Ventimila Leghe Sotto I Mari – La Grande Letteratura a Fumetti Vol. 17 | Recensione
Pubblicato il 14 Ottobre 2018 alle 11:00
Arriva la versione a fumetti di una delle opere più famose di Jules Verne, il padre della fantascienza: Ventimila Leghe Sotto I Mari! Chi è il misterioso Capitano Nemo e quali sono le sue intenzioni? Ce lo spiegano Fabrizio Lo Bianco e Francesco Lo Storto con questo volume targato Mondadori Comics!
Jules Verne è da sempre sinonimo di avventura e fantascienza. Molti, anzi, lo considerano il padre di questo particolare genere narrativo. Dotato di fervida immaginazione, fu senza dubbio uno degli scrittori più inventivi e visionari del suo tempo e ottenne un incredibile successo. Diverse sue opere hanno avuto adattamenti cinematografici e nemmeno il mondo del fumetto le ha trascurate.
Questo diciassettesimo volume della collana La Grande Letteratura a Fumetti di Mondadori Comics propone proprio la versione a fumetti di uno dei romanzi più celebri di Verne: Ventimila Leghe Sotto I Mari. La storia non è propriamente fantascientifica ma gioca, almeno in principio, con le leggende riguardanti i mostri marini. Verne amava il mare e l’oceano e la vicenda da lui ideata si svolge proprio nelle profondità oceaniche.
L’adattamento è firmato da Fabrizio Lo Bianco che rispetta rigorosamente la trama e ci presenta alcuni intriganti personaggi: il naturalista Pierre Aronnax, il suo fedele servitore Conseil, il fiociniere Ned Land e, soprattutto, il misterioso Capitano Nemo. Aronnax sente parlare di un mostro marino che, a quanto si dice, semina morte e distruzione e decide di investigare sulla faccenda, unendosi, insieme a Conseil, a una spedizione e salendo a bordo della fregata americana Abraham Lincoln. E’ qui che, tra le altre cose, conoscerà il volitivo e coraggioso Ned Land.
Ma il mostro esiste realmente? Presto Aronnax, Conseil e Ned Land avranno la risposta e non sarà affatto rassicurante. Tutto ruota intorno al Capitano Nemo, un individuo che si sposta con un enorme sottomarino, il Nautilus, ed è impegnato in un viaggio sotto i mari del globo. Non si tratta certamente di un uomo qualsiasi, è intimidente ma anche carismatico ed è chiaro che ha un obiettivo da raggiungere. Quali sono i suoi veri intenti?
Lo Bianco scrive una sceneggiatura piacevole e coinvolgente e firma una storia che si fa leggere con interesse. Rispetta lo spirito avventuroso dell’opera di Verne e propone testi e dialoghi efficaci, dotati di indubbia vivacità. L’intera story-line si basa sull’avventura tout court e, da questo punto di vista, il volume funziona e costituisce un buon esempio di fumetto scacciapensieri.
I disegni sono di Francesco Lo Storto. Ha uno stile naturalistico, forse non molto personale, ma comunque valido. Numerose pagine sono dotate di eleganza e fluidità, non esenti da raffinatezza, e diverse vignette sono ricche di particolari. Dà il meglio di sé quando illustra i vasti e oscuri abissi oceanici, resi ulteriormente suggestivi dai colori ombrosi del Minte Studio.
In definitiva, questo volume de La Grande Letteratura a Fumetti è interessante e merita un tentativo.
Mondadori Comics propone l’adattamento a fumetti di Ventimila Leghe Sotto I Mari, una delle opere più famose del padre della fantascienza, Jules Verne. Fabrizio Lo Bianco rispetta l’originale spirito avventuroso della storia di Verne, scrivendo dialoghi e testi efficaci. I disegni sono di Francesco Lo Storto che concepisce pagine dall’impostazione naturalistica e dettagliata.