I 7 addii più strazianti degli anime

Una sorta di epitaffio, le ultime parole che si vogliono lasciare ai posteri o ai propri cari prima di dirsi addio per sempre. Ringraziamento, rammarico, odio, amore, sono diversi i sentimenti che si possono esprimere.

Negli anime abbiamo dovuto dire addio a decine di personaggi che ci hanno fatto battere il cuore all’impazzata, alcuni di questi sono rimasti per sempre impressi nei nostri pensieri. Un momento spesso straziante che è accompagnato dalle ultime parole del protagonista, frasi che riescono a colpire forte come martellate anche l’animo più duro.

Come anticipato nessuno dei personaggi di seguito ha una fine da “vissero tutti felici e contenti”, per cui una premessa è doverosa: ALLERTA SPOILER.

Queste sono alcune delle ultime parole che fanno piangere come bambini.

7 – Mi hai trovata

Il trovare, dopo una ricerca durata anni, la piccola Menma equivale a doverle dire addio. Non c’è il tempo di essere felici per essere riusciti a ritrovarsi, perché è subito ora di separarsi di nuovo.

Le ultime parole della sfortunata Menma sono cariche di rimpianto e tristezza, ma allo stesso tempo di felicità e gioia. Lei è riuscita a riappacificare i suoi più cari amici, quelle stesse persone che a causa sua si sono allontanate fino a trattarsi l’un l’altro come degli estranei.

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6 – Già. Io… con le mie mani… ho distrutto… e ricreato… il mondo

Frase amara quella di Lelouch, alias il terrorista/salvatore del mondo Zero, in punto di morte. Grazie al suo potere e ai suoi seguaci ha ribaltato il sistema politico mondiale, diventandone l’imperatore.

Per poter portare a termine una simile impresa ha dovuto sacrificare molte vite, il tutto per salvarne almeno una.

Il suo obiettivo è compiuto, può fare un ultimo regalo al mondo che ha creato morendo per esso.

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5 – Ascoltami bene, Simon, devi credere in te stesso! E non per la fiducia che io ripongo in te, né tantomeno per la fiducia che tu riponi in me! Devi fidarti della parte di te che crede in se stessa!

Potrà non essere il protagonista principale, ma la via mostrata da Kamina è quella che ha dato il via alla grande rivoluzione del genere umano. Un teppista come tanti altri, spinto, forse, dal solo desiderio di apparire “figo” agli occhi dei suoi seguaci.

Scopo decisamente riuscito e superato. Da molti potrebbe essere definito un eroe. Prima di lasciare la sua squadra, però, ha voluto regalare la prima luce di speranza agli uomini, dando la motivazione che serviva al suo leale discepolo. Colui che si farà carico del desiderio di Kamina, portandolo a compimento.

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4 – Papà?! Ti voglio bene

Il “Ti voglio bene” della piccola Ushio non è soltanto la frase di una figlia che mostra affetto a sua papà. In queste poche parole c’è un significato molto più profondo e tragico.

Per anni suo padre si è rifiutato di accettare la figlia, il solo vederla era troppo doloroso, gli riportava alla mente tutto ciò che aveva perso.

Dopo essersi finalmente reincontrati, il destino ha voluto dividerli di nuovo.

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3 – Lo farò per Bulma e il piccolo Trunks… per chi mi ha voluto bene

In Dragon Ball sappiamo che la morte non è mai tale, grazie al potere del drago Shenron si può sempre tornare in vita. Tuttavia anche sapendolo la scelta di Vegeta è stata veramente coraggiosa e… perché no… inaspettata visto il suo carattere.

L’orgoglioso principe dei sayan si è sacrificato per cercare di sconfiggere un nemico imbattibile il tutto per la sua famiglia; le uniche persone che lo hanno amato per quello che è.

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2 – Non importa cosa diventerai… ti vorrò bene persempre

Non è bastata una morta tragica e spezzacuore. No, tutti i fan dell’eroe nell’ombra Itachi hanno dovuto vivere le stesse emozioni una seconda volta.

Che le ultime parole di Itachi fossero rivolte a suo fratello minore non sorprende, dopotutto ha rinunciato a tutto pur di salvare lui e il mondo ninja, ma questo non le rende meno potenti.

Uno di fronte all’altro i due Uchiha si dicono addio, mentre il corpo resuscito del più grande svanisce davanti al volto sbalordito del più piccolo, lasciando dietro di sé solo un sorriso.

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1 – Padre e tutti voi ragazzi… anche se non ho mai combinato nulla di buono nella mia vita, anche se nelle mie vene scorre il sangue di un demone… tutti voi mi avete sempre amato. Grazie…

Portoguese D Ace nella monumentale opera di One Piece non ha mai avuto un grande spazio, eppure è uno dei personaggi meglio riusciti della saga. Tutto in lui, dalla nascita, alle avventure che lo hanno portato ad uno degli uomini più fidati di Barbabianca è incredibile.

La sua fine non poteva essere da meno. Dopo uno scontro epico tra pirati e marina un Ace in lacrime, sorretto dal fratellino minore che si è fatto in quattro per salvarlo, rivela al mondo quelli che sono i suoi pensieri più profondi.