Mission Impossible: tutta la saga con Tom Cruise in 4K | Recensione Home Video
Pubblicato il 23 Agosto 2018 alle 15:00
Per la prima volta Universal Home Entertainment Italy propone la saga con Tom Cruise in formato Ultra HD.
In occasione dell’uscita di Mission: Impossible Fallout il 29 agosto, Universal Home Entertainment Italy propone per la prima volta nel formato Ultra HD 4K i primi cinque film della saga spionistica con protagonista Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt l’agente dell’IMF, sezione top secret della CIA. Oltre ad accompagnarvi nelle migliori scene d’azione dei cinque capitoli, facciamo anche un breve viaggio nel making of della realizzazione degli stessi attraverso l’edizione home video.
Comune a tutti e cinque i capitoli è la cura video e audio per offrire una visione quasi cinematografica anche sul comodo divano di casa propria, grazie alla tecnologia 4K che se entrata inizialmente un po’ in sordina si sta ritagliando il proprio spazio anche in Italia. E’ stata inoltre uniformata la grafica delle confezioni e dei menu per rendere la collezione di tutte le Missioni Impossibili un must.
05. Mission: Impossible (1996)
- Il film
Ogni storia ha un inizio, così come ogni saga. Quella di Mission: Impossible inizia da qui, con l’agente dell’IMF Ethan Hunt, che si ritrova senza squadra dopo che tutti i compagni sono stati uccisi e la minaccia pare arrivi da dentro la CIA stessa. Un perfetto mix di azione, suspense, colpi di scena e un pizzico di romanticismo per un film spionistico fatto a puntino e che inizia in medias res con l’uccisione di tutti quelli che vengono presentati come protagonisti. Un’ottima strategia narrativa: ma quale sarà la verità?
- L’edizione home video
Ricchissimi gli extra di questo primo capitolo, che vanno a indagare l’origine della saga (Missione: Straordinaria – 40 Anni di Creazione dell’Impossibile), ovvero la serie televisiva degli anni ’60-’70, e tutti gli elementi che ne hanno fatto la fortuna: un grande protagonista disposto a fare tutte le acrobazie da solo e che si butta anche nell’esperienza di produttore, un regista di richiamo come Brad Bird, un cast di rilievo capitanato da Jon Voight il cui personaggio è il passaggio di testimone dal serial televisivo. Cosa volere di più? Ce lo svelano Missione: Imprese Esplosive e Missione: All’Inseguimento del Treno. Due interessantissimi extra sono Missione: Le Spie Sono tra Noi e Missione: Il Museo Internazionale dello Spionaggio che raccolgono da una parte le testimonianze di veri agenti della CIA, operativi e responsabili, e dall’altro fanno fare un breve tour al Museo dedicato allo Spionaggio a Washington. Missione: Il Dossier degli Agenti permette di esplorare invece i profili dei personaggi con una grafica perfettamente spionistica. Due i premi ricevuti nel 2005 da Tom Cruise il premio Stanley Kubrick per l’Eccellenza nel Cinema e l’MTV Generation Award: tra gli extra i due video-tributo dedicati e mandati in onda durante le cerimonie di premiazione. Non mancano una Galleria di Immagini dal film e dal dietro le quinte e in Missione Marketing i due trailer cinematografici e tutti gli spot tv andati a suo tempo per promuovere l’uscita del film.
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04. Mission: Impossible II (2000)
- Il film
Secondo capitolo per l’agente Ethan Hunt che stavolta deve vedersela con un pericoloso virus che potrebbe mettere in ginocchio l’intero pianeta e allo stesso tempo con un triangolo amoroso con la ladra Nyah Hall (Thandie Newton) e con l’ex collega Sean Ambrose (Dougray Scott).
- L’edizione home video
Oltre al consueto Commento audio del regista John Woo, i contenuti extra permettono di entrare Dietro la Missione. Per ogni capitolo Tom Cruise vuole un regista diverso che dia la propria impronta autoriale, che ogni film sia uno stand-alone pur se incastonato nella serialità dell’insieme della saga, ed è un produttore molto presente e soprattutto molto consapevole del proprio ruolo rispetto a quello di interprete. Da Missione Incredibile a Inquadrature Impossibili regista, stuntmen e crew analizzano la realizzazione delle scene più mirabolanti di questo secondo capitolo: dall’inseguimento in macchina di Nyah e Ethan che è un corteggiamento agli occhi del regista; alle acrobazie impossibili di Tom Cruise come l’essere calato all’interno della Biocyte lanciandosi da un elicottero; allo scontro finale in moto e a mani nude con Sean Ambrose, abituato a essere il sostituto di Hunt nelle missioni e per questo carico di invidia repressa. Un omaggio ai western e ai duelli medievali – qui sono le moto a disarcionarsi invece che i cavalli. Completano gli extra il video musicale dei Metallica “I Disappear”, i due video-tributo a Tom Cruise per i premi ricevuti nel 2005 e una Sequenza Alternativa del Titolo. La sigla di Mission: Impossible è infatti iconica e sempre più lunga col procedere dei capitoli, proprio a rimarcare la matrice televisiva da cui nasce, non vergognandosene ma anzi facendone vanto e mettendone in risalto i punti di forza.
