One Piece – Episodio 839: Esercito malvagio – Trasformazione! Germa 66 | Recensione
Pubblicato il 5 Giugno 2018 alle 10:00
Azione, divertimento e una tangibile atmosfera di cartoni animati anni ’90 sono le caratteristiche salienti di questo episodio speciale che vede come protagonista assoluta il temibile esercito dei Germa 66, che è stato mostrato in azione per la prima volta proprio nella puntata di ieri sera.
Tutto è pronto per lo scontro imminente, che vede così schierate le parti in causa: Pirati Firetank, Pirati di Mugiwara e Germa 66 contro l’intera flotta di Big Mom. E finalmente è giunto il momento tanto atteso dai fan dei Germa 66 come Vito, quello in cui finalmente potranno vedere non solo i propri eroi in azione, ma anche on che modo si trasformano, in una sequenza di scene così anni ’90 da avermi fatto tornare i brufoli.
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Il Castello Errante di Bege
Prima di mostrare l’evento principale della puntata, vedrete una serie di scene dense di contenuti e di azione, fra le quali spicca la trasformazione di Capone “Gang Bege”, dimostrando ai Germa 66 che non sono i soli a potersi trasformare in modo da aumentare esponenzialmente il proprio potere offensivo.
L’aspetto assunto così da Bege ricorda una sorta di bizzarra commistione fra Il Castello Errante di Howl, un carro armato e uno dei robot degli Yattaman. E già qui si sente l’inebriante profumo degli anni ’90. Ve ne mostriamo giusto un assaggio:
Sembra però che si tratti quasi di un tentativo di prendere tempo, poiché Bege sa bene di essere in inferiorità numerica, condizione che rende lo scontro davvero molto critico. Ma Bege è un uomo d’onore, e farà ogni cosa in suo potere pur di riuscire a uccidere Big Mom, ancora sotto shock per la distruzione dell’unica fotografia in suo possesso della amata Mother Caramel, di cui però in realtà l’Imperatrice conosce davvero incredibilmente poco.
Anche se l’enorme padrona di casa non ha ancora ripreso i sensi ed è ancora, dunque, vulnerabile agli attacchi, non è detto che l’impresa di Bege vada a buon fine senza intoppi, un po’ perché non succede praticamente mai negli shonen, e un po’ perché Big Mom può contare su un intero esercito di figli, pronto a proteggerla a ogni costo.
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Un tesoro (quasi) dimenticato
Ricordate il Tamatebako, “il leggendario tesoro tramandato dalla stirpe reale degli Uomini Pesce”, per citarne la descrizione presente nell’episodio? Quello finito per errore fra i doni di nozze per le nozze andate ormai in fumo fra Sanji Vinsmoke e Pudding Charlotte? Ovviamente, se n’è ricordato anche Eiichiro Oda, che lo rende protagonista, anche se per brevi istanti: cosa si nasconderà al suo interno, e perché i samurai di Wano responsabili della sua presenza attuale su Whole Cake Island ne erano così terrorizzati?
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SUGOI!
Figli degli anni ’90, questa puntata (e questa recensione) sono dedicati a voi! La fantasia sfrenata del Maestro Oda, il suo spirito da Peter Pan e la sua età anagrafica che gli ha permesso di vivere in pieno gli anni ’90 sono gli ingredienti che hanno consentito al papà di One Piece di dare vita a delle trasformazioni per i Germa 66 che vi faranno brillare gli occhi e vi faranno urlare: “SUGOI!”.
Per questa puntata, poi, il reparto di animazione ha potuto contare su un altro grandissimo Maestro, Masahiro Shimanuki, celebre per essere stato fra gli animatori di Dragon Ball Z, Steamboy e lo stesso One Piece, per citare solo alcuni dei suoi lavori.
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Anticipazioni
Se questa puntata vi ha entusiasmati e volete un assaggio di quello che vedrete nel prossimo episodio, non vi resta che guardare le anticipazioni di Non siamo più padre e figlio – Sanji e Judge. Kaizoku ou ni ore wa naru!