarà purtroppo lo stesso: tutti e quattro finiranno prigionieri.
Lì fra torture fisiche e psicologiche sarà Rachel a dover salvare i suoi compagni e liberare la madre. Le ferite inflitte però sono profonde e potrebbe sancire la fine di questa “temporanea” alleanza.
Asylum non è un episodio perfetto ma dimostra un certo coraggio nel tentare di adattare alcuni stilemi visti ad esempio in Batman The Animated Series o nella trilogia videoludica Arkham di Rockstar per il format televisivo.
Il risultato è molto altalenante con una prima parte di episodio semplice e preparatoria in cui Rachel è giustamente posta al centro dell’attenzione e una seconda parte che fatica nel trovare il giusto ritmo preferendo concentrarsi su Dick – è qui che l’influenza di Batman TAS si fa ovviamente più palese – mentre è altrettanto evidente che l’intenzione di showrunner e sceneggiatori è quella di decostruire i personaggi o quantomeno le loro certezze come nel caso di Gar.
Pur nella sua imperfezione l’episodio funziona e sembra davvero l’anticamera per il blocco finale di episodi anche se Rachel – e soprattutto il villain – rimangono ancora troppo defilati. In un episodio votato tutto alla tensione psicologica, con passaggi fra l’onirico e lo psichedelico, si riaffaccia anche quella venatura horror che aveva impreziosito i primissimi episodi riducendo al minimo l’azione relegata ad una sola brutale scena a dirla tutta neanche troppo convincente.
Se la scena finale fa tremare le ginocchia dei bat-fan, Asylum ha il merito di dimostrare quanto Titans funzioni decisamente meglio quando riesce a rileggere certe sollecitazioni prettamente fumettistiche in maniera personale senza timore di uscire troppo dai “canoni”. Manca ancora purtroppo quel pizzico di concretezza in più per far decollare la serie.