Naruto to Boruto: Shinobi Striker | Recensione

Pubblicato il 3 Settembre 2018 alle 11:00

Bandai Namco Entertainment ha da pochissimo pubblicato Naruto to Boruto: Shinobi Striker, il suo ultimo videogioco dedicato alle opere di Masashi Kishimoto, che sarà sicuramente gradito ai fan delle serie e dei picchiaduro.

Naruto to Boruto: Shinobi Striker è un videogioco di azione e un picchiaduro che si colloca cronologicamente in un momento in cui Naruto è già il Settimo Hokage e il Villaggio della Foglia si sta preparando ad accogliere il prossimo esame per i chunin, che sarà possibile superare competendo con altri videogiocatori online sparsi per tutto il globo. Non prima però di essersi preparati adeguatamente a una sfida di tale livello.

  • Come diventare uno Shinobi Striker

In Naruto to Boruto: Shinobi Striker i giocatori potranno creare il proprio personaggio, scegliendone il sesso, le fattezze fra alcuni preset e modificandone dettagli come acconciatura e colore di occhi e capelli, villaggio di provenienza e nome. Una volta che sarete soddisfatte, potrete iniziare la vostra avventura all’interno del Villaggio della Foglia, Konoha, se preferite, che altro non sarà se non il vostro hub centrale, nel quale incontrare non solo i personaggi di Naruto e di Boruto che già conosciamo, ma anche altri giocatori.

Il gioco prevede la possibilità di scegliere fra diverse classi, un po’ come avviene nei giochi di ruolo, in base al vostro stile di gioco, ma sappiate che sarà sempre possibile cambiare classe, per sperimentare nuove tipologie di approccio agli scontri:

  • Attacco: se amate gli attacchi corpo a corpo e la velocità di azione;
  • A distanza: se preferite un approccio dalla lunga distanza come supporto alla squadra;
  • Difesa: per chi vuole difendere i propri compagni, potenziarli, infliggere status negativi agli avversari e disporre di attacchi molto potenti;
  • Cura: l’indispensabile chierico, che può non solo curare gli alleati, ma anche usare tecniche speciali di supporto.

Dall’hub centrale rappresentato dal Villaggio della Foglia, potrete accedere a una serie di opzioni, sfruttando le quali sarete in grado di prepararvi in maniera adeguata allo scontro con gli altri shinobi del mondo:

  • Arena VR: ad accogliervi al suo ingresso troverete Kakashi Hatake, e in questa sezione potrete affrontare alcune ricostruzioni virtuali di battaglie che coinvolgono anche ninja del passato ormai deceduti, per un allenamento a 360°. Portando a termine queste missioni, raggruppate per gradi, guadagnerete non solo Punti Esperienza (i passaggi di livello cono incredibilmente repentini), ma anche denaro, oggetti e pergamene, e sbloccherete dei nuovi Maestri. Potrete inoltre scegliere se affrontare le missioni in solitaria, con il vostro Maestro guidato dalla IA, o in modalità cooperativa, creando sessione o prendendo parte a sessioni di gioco preesistenti.
  • Biblioteca: parlando con Sasuke Uchiha potrete scegliere il vostro Maestro. Allenandovi dell’Arena VR con lui o in cooperazione con altri giocatori, otterrete dei punti che sbloccheranno oggetti e tecniche legate a quel Maestro, ma potrete sempre scegliere di cambiarlo, per sperimentare stili di gioco misti. Quando scegliete un Maestro, però, ricordate sempre che ognuno di loro appartiene a una Classe, per cui imparare le sue tecniche mentre si usa una classe diversa le renderà inutilizzabili: scegliete dunque, almeno inizialmente, dei Maestri che appartengano alla vostra stessa Classe;
  • Negozio di attrezzi ninja: Tenten sarà felice di analizzare le pergamene che guadagnerete o acquisterete da lei, le quali contengono bonus vari, dai Ryo (la moneta del mondo di Naruto) a oggetti per la personalizzazione alle armi. Qui potrete anche acquistare e vendere armi e oggetti consumabili.
  • Taverna: gestita da Sakura Uchiha, questa sezione vi permetterà di scegliere la vostra classe, cambiare aspetto al vostro personaggio ed equipaggiarlo.
  • Magione dell’Hokage: quando vi sentirete pronti, potrete prendere parte a delle partite di allenamento o al Campionato Mondiale dei Ninja vero e proprio, in scontri online che prevedono la presenza di due squadre da 4 giocatori ciascuna.

Per quanto riguarda gli stage, quelle disponibili sono: Villaggio della Foglia, Foresta della Morte, Villaggio della Sabbia, Villaggio della Pioggia, Villaggio della Nuvola.

Quando porterete a termine le prime missioni disponibili nell’Arena VR potrete perlustrare Konoha alla ricerca di personaggi presenti sia in Naruto che in Boruto, parlando con i quali potrete sbloccare nuove missioni nell’Arena VR stessa; i personaggi che vi assegneranno nuove missioni saranno identificabili grazie a un “!” sulle loro teste, come avviene anche in altri videogiochi precedenti appartenenti alla saga di Naruto.

  • Azione frenetica

Durante molte battaglie dell’Arene VR noterete un ammontare di nemici incredibilmente elevato, il che se da un lato rende alcune sfide particolarmente impegnative, frenetiche e, per questo, molto divertenti, dall’altro spesso crea delle situazioni in cui puntare un nemico specifico diviene un’impresa piuttosto ardua; inoltre, il puntamento a volte forza la telecamera, spingendola a inquadrare alcune sezioni dello stage come le pareti, rendendo, di fatto, impossibile capire dove siano i nemici e anche il vostro personaggio stesso.

La possibilità offerta dal gioco di appropriarsi delle tecniche più devastanti degli shinobi più potenti al mondo permette sia di creare uno stile di gioco proprio usando tecniche che appartengono a personaggi diversi, sia di sentire il potere di queste tecniche scorrere sui vostri polpastrelli. Visivamente, il gioco riprende lo stile grafico di Masashi Kishimoto, riproponendolo in versione tridimensionale, con un buon risultato finale.

  • Conclusioni

Naruto to Boruto: Shinobi Striker è un picchiaduro dedicato ai fan delle opere create da Masashi Kishimoto votato principalmente alla modalità per multigiocatore, in cui sarà possibile affrontare missioni in modalità solitaria o cooperativa, ma anche sfidare i giocatori di tutto il mondo in match 4v4.

La varietà delle possibilità e opzioni di gioco ne garantisce una buona longevità, ma il gameplay a volte troppo frenetico e confusionario potrebbe a volte creare problemi piuttosto fastidiosi.

Articoli Correlati

Il ruolo dei Namecciani nella mitologia di Dragon Ball La rivelazione del vero nome del “Namecciano senza nome” come...

21/12/2024 •

12:01

Dopo quasi due decenni dalla sua pubblicazione, il manga Vinland Saga di Makoto Yukimura si prepara al suo epilogo. Ambientato...

21/12/2024 •

11:00

L’attesa per Attack on Titan: The Last Attack è quasi terminata: il film evento sarà proiettato nei cinema italiani per un...

21/12/2024 •

10:00