Frame of If di Koi Ikeno: recensione
Pubblicato il 3 Marzo 2012 alle 10:30
Koi Ikeno torna in Italia con un volume autoconclusivo che raccoglie un breve inedito e due capitoli speciali della sua celebre serie “Ransie la strega”.
Editore: Star Comics
Provenienza: Giappone, 2010
Prezzo: € 4,20
Anno di pubblicazione: 2012
Esiste una porta misteriosa, visibile solo a poche persone, le quali, varcandola, possono andare incontro alla speranza o alla disperazione, guidate dai cinque affascinati ragazzi dell’Atelier If, in grado di mostrare ai loro ospiti il futuro.
Koi Ikeno torna in Italia con “Frame of If”, volume autoconclusivo che raccoglie, oltre il breve inedito che dà il titolo all’albo, anche i due special di “Batticuore notturno” e del remake “Batticuore a mezzanotte”, la celebre serie nota al pubblico italiano con il titolo di “Ransie la strega”.
“Frame of If” è una fresca commedia sentimentale articolata in cinque capitoli, che per stile e gusto è più vicina alle scelte della Ikeno degli anni 2000, ossia quella di “Batticuore a mezzanotte”, dal tratto più sottile e pulito rispetto all’opera precedente. Una storia molto piacevole, permeata da forte umorismo e un pizzico di autoironia da parte dell’autrice, che si avvale con leggerezza del tema degli host club, del travestitismo e del canone bishonen.
I due capitoli finali, tra loro indipendenti, richiamano invece in scena tutti i personaggi del mondo di Ranze, sia della versione originaria sia di quella riveduta, per due episodi non particolarmente significativi dal punto di vista della trama.
Si tratta infatti di due storie puramente celebrative, realizzate in occasione del trentennale del debutto della Ikeno, nulla più di una sorta di “reunion” dei protagonisti dell’opera più celebre di questa mangaka.
L’edizione adottata da Star Comics è quella classica del volume da edicola.
Nel complesso, dunque, “Frame of If” è un’opera gradevole e simpatica, per uno shojo senza pretese, ma che sa divertire con garbo nel suo piccolo. In ogni caso, è bene sottolineare che si tratta di una lettura sicuramente più adatta ai fan di lungo corso della Ikeno e di Ranze – ai quali è consigliata senza problemi – che non a un pubblico di neofiti, che non potrebbero apprezzare appieno le doti di questa autrice, né godersi gli speciali.
VOTO: 7