Naruto: 6 curiosità che non conoscete su Masashi Kishimoto
Pubblicato il 12 Maggio 2018 alle 13:30
A voi una rapida e profonda analisi della vita di Masashi Kishimoto, il padre che ha generato il fenomeno di Naruto.
Il manga è un modo di fare arte molto complicato, estenuante ed impegnativo, ma sicuramente appassionante e costruttivo e per far si che si ottenga il successo pluriennale e mai decadente bisogna che l’autore sia un talento naturale e che abbia nella sua testa capacità di pazientare e di condurre la sua storia dall’inizio alla fine con assoluta perfezione e coerenza.
Uno degli autori giapponesi che sicuramente possiede queste caratteristiche è Masashi Kishimoto che, magari i meno intenditori, ha scritto e disegnato il manga Naruto per lunghi 15 anni sulla rivista settimanale di Shonen Jump (Shueisha) e che ha regalato emozioni e divertimento e sopratutto unito in amicizia tantissime persone in tutto il mondo. Dal manga sono state trasposte serie animate, lungometraggi e ha lo stesso manga ha ispirato videogiochi, romanzi e sopratutto il sequel di Boruto: Naruto Next Generations di cui è supervisore ed editor.
Masashi Kishimoto, tra l’altro, nel 2018 comincerà una nuova serie manga regolare dal genere fantascientifico, ma ancora non sappiamo quando il tutto avrà inizio.
L’autore non è soltanto identificato come Naruto e ci sono delle curiosità sulla sua persona che molto probabilmente ancora non conoscete. In questo articolo vogliamo elencare 6 cose di cui probabilmente ignoravate e mettetevi alla prova per scoprire se è così o meno.
06. Masashi Kishimoto ha un fratello gemello che disegna e pubblica manga
Masashi Kishimoto è nato a Nagi (prefettura di Okayama) l’8 novembre del 1974 ed è il gemello più anziano di Seishi Kishimoto. I due fratelli sono cresciuti con le stessi passioni e sono stati influenzati dagli stessi interessi tanto è vero che condividono un interesse comune nel manga e gli anime. Entrambi sono cresciuti guardando Kinnikuman e Dragon Ball. I loro interessi condivisi non si erano certo arrestati lì in quanto una volta diventati artisti il loro tratto e il loro stile si somigliava così come si somigliano fisicamente. Masashi ha avuto più successo internazionale con Naruto, mentre il gemello è restato un po’ nell’ombra ma è riuscito a crearsi la sua fanbase grazie a O-Parts Hunter, Sukedachi 09, 666 Satan e altre opere. –
05. Akira è stato l’ispirazione di Masashi Kishimoto per diventare un mangaka
Akira, il manga di Katsuhiro Otomo, è stata l’opera che non solo ha introdotto molti americani alla scena dell’opera giapponese, ma il film d’animazione ha condotto anche Masashi Kishimoto a nutrire interesse verso il manga stesso. Ai tempi delle scuole superiori, Kishimoto aveva le idee ancora un po’ confuse in merito al suo futuro, pertanto aveva deciso di prendersi una pausa dal disegno e di dedicarsi al club di baseball e ad altri sport. Tuttavia, dopo aver visto un poster del film di animazione di Akira negli ultimi anni del 1980 il futuro fenomeno riprese tra le dita gli strumenti da disegno. In più, Masashi Kishimoto ha ammesso che il progetto di Otomo è stata una delle sue maggiori influenze, oltre Dragon Ball di Akira Toriyama.-
04. Il chiosco di ramen preferito di Naruto esiste davvero in Giappone
Il cibo preferito di Masashi Kishimoto è il ramen e non a caso lo è anche di Naruto Uzumaki il quale prende il nome da uno degli ingredienti del ramen stesso (Narutomaki o più semplicemente Naruto). All’interno della serie manga Naruto è solito mangiare ramen al piccolo ristorante Ichiraku situato al Villaggio della Foglia e questo stesso chiosco esiste davvero anche nella vita reale! Difatti, l’autore era solito recarsi in quel ristorante con lo stesso nome per pranzo nel corso dei suoi anni come studente universitario alla Kyushu Sangyo University e ne era così innamorato che lo ha adattato nella sua serie manga. Un bel attestato di rispetto e stima.-
03. Masashi Kishimoto è un fan di Gundam
Oltre a Kinnikuman, Akira, Doraemon e Dragon Ball, Masashi Kishimoto è anche un fan accanito del franchise mecha Gundam di Yoshiyuki Tomino e Sunrise. L’autore ha trascorso una buona parte della sua vita da bambino disegnando i personaggi dello show e questo legame d’amore lo ha anche introdotto nel mondo del suo Naruto. Difatti, un ninja dell’Organizzazione Alba di nome Kakuzu usa terminare la pronuncia delle sue tecniche con la parola “mecha”. Per esempio il suo attacco jiongu è ispirato a MSN-02 Zeong, l’attacco zukokku da Z’Gok e l’attacco gian da YMS-15 Gyan e così via.
