Le Bizzarre Avventure di JoJo – Vento Aureo – Episodio 2: Arriva Bucciarati | Recensione
Pubblicato il 13 Ottobre 2018 alle 19:00
Giorno e Bruno hanno deciso di darci dentro di brutto, svelandosi a vicenda le proprietà tanto per cambiare assurde dei propri Stand.
Ben prima di iniziare a godermi questa ultima stagione di Le Bizzarre Avventure di JoJo sapevo che le mie aspettative, nonostante fossero e siano tuttora elevatissime, non solo son sarebbero state tradite, ma sarebbero state superate alla grande. Ecco, questo secondo episodio è esattamente la summa di ciò che vuole vedere un fan di Araki: in 24 miseri minuti la produzione dietro questo anime, affidata alla David Productions, ha concentrato un breve, ma esaustivo excursus sulla triste infanzia di Giorno Giovanna, la rivelazione delle caratteristiche salienti degli Stand di Giorno Giovanna e di Bruno Bucciarati e uno scontro memorabile, ricco di scene di azione rocambolesche e di strategie degne di Joseph Joestar. Senza contare l’innegabile fascino visivo di questo mastodontico lavoro.
- Lo scugnizzo malamente
Come sappiamo, Giorno è il figlio di DIO Brando, il che spiega immediatamente come mai sia egli stesso dotato di uno Stand. Ovviamente il ragazzo non ha mai avuto a che fare con il suo genitore, ma è stato “cresciuto” da sua madre; il termina va inserito necessariamente fra virgolette, in quanto non è che la signora Brando fosse proprio una mamma modello. La donna lasciava spesso a casa da sola il piccolo Giorno, e quando decise di risposarsi, lo fece con un uomo violento, che usava spesso la forza bruta contro il piccolo. Beh, almeno così entrambi hanno potuto avere la cittadinanza italiana.
Sempre più solo, Giorno inizia ad avere pensieri cupi, a sentirsi completamente isolato e abbandonato in un mondo violento e a lui estraneo, riprendendo un topos classico per gli shonen e richiamando per questo alla memoria personaggi come Portgas D. Ace di One Piece, o Levi Ackerman di L’Attacco dei Giganti, che ha anche lo stesso sguardo disilluso e di ghiaccio di Giorno:
Giorno troverà però la propria salvezza, anche se in un luogo oscuro che per molti altri rappresenta l’esatto opposto della salvezza: una gang di criminali. Nell’episodio vedrete come Giorno fosse in grado di utilizzare il suo Gold Experience anche da bambino, seppure in maniera inconscia. Del resto, anche mentre combatte contro Bruno Bucciarati lo fa in maniera quasi del tutto inconsapevole del suo potere, che ha scoperto da pochi mesi e che, per questo, conosce davvero poco (non sa nemmeno che quell’essere che ha chiamato come un album di Prince sia uno Stand, né tanto meno cosa Diavolo sia, uno Stand).
- Gold Experience vs. Sticky Fingers
Giorno sa cosa avviene agli oggetti inanimati quando vengono toccati dal suo Gold Experience, ma non ha la benché minima idea degli effetti che potrebbe scatenare se colpisse un essere vivente. Ora però non c’è tempo per pensarci su. Le alternative sono soltanto due: provare a uscire vivo dallo scontro con Bucciarati facendo ricorso al suo Stand, o soccombere. Non è difficile capire quale sarà la scelta di questo ennesimo JoJo, che inizia ora ad avere più confidenza con il suo Stand, al punto da posare insieme con tanto di rappresentazioni grafiche delle onomatopee, come se stessimo guardando delle tavole tratte dal manga, in perfetto stile JoJo:
Giorno ora ha capito di poter usare il suo Stand in combattimento, e inizia anche a comprendere il modo più corretto per poter impiegare un potere estremamente bizzarro come il suo (nessun problema, non vi sveleremo nulla in questa sede, ma tutti i più curiosi fra voi potranno trovare a breve una analisi dettagliata di questo combattimento in un articolo speciale apposito). Non che Bucciarati (nome ispirato alla azienda italiana di gioielleria, orologeria e accessori di lusso Buccellati) sia da meno: l’uomo è anche avvantaggiato dal fatto di sapere cosa siano gli Stand, e ha anche una certa confidenza con i poteri del suo Sticky Fingers (state pensando all’omonimo album dei Rolling Stones sulla copertina del quale è rappresentato un modello che indossa un jeans con una cerniera che si può perfino abbassare realmente nell’edizione in vinile? No? Beh, dovreste, sapendo che Araki è un fan sfegatato principalmente di musica rock che non si fa il benché minimo problema nel citare esplicitamente nomi di band e titoli di album).
Eppure, l’inaspettata capacità di Gold Experience lo spiazza, al punto da rischiare di essere fatto fuori dal tizio che ha fatto fuori Luca Occhio Lucido e che Bruno stesso dovrebbe fare fuori. Un bel casino.
Non aspettatevi però una fine così scontata di questo combattimento: guardare per credere!
- Anticipazioni
Mi sarebbe piaciuto davvero molto inserire il classico video che mostra alcune scene salienti che ci attendono nel prossimo episodio, ma purtroppo per questa volta dovrete farne a meno, in quanto non era presente alla fine dei titoli di coda, per cui non resta che attendere la prossima settimana, per goderci l’episodio completo. Lamentarsi di questa mancanza è inutile, inutile, inutile, inutile!