Mayans MC 1×07 – Cucaracha/K’uruch | Recensione
Pubblicato il 28 Ottobre 2018 alle 15:00
A tre episodi dalla fine della prima stagione iniziano a stringere le maglie intorno a EZ, al club, al Cartello Galindo e a Los Olvidados in una girandola di rivelazioni e incroci.
Avevamo lasciato Mayans MC la scorsa settimana con un episodio che aveva iniziato a preparare il terreno in vista della parte finale della stagione – la nostra recensione QUI.
Miguel Galindo aveva risposto alla richiesta di riscatto dei Los Olvidados per il figlio neonato salvo poi essere incastrato e bloccato al confine con una ben congegnata accusa di traffico di droga mentre nel club era caccia aperta alla talpa, la cui presenza è oramai ritenuta certa.
Per questo motivo fra l’altro Angel aveva chiesto ad Adelita di essere messo al corrente delle reali mosse dei ribelli di modo da essere pronto a qualsiasi contraccolpo; la ragazza aveva confessato la sua vera identità instillando il dubbio che fosse legata, incredibilmente, al passato del padre di Angel e EZ, Felipe, che come avevamo già scoperto aveva assunto un’altra identità dopo che negli anni ’70 aveva fatto parte delle task force anti-cartelli non senza però molte ombre.
L’episodio di questa settimana intitolato Cucaracha/K’uruch inizia con Miguel ancora bloccato alla frontiera e Angel e EZ che devono in qualche modo sviare i sospetti su di loro. Intanto Adelita si fa scortare al di là del confine… quando la rivedremo farà visita a proprio a Felipe in cerca di vendetta. Gli indizi dei passati episodi vengono così confermati: la ragazza è figlia del partner di Felipe.
La ragazza è convinta che Felipe abbia tradito il padre ma fra i molti segreti custodi dall’uomo c’è anche l’identità del vero traditore, un altro prelato già alleato dei ribelli!
Miguel intanto viene liberato ma non prima di un confronto con la stessa Adelita che, incredibilmente, propone un accordo al capo del Cartello Galindo!
Prosegue intanto il turbolento rapporto di Coco con la figlia Leticia mentre l’FBI e la DEA preparano la controffensiva. Inizialmente per EZ sembra essere giunta la fine, con un arresto plateale davanti al resto del club che avevano appena concluso uno scambio di armi, ma l’entrata in scena dell’agente Lincoln Potter – già nemico dei Sons – cambia le carte in tavola con un finale… inaspettato.
Cucaracha/K’uruch è senz’altro uno degli episodi migliori di questa prima stagione di Mayans MC e prosegue l’inerzia positiva del precedente episodio verso il finale che dista oramai soli tre episodi.
Non è un episodio perfetto: la sceneggiatura è ottimamente imbastita ma la regia fa fatica a tenere costante il ritmo che risulta altalenante con una prima parte eccessivamente lenta, una parte centrale tesa verso un finale che esplode ma non prima di un’altra piccola battuta d’arresto.
Quello che traspare comunque da questo settimo episodio è come tutto sia in qualche modo collegato rete le cui maglie iniziano a stringersi pericolosamente intorno ai protagonisti. Quello che sorprende è come gli showrunner abbiano costruito il gruppo dei Los Olvidados in una direzione ben precisa per poi “sporcarlo” in questo episodio e con lui anche la loro leader Adelita, personaggio che a questo punto rientra di diritto in quelli “classici” creati da Kurt Sutter e mossi dall’ardente desiderio di vendetta.
Vi è indubbiamente molta carne al fuoco per il finale di stagione: Lincoln Potter, Cole – personaggio assente in questo episodio, ovviamente Felipe ma soprattutto bisognerà vedere come Angel e EZ riusciranno a scrollarsi di dosso i sospetti e come EZ sopravviverà al suo accordo con la legge.