Toradora! Volume 1: Recensione
Pubblicato il 3 Gennaio 2012 alle 13:00
Dopo averci fatto divertire ed emozionare con una riuscita serie tv, Taiga e Ryuji, la “tigre” e il “dragone“, sono protagonisti anche di un frizzante manga che traspone l’omonima serie di light novel di Yuyuko Takemiya.
Toradora! Volume 1
Autore: Zekkyou
Editore: J-POP
Provenienza: Giappone, 2008
Prezzo: € 5,90, 13×18, 192 pp., b/n + col
Anno di pubblicazione: 2011
Ryuji Takasu è uno studente di diciassette anni il cui sguardo torvo, eredità dei geni paterni, gli ha creato la nomea di teppista. A dispetto delle apparenze il ragazzo è invece piuttosto tranquillo e dall’animo gentile, bravo nello studio e nella cucina, maniaco dell’ordine e delle pulizie.
Taiga Aisaka è una studentessa sua coetanea temuta da compagni di scuola e professori per il suo carattere facilmente irascibile, che la fa esplodere per un nonnulla.Un carattere che, unito alla bassa statura e alla corporatura minuta, le è valso il soprannome di Tigre Palmare.
Ma dietro quel caratterino si cela una ragazza timida e imbranata e Ryuji se ne rende conto quando involontariamente scopre una lettera d’amore di Taiga indirizzata al compagno di classe e amico Yusaku Kitamura; la furia della Tigre è pronta a scatenarsi, tuttavia il ragazzo le offre il suo aiuto e, poiché a sua volta egli è innamorato di Minori Kushieda, la migliore amica di Taiga, i due stringono un patto per aiutarsi a vicenda a conquistare la persona amata.
Il manga di Zekkyou, giunto in patria al quarto volume e ancora in corso sulle riviste della ASCII Media Works, adatta l’omonima serie di dieci light novel di Yuyuko Takemiya da cui è stata tratta anche la fortunata serie tv trasmessa su Rai4 e pubblicata in dvd da Dynit.
Per chi ha seguito l’anime, il primo volume del manga si discosta ben poco dai primi episodi (varia la cronologia di alcune sequenze e le informazioni rivelate), concentrando la propria attenzione sulla presentazione dei due personaggi principali e sull’avvio del rapporto che si instaura tra loro. Un rapporto all’insegna di equivoci divertenti e di un susseguirsi di gag che strappano più di un sorriso, nella migliore tradizione delle commedie ad ambientazione scolastica.
La lettura risulta quindi molto piacevole, grazie a una narrazione leggera e frizzante e a due personaggi carismatici in grado di reggere da soli la scena.
Il comparto grafico è poco più che sufficiente, ci troviamo di fronte a tavole tutto sommato anonime il cui punto di forza è costituito dal character design cui Zekkyou dedica maggior cura, ma che risulta meno fresco e soprattutto meno incisivo di quello dell’adattamento animato.
Edizione e confezione come da standard J-POP, cui però va una (affettuosa) tiratina d’orecchie per un adattamento grafico nella tavola doppia di pagina 4 e 5, in cui sotto l’onomatopea italiana è ancora visibile l’originale giapponese.
In conclusione il primo volume di Toradora!, anche nel confronto con la serie animata, risulta sicuramente convincente pur non emergendo dalla media del genere; tuttavia, come sa chi ha visto l’anime nella sua interezza, la storia ha più di un asso nella manica da giocare e un’anima più matura e drammatica di quella vista nell’esordio da mostrare.
Motivo per cui è consigliabile seguirne gli sviluppi futuri con attenzione.