Comix Shots: intervist(in)a a… Mirka Andolfo
Pubblicato il 24 Giugno 2018 alle 19:00
La disegnatrice più acclamata del momento ci offre un… assaggino dei suoi personaggi.
Un universo di personaggi dalle forme tonde e morbide e dai colori liquidi nasce dalle dita della talentuosa Mirka Andolfo, che sta spopolando sia in Italia, con Sacro & Profano e Contronatura, che all’estero, con le sue Wonder Woman e Harley Quinn. Abbiamo avuto modo di incontrarla durante le fiere del fumetto primaverili per farle qualche domanda sulle “sue donne”.
MF: Che carattere ha la tua Wonder Woman?
MA: La personalità di Wonder Woman è quella standard. Io cerco di dare la mia impronta sotto il punto di vista stilistico ma rimane fedele a se stessa, senza stravolgerla.
MF: Il messaggio di Contronatura è molto forte, carico di denuncia contro chi etichetta il “diverso”. A chi o cosa hai pensato quando hai iniziato a creare questa storia?
MA: Sostanzialmente ero intenzionata a raccontare il mio punto di vista su questo genere di argomenti. Nello specifico è stato il personaggio principale, la maialina Leslie, a raccontarmi la sua storia. Infatti, a livello cronologico, è nata prima la caratterizzazione e del personaggio e poi tutta la narrazione.
MF: Il tuo supereroe ideale somiglierebbe di più a Leslie, Angelina o Wonder Woman?
MA: Oddio, è un po’ complicato da rispondere… però penso Leslie, perché è una persona normalissima. Tralasciando il fatto che fisicamente è una maialina, io mi ci rispecchio molto in lei: non perché io sia un supereroe o meno, ma perché è il personaggio a cui sono più affezionata tra le tre.