Intervista a Lorenza Di Sepio | BGeek 2018
Pubblicato il 23 Giugno 2018 alle 13:00
L’autrice delle tenere strisce di Simple & Madama ci racconta dei suoi progetti di prossima pubblicazione.
Sommersa da decine e decine di fan a ogni fiera del fumetto, la romana Lorenza Di Sepio torna al BGeek di Bari per la terza volta in tre anni. Creatrice delle strisce Simple & Madama, divenute virali e condivise da migliaia di persone tra Facebook e Instagram, siamo riusciti a liberare Lorenza dall’attacco di un “panzerotto bollente e semovente” (v. foto sotto) per farle alcune domande sul suo progetto prossimo all’uscita e sui suoi dolcissimi protagonisti delle strisce.
MF: Grazie della disponibilità! A breve arriverà il tuo nuovo fumetto, dal titolo Procastination. Di cosa parlerà?
LDS: Il prossimo volume sarà un’ulteriore evoluzione del progetto Simple & Madama, perché ho deciso di staccarmi dalla casa editrice Magic Press e puntare all’autoproduzione. Sarà un prodotto senza contaminazioni o influenze e sarà un “volumone” di circa 100 pagine. Procastination sarà diverso dal solito, sia per quanto riguarda la storia che il packaging. Troveremo Simple & Madama alle prese con i superpoteri: faranno un “casino” con questi poteri perché non li sapranno gestire e faranno più danni che altro.
MF: Dato il titolo, per caso uno dei superpoteri sarà quello di rimandare tutto a domani?
LDS: (ride) Più o meno una cosa simile! Comunque i due protagonisti avranno dei poteri specifici: chi segue le pagine Facebook e Instagram avrà già capito di cosa parliamo (superforza, volo, invisibilità e altro). Il procastinare, invece, riguarderà altro, ma farà sempre parte della trama.
MF: Le avventure che Simple & Madama vivono prendono spunto da episodi della tua vita o anche da racconti dei tuoi fan?
LDS: Entrambi. Anni fa iniziai quest’avventura per gioco, raccontando vicende prese dal mio privato. Con l’aumento del numero di fan, è aumentata anche la richiesta di vignette ed è aumentato il lavoro, quindi la mia vita non è più colma di eventi particolari come prima. Posso affermare di aver allargato il cerchio ai luoghi comuni o a cose che vedo, ad esempio la vignetta sui vari tipi di abbronzatura: mi venne in mente in piscina, mentre osservavo varie coppie che prendevano il sole. Ora ho aperto anche un gruppo Facebook privato e gestito da me, dove raccolgo gli aneddoti dei fan e li tramuto in vignette divertenti, da regalare a chi segue la pagina.
MF: Sei una “plasmatrice” delle loro avventure!
LDS: Beh, sì! Molti di loro mi chiedono: «Ma come ti vengono in mente queste idee divertenti?». In realtà le gag sono tutte intorno a noi, basta saperle individuare e raccontarle.
MF: I tuoi personaggi sono nati online per poi essere successivamente pubblicati anche in cartaceo. Tra i due formati, su quale ti trovi meglio?
LDS: Non saprei… Potrei dirti che preferisco che si diffondano tramite Facebook, per via delle condivisioni, interazioni e commenti che il pubblico può dare istantaneamente. Inaspettatamente, anche il cartaceo va molto bene. Quando ho iniziato, mi aspettavo di trovare molte difficoltà: alla fine l’unico problema è stato il codice comunicativo, che ho dovuto riadattare. A fronte della freddura in una sola immagine, ho affrontato un racconto di tante pagine. Comunque le risposte da parte del pubblico sono ottime in entrambi i casi, quindi penso che si possano tranquillamente gestire i due aspetti in parallelo.
MF: Dati i tuoi recenti post su Facebook, che sono un mix di fotografie e disegni tuoi, hai mai pensato di fare una sorta di fotoromanzo?
LDS: Oddio, non ci ho mai pensato! A dire il vero io e il fotografo Marco Barretta stiamo mettendo su un progetto che è un’interazione tra fotografia e fumetto. Il nostro pensiero è che quando la fantasia è troppa e la fotografia non riesce ad arrivare dove vogliamo, noi ci aggiungiamo del nostro. Abbiamo una cartella di fotografie già pronta (tutte foto fatte in giro, dato che lui viaggia tantissimo) e io ci disegno sopra! Non sappiamo di preciso a cosa porterà questo progetto: abbiamo in mente di farci una mostra o addirittura un artbook. Vedremo! Per ora stiamo accumulando materiale su cui lavorare.
MF: Riguardo futuri lavori: ti vedremo sempre con Simple & Madama? O sperimenterai su altri fronti differenti?
LDS: Ti dico di sì a entrambe le domande! Non lascerò mai Simple & Madama finché funzionano, perché allieta le mie giornate e quelle dei miei fan. Alcuni di loro mi scrivono in privato che le mie vignette li risollevano dalle loro sventure quotidiane. Parallelamente, sto scrivendo una sceneggiatura con Marco Barretta per un fumetto completamente diverso, sia per trama che per stile grafico. Non racconterà la quotidianità e sarà meno empatico rispetto a Simple & Madama: insomma, sarà un graphic novel completamente diverso! Così farò vedere che non sono capace solo di “disegnare pupazzini”! (ride)