Intervista a Emiliano Mammucari: dalle Lezioni Spirituali ai progetti futuri
Pubblicato il 6 Febbraio 2018 alle 19:30
Emiliano Mammucari presenta a Bari il suo saggio, lo abbiamo intercettato per alcune domande su questo lavoro e sui suoi progetti futuri.
Tappa barese per il tour di presentazione di Lezioni Spirituali per Giovani Fumettari saggio firmato da Emiliano Mammucari – co-creatore di Orfani e sceneggiatore di Orfani Terra – edito da Star Comics e già disponibile in fumetteria e libreria.
Il saggio, uscito originariamente nel 2011, viene riproposto oggi in una versione riveduta ed aggiornata proprio in un momento in cui il fumetto sta vivendo uno dei suoi periodi migliori in termini di pubblico, di vendite e di opportunità per nuovi e vecchi autori.
Mammucari con una serie di “lezioni brevi”, autorevoli e ironiche, illustra doti e competenze necessarie, opportunità per imparare il mestiere che non è fatto solo di tecniche e offre suggerimenti per proporsi e affrontare il mercato editoriale, orientarsi nel passaggio dal formato cartaceo a quello digitale. Una visione “dal di dentro” di come funziona il mondo del fumetto e uno sguardo attento e documentato per imparare a muoversi nell’editoria a fumetti.
Alla fine del proficuo incontro abbiamo rivolto alcune domande al sempre disponibile Emiliano sul saggio ma anche sui suoi progetti futuri ottenendo qualche succosa anticipazione!
MF: Ben ritrovato su MF Emiliano! Partiamo ovviamente da Lezioni Spirituali per Giovani Fumettari: cosa ti ha spinto dopo 7/8 anni a rimettere mani a questo saggio e cosa è cambiato nel mondo del fumetto in questo lasso di tempo?
EM: Questo saggio fu pubblicato originariamente nel 2011, andò molto bene tanto da andare esaurito in pochissimo tempo. Questa nuova edizione nasce dal volere di Edizioni Star Comics che mi ha contattato chiedendomi se volessi pubblicarne una nuova edizione, ovviamente ho accettato ma ho chiesto di poterlo un attimo riguardare e sistemarlo e invece poi mi sono ritrovato a doverlo riscrivere da capo perché in 7 anni è cambiato tutto nell’editoria a fumetti. Mi sono armato di armi e bagagli e mi sono soprattutto rimesso a fuoco dopo 7 anni come autore anche perché se scrivi un libro di “teoria” non puoi trattarlo in maniera superficiale. E’ stata una occasione per imparare e studiare tecniche nuove e più in generale tantissimi aspetti nuovi dell’editoria a fumetti.
MF: Quanto ha influito la tua esperienza come co-creatore di Orfani e poi come sceneggiatore su Orfani Terra?
EM: L’esperienza di Orfani è stata fondamentale. La prima versione di Lezioni Spirituali… è precedente al percorso di Orfani e ora che sta finendo il percorso di Orfani è uscita questa nuova versione. Terra mi ha cambiato la carriera perché ho iniziato a fare un lavoro a 360° non solo occupandomi di curare la parte grafica – disegno, colore e co-creatore – ma passando anche ad esserne sceneggiatore.
La responsabilità quindi era diventata maggiore, fornendomi anche un’ottica che prima non avevo e mi è servita per scoprire un angolo creativo inusuale per me.
MF: Durante l’incontro ti sei lasciato sfuggire che stai lavorando al nuovo Mister No… cosa significa rimaneggiare quello che tu stesso hai definito uno dei “grandi classici” della Bonelli? E quanto cambierà il volto di Mister No?
EM: E’ buffo perché in Mister No sarò il “curatore”, lo “showrunner”… non c’è un termine preciso con cui definire il mio ruolo. Il nuovo Mister No è ideato e scritto da Michele Masiero – che è stato il curatore del personaggio per tantissimi anni – e parlandone ci è balenata l’idea di farne una nuova versione, un vero e proprio reboot moderno… sostanzialmente il mio compito è quello di renderlo il più bello possibile cioè di portare tutta la mia esperienza di Orfani e mescolarla con l’esperienza di Michele per poi vedere cosa ne esce.
E’ un vero e proprio atto d’amore verso un personaggio meraviglioso ma sarà anche un banco di prova per vedere cosa siamo in grado di fare con il nostro background.
MF: Stai lavorando anche ad un altro progetto per SBE, giusto?
EM: Sì. La nuova serie ha come protagonista un guerriero arabo ed ambientata durante le crociate nel momento della nascita della jihad. La tematica è spinosa ma il nucleo tematico è il dialogo fra due culture gemelle che hanno dimenticato come parlarsi.
MF: Sempre rimanendo in tema progetti futuri, il tuo nome è stato associato all’hashtag #weracecomic…
EM: Di #weracecomic non posso tassativamente parlare [ride – NdA]. Sono coinvolto sì ma non posso dire nulla né se disegnerò né se scriverò… bocca cucita!
Eccovi una piccola anteprima del saggio:
Ringraziamo Emiliano Mammucari per la consuenta disponibilità e anche Grafite Scuola Pugliese di Grafica e Fumetto, Spine Temporary Small Press Bookstore e BGeek che hanno organizzato l’evento insieme a Officine degli Esordi che lo hanno ospitato.