7 Anime che hanno un tocco di filosofia

Pubblicato il 25 Aprile 2018 alle 12:00

Fanno sì divertire, ma questa volta ci concentriamo anche su quegli anime che vogliono dire qualcosa in più.

Per poterne apprezzare del tutto il contenuto non si può fare un ragionamento come: “Finita la serie, guardiamone un’altra”. No, bisogna prendersi il tempo necessario per riflettere e pensare su ciò che l’anime ha provato ad insegnare/trasmettere.

Sono quelle serie che tra le loro animazioni hanno voluto mettere un pizzico di filosofia, lanciando messaggi più o meno complessi che vogliono far pensare il pubblico.

7 – Kino no Tabi

Kino no tabi

Kino non ha un motivo preciso per gironzolare. In sella alla sua moto Hermes, ama semplicemente girare per il mondo per poter conoscere altri popoli e culture, imparare da essi qualcosa di nuovo e arricchire così le sue conoscenze. Unica particolarità del suo modo di viaggiare è il non fermarsi mai più di tre giorni nello stesso posto.

Ovunque vada ha la possibilità di incontrare posti ricchi di storia, persone interessanti e ovviamente dozzine di problemi da affrontare.

Il giovane Kino sarà coinvolto in prima persona a risolvere e affrontare temi e situazioni che fanno riflettere.

6 – Serial Experiment Lain

Serial experiment lain

Classe ’98, un po’ datato, ma con soli 13 episodi Serial Experiment Lain è riuscito a scrivere una parte della storia degli anime.

La cosa interessante dell’anime è che, nonostante sia stato realizzato ormai molti anni fa, sotto molti punti di vista è più attuale ora che nel ’98. All’epoca non si sapeva fin dove potesse spingersi la tecnologia e rivedere quelle che erano, in parte, delle supposizioni trasposte in anime con gli occhi di oggi lascia un po’ l’amaro in bocca.

Ha fatto riflettere, fa riflettere e anche in futuro darà molto a cui pensare.

5 – Ergo Proxy

Ergo proxy

Il genere umano, alla ricerca di nuove fonte di energia, ha finito con il distruggere l’ecosistema terrestre, mutandolo in una landa desolata e inospitale. L’aria è infetta e l’unico modo di sopravvivere è rimanere all’interno delle città cupola, l’unico posto sicuro dove poter abitare.

Una serie complicata e profonda, difficile da seguire, soprattutto per le tematiche affrontate. Potrebbe essere necessario rivederlo più di una volta per cogliere tutti i messaggi che Ergo Proxy vuole sollevare.

4 – The tatami galaxy

The tatami galaxy

Nulla è banale e scontato in The Tatami galaxy. Non lo è il protagonista, né la sua controparte femminile né l’approccio usato nella vita di tutti i giorni.

Il titolo è già di per sé premonitore del tipo di anime che si ha di fronte. Traducibile, all’incirca, con “La galassia in un tatami”, quasi ad indicare che non bisogna fare molta strada per scoprire le infinità dell’universo. Spesso basta sedersi e guardarsi dentro per scoprire ciò che si stava cercando.

3 – Haibane Renmei

Haibane Renmei

Non fatevi ingannare dai colori solari, dal clima allegro e calmo, dai personaggi con l’aureola e le ali da angelo. Haibane Renmei ha solo l’aspetto di un paradiso fatato.

La società che rappresenta può sembrare sì quella del Paradiso, o almeno quella che comunemente ci si immagina per cultura, ma c’è ben altro dietro.

Non è un anime facile, molti dei significati che la serie vuole lanciare sono ben nascosti tra le animazioni, le inquadrature e anche nel modo in cui è stata impostato la trama. A voi l’arduo compito di capire, per davvero, quale filosofia c’è dietro Haibane Renmei.

2 – Mushishi

Mushishi

Ginko è un mushishi, un esperto di mushi: esseri viventi, quasi delle entità sovrannaturali, né buone né cattive, ma la cui convivenza con gli esseri umani crea alle volte dei problemi.

Il mushishi è l’unico in grado di risolvere queste problematiche. Ginko viaggia in lungo e in largo per il Giappone, incontrando ogni volta persone e mushi diversi, portando così il suo aiuto dove serve.

Tra problematiche mai banali, Mushishi riesce a mettere la pulce nell’orecchio ai propri spettatori, portandoli ad andare oltre il risultato più scontato.

1 – Psycho pass

Psycho pass

Due stagioni, ma sarebbe stato meglio fermarsi alla prima, per uno degli anime che lasciano più da pensare dalla prima all’ultima puntata. Apparentemente la realtà di Psycho Pass è idilliaca, dove i crimini non solo possono essere fermati, ma quasi prevenuti prima ancora che accadano.

Tuttavia questo sistema perfetto ha un prezzo. Un costo che lascia una domanda in sospeso: per garantire la sicurezza, la pace e la tranquillità sono disposto a rinunciare a…

Psycho pass prova a trattare il problema da diversi punti di vista e lo fa con personaggi che sono veramente ben riusciti; lasciando poi allo spettatore l’arduo compito di tirare le sue conclusioni.

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