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02. Per Masashi Kishimoto i baci sono imbarazzanti
Masashi Kishimoto è per definizione un uomo molto sensibile, empatico e molto vicino al significato di amore, pace e comprensione reciproca e tutti questi nobili principi li ha instillati abbondantemente anche in Naruto. Parlando di amori e sentimenti, Masashi Kishimoto ha fin da subito abituato i fan ad immaginare come sarebbe la vita da piccioncini di Naruto, Sasuke, Sakura, Hinata (ad esempio) dal momento che Naruto ha sempre provato qualcosa per Sakura (ma per rivalità con Sasuke), quest’ultima per Sasuke, mentre Hinata per Naruto. In altre parole, Kishimoto ha fatto in modo che gli appassionati potessero immaginare cosa potesse accadere in futuro tra le coppie dal momento che ha creato quella sfera amorosa che non poteva passare inosservata sopratutto in un’opera in cui l’amore in senso sentimentale non ha molto spazio.
Tuttavia, Kishimoto ha sempre faticato a scrivere di romanticismo perchè gli ha sempre creato imbarazzo così come i baci (e cosa sarebbe l’amore senza baci?) e pertanto non è mai riuscito nel manga a creare una relazione amorosa profonda e degna di nota. Soltanto nell’ultimo capitolo della serie l’autore ha avuto il coraggio per lo meno di stabilire le coppie sposate con tanto di prole e permetterci di guardare alcune scene della loro vita quotidiana.
Ma c’è stata un’eccezione. Infatti nel film di The Last: Naruto the Movie (scritto da Masashi Kishimoto e lungometraggio ufficiale dal momento che si colloca al manga subito dopo il capitolo 699) nell’ultima scena Naruto e Hinata finalmente chiariscono i loro sentimenti e si baciano sulle labbra suggellando la loro relazione d’amore, ma Kishimoto ha dichiarato in un’intervista che non era sicuro di essere in grado di guardare quella parte.
Kishimoto ha due figli, nessun commento necessario.-
01. Il patrimonio di Masashi Kishimoto supera il milione di Euro
Dopo aver aver scritto e disegnato per lunghi 15 anni, aver realizzato 70 volumi, lanciato serie animate, lungometraggi, videogiochi, merchandise e tra tutte le Royalties che il mangaka percepisce per poter concedere i diritti alle altre società, grazie a Naruto il patrimonio netto di Masashi Kishimoto si aggira intorno ai 20 milioni di Euro circa. Con questa cifra da capogiro l’autore si piazza tra i mangaka più ricchi al mondo assieme ad Eiichiro Oda, Akira Toriyama, Rumiko Takahashi, Yoshihiro Togashi, Naoko Takeuchi e Takeshi Konomi.
C’è da includere il sequel di Boruto il quale, compreso di manga e anime, sta facendo fruttare tantissimi denari all’autore.
Tutto meritato dopo un durissimo lavoro settimanale ricco di passione e di amore per gli appassionati.
Fonte articolo: ANN