One Piece – Episodio 837: Il compleanno di Mom – Il giorno in cui Carmel scomparve | Recensione

Chi è davvero Mother Caramel? E cosa ha trasformato Charlotte Linlin in Big Mom? Perché l’Imperatrice ha un rapporto così conflittuale con i giganti? E cosa ne è stato della Casa delle Pecorelle e dei bambini che vi abitavano?

In un episodio rivelatore e carico di sottotesti e di riferimenti alla religione ebraica, Eiichiro Oda rivela altri dettagli molto interessanti che riguardano i primissimi anni di vita di Big Mom e il mistero che avvolge ancora in parte la figura di Mother Caramel. Ma procediamo con ordine.

• Il Diavolo e l’Acqua Santa

Come abbiamo già visto nella nostra analisi dell’episodio precedente, Jorl e alcuni altri giganti, fra cui un giovanissimo Hajrudin (il gigante che ha aiutato i Mugiwara su Dressrosa e che ora fa parte della loro flotta), sono convinti che Linlin sia in realtà un demone, vista la furia devastante con cui ha raso al suolo e dato alle fiamme l’intero villaggio di Elbaf (dunque, Elbaf non è il nome dell’intera isola), mossa dal suo insaziabile appetito che la trascina in una sorta di trance. In questo, stato la bambina è in grado di pensare soltanto a una cosa: i semla, che sono ormai divenuti il suo cibo preferito in assoluto.

Così, Jorl prende la decisione di porre fine alla vita di Linlin, rea di aver violato le leggi di Elbaf e di aver causato così tanto dolore e distruzione:

Tuttavia, la premurosa Mother Caramel non ha alcuna intenzione di lasciar morire la bambina, che comunque è perfettamente in grado di difendersi da sola. Ora, però, resta da spegnere l’imponente incendio di memoria neroniana causato dalla “bimba demoniaca”. Mother Caramel deve necessariamente disporre dei poteri conferitile da un Frutto del Diavolo, poiché riesce a domare l’incendio grazie a essi, dando anche vita a… Beh, preferiamo davvero che lo scopriate da soli guardando l’episodio!

• Il Frutto del Diavolo che conferisce i poteri di Dio

Eiichiro Oda è un iuomo dalla cultura e dagli interessi incredibilmente vasti, che riesce inoltre a inserire tutti questi elementi all’interno di un’unica opera, che gli consente, così, non solo di dare libero sfogo alla sua sfrenata fantasia, ma anche di fare riferimenti a cinema, musica, religioni, e chi più ne ha, più ne metta.

Teniamo sempre molto a sottolineare questo dettaglio, fondamentale per meglio comprendere la profondità del lavoro di questo grandissimo Maestro, che permea la sua opera di riferimenti culturali presenti davvero ovunque.

Ad esempio, quando Mother Caramel si dispone davanti al terribile incendio causato da Linlin, prima di placarlo pronuncia una parola un po’ oscura: “Gevurah”. Si tratta di una parole di origine ebraica, così come di origine ebraica è lo stesso nome di questo personaggio: “charmel” in lingua ebraica significa “giardino divino” o “orto di Dio. Da qui derivano anche i nomi Carmelo e Carmela. E poiché Mother Caramel, il cui nome non ha dunque nulla a che fare con il caramello, è una suora, possiamo notare anche un riferimento alla religione cristiana.

Ma torniamo ora al significato del termine “Gevurah”, che indica una delle dieci Sephirot (se questo termine vi suona familiare, probabilmente è perché si tratta del nome del principale antagonista di Cloud nel videogioco classico Final Fantasy VII) che costituiscono l’Albero della Vita, per cui il termine indica uno dei dieci strumenti grazie ai quali  Dio si rivela al mondo e all’uomo. Nello specifico, la Gevurah è una manifestazione di potenza, giustizia e rigore.

Grazie a una sorta di potere divino, dunque, Mother Caramel riesce nel suo intento di spegnere molto rapidamente un incendio di dimensioni vastissime, e anche a creare qualcosa che però non vi riveliamo, per non togliervi il gusto della scoperta. Da qui, il paradosso di un Frutto del Diavolo che conferisce a chi lo ha mangiato un potere quasi divino, e questa origine viene ulteriormente sottolineata grazie all’accurata scelta da un certo tipo di terminologia religiosa, del nome stesso del personaggio e del suo essere una suora.

In questo episodio scoprirete anche ulteriori dettagli sull’identità di Mother Caramel e sulle radici dell’odio reciproco fra Big Mom e giganti, rivelazioni, queste, davvero molto interessanti, e che vi lasceremo scoprire guardandolo con i vostri occhi.

• Buon compleanno, Linlin!

L’episodio si conclude con i festeggiamenti per il compleanno della piccola Linlin, per il quale i suoi amici orfanelli hanno realizzato un enorme crochembouche fatto interamente di semla, i dolci tanto amati dalla bambina, che non esita a divorarne un quantitativo immenso!

Quello fu il giorno più felice nella vita della piccola Linlin, al punto che la gioia la commuove fino alle lacrime:

Tuttavia, a un certo punto Linlin realizza che sia Mother Caramel che gli altri bambini che fanno parte della Casa delle Pecorelle sono misteriosamente scomparsi… 

• Anticipazioni

Non è ancora dato sapere cosa sia successo, ma si potrebbe azzardare una ipotesi piuttosto agghiacciante, che verrà presto confermata o smentita. Nel prossimo episodio, la narrazione tornerà al momento presente, in cui sembra tutto pronto per poter finalmente porre fine alla vita dell’Imperatrice! Se siete curiosi di scoprire qualche dettaglio su ciò che vi aspetta la prossima settimana, allora non vi resta che godervi le anticipazioni di Launcher pronto a far fuoco! Il momento giusto per uccidere Big Mom. Kaizoku ou ni ore wa naru!