Capitan Fracassa – La Grande Letteratura a Fumetti Vol. 24 | Recensione
Pubblicato il 7 Novembre 2018 alle 17:00
Chi è Capitan Fracassa? E’ il protagonista di uno dei romanzi più celebri del discusso Théophile Gautier! Scoprite l’adattamento fumettistico scritto da Philippe Chanoinat e Djian, disegnato da Bruno Marivain e pubblicato da Mondadori Comics!
Questo numero de La Grande Letteratura a Fumetti si concentra su una delle opere più famose di Théophile Gautier, importante esponente del romanticismo francese. Fu uno scrittore e un poeta decisamente controverso e discusso, a causa dei suoi atteggiamenti anticonformisti e la sua vita dissoluta. Malgrado lo scandalo suscitato dai comportamenti eccessivi per la mentalità dell’epoca, tuttavia, ottenne grande successo e quasi nessuno ne mise in dubbio le capacità di scrittura.
Capitan Fracassa si discosta in parte dal suo stile. Nella storia, infatti, non ci sono eccessi e trasgressioni e l’autore si pose semplicemente l’obiettivo di raccontare un’avventura avvincente, collocata nella Francia di Luigi XIII. Il protagonista principale è il barone di Sigognac che vive nel castello di famiglia. A differenza di ciò che si può pensare, il nobile è in povertà ed è piuttosto malinconico.
Una sera, a causa di una tempesta, giunge una compagnia di commedianti che gli chiede ospitalità. Il barone, uomo sensibile e altruista, li accoglie ed è in questa circostanza che conosce la bellissima Isabella, un’attrice dal fascino irresistibile. Ben presto, ammaliato dalla ragazza, decide di unirsi alla compagnia e di diventare anche lui un attore. Tuttavia, essendo un nobile, si vergogna di far vedere al mondo la sua condizione, e si esibisce mascherato, interpretando il ruolo di Capitan Fracassa, un eroe senza macchia e senza paura.
Successivamente la compagnia inizia a ottenere un incredibile successo e per giunta Isabella sembra ricambiare l’amore del barone. Ma in questo frangente appare il cattivo della vicenda, l’infido duca di Vallombrosa. Anche lui si è innamorato di Isabella e farà di tutto per averla. Da questo istante, nasce un’aspra rivalità tra i due uomini, con esiti preoccupanti.
Philippe Chanoinat e Djian si mantengono fedeli alla storia di Gautier e delinea una vicenda ironica e divertente, caratterizzata da un ritmo narrativo veloce e coinvolgente. Gli amanti delle avventure di cappa e spada saranno soddisfatti, dal momento che non mancano duelli, combattimenti, rapimenti, inseguimenti, intrighi e così via. I dialoghi sono vivaci e accurati e nel complesso la lettura si rivela piacevole.
I disegni di Bruno Marivain sono delicati ed eleganti. Il suo è uno stile semplice ed essenziale che evita i facili virtuosismi grafici e si rivela espressivo. Il penciler dà il meglio di sé quando rappresenta i paesaggi, i castelli, l’interno delle abitazioni, con un’attenzione indiscutibile nei confronti dei dettagli; meno per ciò che concerne le espressioni facciali dei protagonisti, a tratti standardizzate e poco espressive. Tuttavia, il suo lavoro è comunque di buon livello.
Anche questo numero de La Grande Letteratura a Fumetti, quindi, è da tenere d’occhio ed è consigliabile agli amanti del fumetto di area bd.
Mondadori Comics propone l’adattamento fumettistico di Capitan Fracassa, il celebre romanzo avventuroso di Théophile Gautier.
Philippe Chainoinat e Djian conservano l’originario spirito ironico dell’opera letteraria, delineando una trama coinvolgente in maniera efficace. Lo stile delicato ed essenziale dei disegni di Bruno Marivain rendono giustizia alla sceneggiatura, malgrado a volte le espressioni facciali dei protagonisti risultino standardizzate.