Doctor Mirage | Recensione

Chi è Doctor Mirage? Un’investigatrice del paranormale che parla con i morti! Scoprite il lato occulto ed esoterico del Valiant Universe con questo volume che include due miniserie a lei dedicate, proposto in Italia da Star Comics!

Come sanno i lettori, da qualche tempo la Star Comics propone le serie della Valiant, casa editrice riapparsa nel mercato americano dopo alcuni anni di assenza. L’etichetta sta pubblicando collane interessanti, più o meno in linea con quelle Marvel e DC, spesso firmate da autori di tutto rispetto. Tra le varie pubblicazioni attualmente disponibili spicca un corposo volume che include due miniserie imperniate su un affascinante personaggio femminile: Doctor Mirage.

In origine, Doctor Mirage era Hwen Fong, un uomo che aveva la capacità di comunicare con i defunti e investigava su casi di natura paranormale. Creato da Bob Layton, a tutti noto per Iron Man, esordì nei primi anni novanta nel n. 16 di Shadowman, suscitando la curiosità del pubblico. Nel contesto narrativo della Valiant contemporanea, tuttavia, il suo posto è stato preso dalla moglie Shan, anche lei dotata di poteri occulti. Ciò è avvenuto perché Hwen è morto e per giunta, almeno in principio, sua moglie non è in grado di percepirlo.

Il volume presenta due miniserie, The Death-Defying Doctor Mirage e The Death-Defying Doctor Mirage: Second Lives, entrambe scritte da Jen Van Meter. Tocca a quest’autrice, quindi, il compito di introdurre Shan nel Valiant Universe. E’ una detective paranormale piuttosto nota, grazie a un programma televisivo da lei condotto, vive da sola e si mette in contatto con i defunti su richiesta di persone disperate che hanno perso un congiunto. Inoltre, ha pure un agente che si occupa dei suoi affari.

Ma, come ho scritto, non è in grado di entrare in contatto con l’amato Hwen. Le cose cambiano quando un giorno un ricco e misterioso magnate richiede i suoi servigi. Con stupore, la donna scopre che l’uomo in passato ha avuto a che fare con l’occultismo ed è stato al centro di losche attività. Come se non bastasse, è vincolato a un demone dalle pessime intenzioni e, senza spoilerare, specifico solo che Shan sarà costretta a recarsi in una dimensione popolata da entità e spettri di vario tipo, allo scopo di affrontare la Pallida Signora, una divinità decisamente pericolosa.

Ma in tale frangente si riunirà però a Hwen e le cose prenderanno una piega inaspettata. Nella prima sequenza narrativa è evidente l’influenza della leggenda di Orfeo ed Euridice, con l’unica differenza che il ruolo del primo è ricoperto da Shan. Nella seconda miniserie, invece, la protagonista tenta di riportare in vita il marito e anche in questo caso non mancheranno problemi collegati a demoni e fantasmi dagli intenti subdoli e malvagi.

Nel complesso Jen Van Meter fa un buon lavoro, ideando due story-line intriganti e avvincenti. Sono palesi i riferimenti alla Thelema di Aleister Crowley, alla Magia del Caos, alla Wicca e a tante altre tradizioni esoteriche. Da questo punto di vista, le atmosfere non si discostano da quelle presenti in Doctor Strange della Marvel o in serie Vertigo come Hellblazer, Sandman o Books of Magic. I testi e i dialoghi sono curati e impreziositi da lieve ironia che ha il pregio di alleggerire i momenti più drammatici. In definitiva, le due miniserie sono valide e potranno risultare gradite agli amanti dell’horror e del fantasy.

I disegni sono del bravo Roberto De La Torre che molti ricorderanno per parecchi lavori realizzati alla Marvel. Il suo stile è oscuro, tenebroso, perfetto per un’avventura dai toni inquietanti. Il tratto è abbellito da chiaroscuri specialmente nelle pagine ambientate nelle pazzesche regioni oltremondane visitate da Doctor Mirage. Bisogna poi citare i colori dell’altrettanto bravo David Baron che con l’ausilio di sfumature eteree e quasi impressioniste rende giustizia alle matite del penciler.

Per concludere, come giudicare questa proposta? In maniera positiva. Se siete fan dello stile Vertigo e volete avvicinarvi all’affascinante universo Valiant, questo è il tp che fa per voi.