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03. Mission: Impossible III (2006)
- Il film
Al terzo capitolo arriva J.J. Abrams a rivoluzionare la saga spionistica e, remore di quanto fanno in Alias, ci mette tutto: azione, romance, continui colpi di scena e struttura televisiva. Porta nel cast attori del calibro di Laurence Fishburne e Billy Crudup dal cinema e Jonathan Rhys Meyers, Maggie Q e Keri Russell (Felicity) dalla tv. A loro si aggiungono anche il vincitore dell’Oscar Philip Seymour Hoffman nei panni del villain Owen Davian, un sadico trafficante di armi, e Michelle Monaghan in quelli di Julia, l’infermiera promessa sposa di Ethan. Abrams decide infatti di raccontare per la prima volta l’Ethan uomo oltre che l’Ethan spia, col rapporto più importante avuto in tutta la saga, che avrà conseguenze decisive anche nei capitoli a venire. Si può essere spia segreta ma anche uomo normale? Una corsa contro il tempo e in giro per il globo – da Roma a Shangai – tenterà di rispondere all’annosa domanda.
- L’edizione home video
Unico contenuto presente è il commento audio del regista J.J. Abrams, ma se si spulcia bene anche negli altri film sono sparse varie dichiarazioni del prolifico produttore tv sul suo ingresso e prosieguo nella saga.
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02. Mission: Impossible Protocollo Fantasma (2011)
- Il film
Lo slogan del quarto capitolo recita “Nessun piano. Nessun aiuto. Nessuna scelta!” e non poteva che essere altrimenti dato che, in seguito a un attentato al Cremlino di cui vengono ingiustamente accusati, Ethah Hunt e i suoi colleghi dell’IMF vengono banditi. E’ in atto il Protocollo Fantasma per il quale, senza copertura e senza nessun aiuto dovranno dimostrare la propria innocenza. Collante di tutti i film finora è stato solamente Luther (Ving Rhames), l’esperto informatico, a cui si aggiungono Benji (Simon Pegg) dal capitolo precedente e Brandt (Jeremy Renner), che sarà anche in quello successivo. Insieme a loro sempre una donna diversa, così come un regista diverso: rispettivamente Paula Patton e Brad Bird, alla sua prima esperienza live action.
- L’edizione home video
Sventare un attacco nucleare e fermare quella che potrebbe diventare la Terza Guerra Mondiale? Niente di più semplice per l’IMF senza alcuna risorsa! Missione Accettata: Incendiando Dubai ci ricorda la classica accettazione al messaggio che si autodistruggerà e le location con acrobazie annesse del film. Dalla scalata impossibile del Burj Khalifa, l’edificio più alto del mondo, alla Rissa di Vancouver e alla Tempesta di Sabbia; senza dimenticare il diventare invisibili al Cremlino o la potente scena iniziale che darà significato a tutto il film: perché Ethan Hunt era in una prigione russa e che fine ha fatto la moglie Julia? Curiosissimo extra è Gli Oggetti di Scena una sorta di making of di tutto ciò che è spionistico, sia gadget che armi, in un film come Mission: Impossible. Ciliegina sulla torta le Scene Eliminate con tanto di Commento di Brad Bird: un Inizio Alternativo in cui Hendricks Pratica il Suo Discorso, la Confusione nel Furgone e Benj Sfugge alla Cattura nel Cremlino.
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01. Mission: Impossible Rogue Nation (2015)
- Il film
In questo quinto e penultimo (per ora) capitolo la CIA, dopo gli eventi del precedente film, chiede la chiusura definitiva dell’IMF a nome del capo (Alec Baldwin). Bisogna nominare un nuovo Segretario dopo la morte del precedente e questo crea una situazione di stallo per Ethan Hunt e Brandt (Jeremy Renner), nuovo capo dell’IMF, e per tutta la squadra, ovvero i ritrovati Benji (Simon Pegg) e Luther (Ving Rhames). Per poter tornare operativi, dovranno eliminare il Sindacato, un’organizzazione criminale di agenti speciali altamente qualificati con un ordine del giorno misterioso che sembra andare direttamente contro l’IMF e allo stesso tempo minacciare il mondo intero. New entry femminile questa volta esterna, l’agente britannico sotto copertura Ilsa Faust (Rebecca Ferguson): ci si potrà davvero fidare di lei o è una doppiogiochista come spesso capita in questo mestiere?
- L’edizione home video
Due titoli simpaticissimi per gli extra Controllo di crociera e Altitudine di crociera a ricordare il cognome di Tom Cruise e la sua abilità nel non voler avere controfigure per le scene più pericolose mai girate (questa volta lo vediamo attaccarsi letteralmente a un aereo in decollo e stare in apnea per tre minuti buoni mentre fa altre cose, in Missione: immergibile). Il commento audio di Tom Cruise e del nuovo regista Christopher McQuarrie (che con Cruise aveva già lavorato in Edge of Tomorrow e Jack Reacher) vanno ad analizzare il film punto per punto. Altri contenuti speciali che permettono di apprezzare il delicato e puntuale making of sono Accendere la miccia ed Eroi…. Infine Furto d’auto nella sabbia ci ricorda l’inseguimento impossibile sulle scale tra macchine e moto, mentre Le missioni continuano guarda a Fallout e a ciò che verrà per la saga spionistica cinematografica che ha più saputo reinventarsi e non sentire il tempo che passa. Parola di Ethan Hunt, anzi parola di Tom Cruise.