Patrick Melrose 1×04 – Mother’s Milk | Recensione
Pubblicato il 30 Luglio 2018 alle 19:00
Dopo il rapporto padre-figlio, quello madre-figlio e moglie-marito al centro del quarto e penultimo episodio della miniserie.
“Le colpe dei padri ricadono sui figli” e “Non diventerò mai come i miei genitori” sono modi di dire oramai radicati nella cultura generale e ricorrenti tanto nella vita reale quanto nelle storie raccontate. Ed è nella storia di Patrick Melrose, la miniserie di Showtime con protagonista Benedict Cumberbatch in onda in Italia su Sky Atlantic HD quasi giunta a conclusione, che mai frasi furono più azzeccate e veritiere.
Il quarto episodio, intitolato “Mother’s Milk” facendo riferimento all’allattamento al seno delle neomamme e quindi all’attaccamento fra un figlio e la propria madre, si dipana su due piani temporali e soprattutto due rapporti “madre”. Quello fra il piccolo Patrick e la madre Eleanor (Jennifer Jason Leigh, che già avevamo conosciuto in precedenza e qui vediamo anche in versione anziana e malata) e quello fra Robert e Thomas, i due figli del Patrick adulto, e la madre Mary (Anna Madeley).
Da un lato una donna vittima dei tempi e del proprio marito David, terrorizzata e sottomessa e anche un po’ egoista, dall’altro una donna devota ai figli, iper paziente e accondiscendente col marito Patrick, finché non dice basta. Questo sarà il plot twist che porta al finale della miniserie.
Patrick, che mai avrebbe voluto diventare come il padre, sembra fare gli stessi errori coi figli (tranne quello orribile dell’abuso, ovviamente). E’ distaccato, non gioca mai con loro ma sembra sempre avere qualcosa di meglio da fare, è perennemente ubriaco e cerca conforto nell’amica di vecchia data Julia (Jessica Raine). E quasi in un complesso di Edipo un po’ contorto, è geloso del rapporto dei figli con Mary, che spesso vengono a inserirsi fra loro la notte nel letto perché non riescono a dormire, e allo stesso tempo è lui stesso ad allontanarsi dalla moglie.
Ha una rabbia dentro di sè che non riesce a fermare, soprattutto a causa della villa di famiglia in Francia, proprio quella che avevamo visto nei flashback essere l’origine di tutti i mali per il piccolo Patrick. Ora che David è morto e Elenanor malata, quest’ultima vorrebbe darla a un ente di beneficenza rappresentato da Seamus, un amico della donna che sembra però approfittarsi dell’ospitalità dei Melrose. Ospitalità che a loro volta i Melrose saranno costretti a “elemosinare” da vari parenti in giro per il mondo (una sagace Blythe Danner) dopo aver perduto definitivamente la casa di famiglia. “Mother’s Milk” è quindi un insieme di dualismi, che si attraggono e respingono, fra il rapporto Eleanor-Seamus e Eleanor-Patrick che David Nicholls e Edward Berger scelgono di dipanare in questo quarto episodio, il figlio putativo e quello biologico, e sull’incapacità di figlio e genitrice di trovarsi per una volta sulla stessa lunghezza d’onda.
“Mia madre non ha saputo darmi la protezione di cui avevo bisogno, ma almeno me la dava questa casa. E ora la perderò.”
E’ con questa frase che Patrick dice alla moglie – una persona con cui lo capiamo è molto in confidenza dopo le rivelazioni all’amico Johnny nel terzo episodio (molti anni prima, quindi) – che si potrebbe riassumere questo episodio e il complicato rapporto di amore-odio del protagonista nei confronti dei genitori e della casa. Riuscirà a placare definitivamente questo odio interiore o, dopo l’ultimatum di Mary, per lui è tutto perduto?