L’Attacco dei Giganti 3×04 – Fiducia | Recensione
Pubblicato il 13 Agosto 2018 alle 15:30
Mentre due membri della Gendarmeria Centrale vengono catturati dal gruppo di Ricercatori guidato da Levi, il figlio del defunto Dimo Reeves viene inseguito dalla Gendarmeria Centrale ed Erwin attende di udire la sua sentenza di morte da parte del re.
Davvero un episodio molto ricco quello trasmesso in Giappone ieri, nel quale inizia a emergere una tematica la cui comparsa era prevedibile e del tutto sensata: il dubbio che il Corpo dei Ricercatori non abbia ucciso Dimo Reeves, un civile.
- Controversie
L’episodio ha inizio con la presentazione di Hitch Dreyse e Marlo Freudenberg, due ragazzi che fanno parte della Gendarmeria Centrale:
I due vagano nel bosco e conversano fra loro. ed è in questo momento che Marlo solleva un dubbio: perché i Ricercatori, che hanno sempre dato le loro vite per proteggere la razza umana, avrebbero dovuto uccidere un uomo innocente? Hitch serba ancora dei dubbi, memore della devastazione causata dallo scontro fra Eren e Annie Leonhart trasformati in giganti. La ragazza però non sa che l’altro gigante era proprio la sua amica Annie, per la cui scomparsa accusa proprio i compagni di squadra di Eren.
- Pianificare prima di agire
Dopo che i due sono stati catturati da Levi e i suoi, durante una discussione il Capitano Ackermann rivela ai ragazzi la vera identità del gigante con cui Eren si era scontrato. Questo porta Levi a fare una sconcertante considerazione: tutti, al di fuori del re e di chi gli è vicino, sono all’oscuro di cosa avvenga davvero all’interno delle mura.
In seguito, il Capitano si isola per riflettere sul da farsi: cosa farne dei due, liberarli o ucciderli? Come affrontare nel modo migliore la Gendarmeria Centrale, nella situazione di drammatica inferiorità numerica nella quale la sua squadra si trova? Dove sono Eren e Historia, e come liberarli?
Tutti questi pensieri affollano la mente del giovane e determinato Capitano, che viene mostrato in una riuscita scena introspettiva:
Comunque, penserà Jean Kirschtein ad alleggerire il Capitano Levi Ackermann da almeno uno di questi pesi: sarà infatti lui a decidere le sorti dei due prigionieri. In una concitata scena di azione, Jean si getterà contro i due, pur avendo ricevuto esplicito ordine di lasciarli andare: cosa lo ha spinto ad agire in questo modo, e chi avrà la meglio?
- Il fuggitivo
Flegel Reeves è il figlio di Dimo, l’uomo ucciso dagli uomini del Corpo di Gendarmeria Centrale che ha accusato di questo omicidio i Ricercatori. Il ragazzo ha visto con i propri occhi come siano andate davvero le cose, per cui è più che ovvio che gli assassini di suo padre temano una sua dichiarazione pubblica. Ed è più che ovvio pure che il modo migliore per non farlo spifferare è farlo fuori:
- Strumenti di distrazione di massa
Questo evento, insieme alla segretezza delle informazioni che riguardano anche la vera identità di Annie come gigante, ha nell’episodio la funzione di esplicare ulteriormente la vera struttura del governo, che ufficialmente impiega tutti i suoi sforzi per proteggere la razza umana, ma che in realtà punta unicamente al mantenimento dello status quo grazie al controllo sulla popolazione e sulle informazioni, che non possono circolare liberamente.
Il desiderio fasullo di mantenere la pace è dunque distorto fortemente da un atteggiamento oscurantista e da una mentalità chiusa e ottusa secondo la quale l’unico modo per poter mantenere la pace è tenere il popolo all’oscuro di ciò che avviene nel posto in cui vive. Inoltre, un popolo ignorante è proprio ciò di cui ha bisogno un governo autoritario per tenere il potere saldo nelle proprie mani, perché un popolo ignorante è più facilmente manovrabile, e sarà dunque anche più incline a credere alle menzogne che il governo racconta per raggiungere un fine tutto personale, in un contesto di autoritarismo di stampo dittatoriale in cui alle alte sfere non importano le sorti del popolo.
Un altro dettaglio interessante è la riflessione sulle nuove armi concesse in dotazione alla Gendarmeria Centrale, più che efficaci per abbattere un essere umano, ma del tutto inutili contro i temuti giganti: l’impressione è dunque quella che siano state create appositamente per uccidere i ragazzi del Corpo di Ricerca, e una considerazione del genere si rivela alquanto sconcertante, poiché, in effetti, questa sembra essere la prima volta in cui vengono mostrate armi da fuoco, lasciando intendere che fossero un concetto estraneo.
Il controllo dei mezzi di informazione, l’insabbiamento di atti criminosi da parte di un ramo dell’esercito equipaggiato con armi speciali, lo spostamento dell’asse dell’attenzione popolare verso un capro espiatorio innocente sono tutte “armi di distrazione di massa”, volte al raggiungimento e al mantenimento del controllo su una popolazione troppo pigra per pensare con il proprio cervello, e che per questo trova molto più semplice non avvalersi della libertà di pensiero, delegando il gravoso compito di ragionare a terzi, con risultati facilmente immaginabili.
Dunque, è sempre più chiaro che il governo attuale nasconda dei segreti talmente sconvolgenti da rischiare di dissestare le fondamenta del regno. Per proteggere questi segreti, il governo è disposto a tutto, anche a uccidere civili e a mettere in pericolo la sopravvivenza stessa degli esseri umani. Ma le cose stanno per cambiare, le persone comuni scopriranno di essere solo dei burattini, e si comporteranno di conseguenza.
- Dead man walking
L’episodio si conclude con uno sguardo a Erwin Smith, il Comandante del Corpo di Ricerca arrestato in seguito all’omicidio di Dimo Reeves. L’uomo sta affrontando il suo destino con onore, e rivela la sua sincera bontà d’animo perfino in un momento così drammatico per lui, chiedendo al suo vecchio amico Nile Dawk come stia la sua famiglia:
Nile in realtà è andato da Erwin per comunicargli che la sua udienza con il re è imminente, e ovviamente a questa seguirà la sua esecuzione. In queste sequenze colpisce la grande dignità di Erwin, che confida a Nile di aver consegnato qualcosa al Comandante Dot Pixis…
- Anticipazioni
Per mantenere l’ordine, il governo ha tenuto il popolo all’oscuro, e sarà proprio questo a scatenare una rivolta nel prossimo episodio dell’anime L’Attacco dei Giganti, dal titolo Risposta:
https://youtu.be/InYfPH_UI-U