Injection Volume 3 | Recensione
Pubblicato il 11 Maggio 2018 alle 10:01
Venerdì 27 aprile è uscito il terzo volume della serie Injection, che ha per protagonista il genio informatico Brigid Roth, alle prese con le indagini relative a un omicidio avvenuto in uno dei luoghi ancestrali più misteriosi della Cornovaglia.
Warren Ellis è l’autore inglese di graphic novel come Trees, Transmetropolitan, Ministry of Space e Planetary. La sua versione di Iron Man ha ispirato il terzo film della trilogia, diretto da Shane Black. Declan Shalvey è conosciuto per il suo lavoro sulle pagine di Moon Knight con lo stesso Ellis. Jordie Bellaire è invece una colorista irlandese nominata diverse volte agli Eisner Award.
In uno scavo archeologico in Cornovaglia, le cose si sono messe improvvisamente male. E, mentre l’Inoculazione mostra i suoi nuovi effetti devastanti, Maria Kilbride è troppo impegnata con altre questioni. Così tocca a Brigid Roth, sua vecchia compagna della CCCU, raggiungere il circolo megalitico nel mezzo della brughiera e scoprire se davvero un omicidio rituale ha potuto creare un buco nel mondo. E la domanda diventa una sola: cos’è la Cold House? INJECTION racconta quanto rumoroso e strano stia diventando il mondo. Parla di un futuro selvaggio e di un passato spaventoso che collassano insieme nel presente. E, soprattutto, narra la storia di cinque eccentrici geni che armeggiano col paranormale e il sacro, affrontando il peso crescente di ciò che hanno fatto al pianeta con la loro ‘iniezione’. Una delle migliori serie targate Image Comics degli ultimi anni, in bilico tra fantascienza, horror, romanzo poliziesco, thriller tecnologico e ghost story.
È da queste premesse che muove Injection, la sorprendente serie di Warren Ellis e Declan Shalvey, pubblicata in Italia da saldaPress e destinata a diventare una serie tv, come di recente annunciato da Universal Cable Productions.
Il caso potrebbe essere collegato all’Inoculazione, la minaccia metafisica che la stessa Brigid Roth ha contribuito a creare. Dovrà analizzare gli indizi a disposizione con l’aiuto della Storia e delle leggende locali, scoprendo il segreto nascosto in un antico cerchio di pietre, rimasto, non a caso, sepolto per secoli. Un cerchio attorno al quale si muovono energie misteriose, che forse sarebbe meglio non scatenare di nuovo.
Ellis prosegue sul suo percorso continuando a dimostrarsi una delle serie più interessanti in uscita. Ogni volume affronta un caso specifico che collegandosi agli altri rivela qualche indizio in più rispetto all’Inoculazione, alla sua origine e al suo funzionamento. L’unico lato negativo è che forse l’autore ci sta andando un po’ troppo piano con le informazioni a proposito, giunti al terzo volume sappiamo ancora poco o niente a proposito. Questo viene però compensato dai perfetti dialoghi che Ellis imbastisce con personaggi taglienti e conditi da una buona dose di humor. Oltre a ciò, Ellis gestisce benissimo queste atmosfere horror/sovrannaturali, soprattutto grazie alla sempre ottima coppia Shalvey/Bellaire. Il tratto del primo è sempre pulito e deciso, lasciando spazio ai contrasti cromatici della seconda, divertendosi ad alternare immagini psichedeliche a luci abbaglianti al neon.
Injection si conferma una delle più appassionanti e visionarie serie in circolazione. A ribadire ciò arriva anche la conferma della realizzazione della serie televisiva ispirata al lavoro di Ellis e Shalvey.