Dampyr 223 – Cuba Libre! | Recensione
Pubblicato il 5 Ottobre 2018 alle 17:00
Harlan e compagni si avventurano tra i misteri di Cuba.
Dopo aver viaggiato intorno all’Europa per un po’ di tempo questo mese la serie di Dampyr sbarca dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, precisamente a Cuba, dove ad attendere Harlan ed i suoi compagni è ancora una volta un Maestro della Notte.
Ma, se spesso le vicende riguardanti i nemici di Dampyr si sono intrecciate con la Storia, questa volta nell’albo Cuba Libre! l’influenza dei Maestri della Notte sui destini storici e sociali degli abitanti dell’isola americana è ancora più rilevante.
Protagonista di questo albo è Shona Adams, una giornalista di Rolling Stone, partita alla volta di Cuba per fare chiarezza sul mistero che riguarda Estella Velazquez, una popolare cantante degli anni Cinquanta, la quale sembra aver mantenuto la propria giovinezza fino ai giorni nostri.
Harlan ed i suoi compagni partiranno anche loro alla volta di Cuba, richiamati da una serie di intrighi e misteri dietro i quali si nasconde Huracán, un Maestro della Notte che ha condizionato il destino dell’isola fin dalle sue origini, e che ha intrecciato la sua sorte con personaggi storici quali Che Guevara e Fidel Castro.
Questo Cuba Libre! è un albo che sembra spezzare il ritmo e le atmosfere respirate negli ultimi tempi su Dampyr, per portare il lettore all’interno di un’atmosfera ancora più esotica, e mettendo Harlan a confronto con un Maestro della Notte, capace ancora più di tanti altri di condizionare il percorso storico di un intero Paese.
La sceneggiatura di Luigi Mignacco si caratterizza per un buon senso del ritmo, e per dialoghi che, soprattutto nella prima parte del fumetto, riescono ad essere parecchio incalzanti.
Particolare anche il tratto grafico usato nei disegni da Dario Vietti, il quale con la sua linea chiara riesce a differenziarsi dai disegnatori visti solitamente sulla testata dampyriana, e ad incuriosire i lettori con un tratto difficile da vedere solitamente sulle storie con protagonista Harlan Draka.
Lo scontro tra Dampyr e Huracán promette di prolungarsi nel tempo, e di assicurare nuove emozioni ad i lettori dampyriani più affezionati, i quali sono continuamente a caccia di vecchi e nuovi Maestri della Notte in grado di imporre il proprio carisma, e riuscire a far trasparire la propria personalità attraverso le pagine del fumetto.
Cuba Libre! è una storia interessante che introduce l’apparizione di un Maestro della Notte potente e capace di dichiarare ad Harlan Draka una guerra che si prolungherà nel tempo.
Inoltre l’aspetto più curioso di Cuba Libre! è la sapiente maniera in cui Mignacco riesce a intrecciare le vicende storiche con il canovaccio tipico dei fumetti di Dampyr. Che poi questa è proprio una delle caratteristiche e prerogative di base del fumetto creato da Mauro Boselli e Maurizio Colombo.
Cuba Libre! segna un momentaneo stacco da certe atmosfere prevalentemente europee e “fredde” per abbracciare il calore di una Cuba che sembra perennemente in movimento, ma che (come evidenziato nel fumetto) sta affrontando un particolare periodo storico di cambiamenti e di apertura verso l’Occidente, all’interno del quale vecchie e nuove dinamiche, e vecchi e nuovi poteri, si possono intersecare. E inserire tutto questo all’interno delle storie di Dampyr è una cosa piuttosto interessante.