10 volte The Big Bang Theory: la decima stagione è uno spasso | Recensione Home Video
Pubblicato il 31 Gennaio 2018 alle 17:00
Grandi avvenimenti attendono i nerd preferiti del piccolo schermo mentre festeggiano il decimo anno di messa in onda… e di distribuzione home video.
Il cofanetto da 3 dischi di The Big Bang Theory – La Decima Stagione Completa distribuito da Warner Bros. Home Entertainment Italy è perfettamente uniforme ai precedenti e ricco di contenuti speciali interessanti. Un anniversario in home video irrinunciabile per gli appassionati per la sitcom campione d’ascolti di CBS.
Oltre alle gag unite da un simpatico montaggio che utilizza elementi, stratagemmi e tormentoni di scena, ci sono ben 5 featurette inedite distribuite su tutti e tre i dischi che compongono il cofanetto. Dischi serigrafati in un’elegante edizione slipcase con cartoncino esterno, ovviamente.
La più originale è sicuramente “Mad props” che mostra la bravura del responsabile degli oggetti di scena che è anche un bravo cuoco e quindi la maggior parte delle pietanze che i protagonisti mangiano sulla scena sono appetitose per davvero! Non è tutto: sono personalizzate a seconda dell’attore con qualcosa che gli piace molto (una spezia per esempio) e gli autori scrivono oramai nella sceneggiatura un particolare cibo (brownie alla menta, ad esempio) perché sanno che così tutta la produzione potrà mangiarli sul set. Ma anche gli oggetti di scena sono degli autentici capolavori, costruiti ad hoc e in pochissimo tempo e spesso funzionanti per davvero per permettere al cast di eseguire gag e sketch previsti dalla sceneggiatura.
In “#JustAskBBT” i membri del cast rispondono in camera ad alcune domande fatte dai fan attraverso Twitter. Le risposte vi faranno sorridere non poco. In “Chi è il bambino ora?” cast e crew analizzano com’è cambiata la sitcom da quando Howard e Bernadette hanno avuto Halley, la scelta di chiamarla così e di darle la voce (per ora il pianto sonoro) di Pamela Adlon, molto amica di Carol Ann Susi, che interpretava la madre di Howard, e attuale creatrice e protagonista di Better Things per FX.
In realtà non è poi così cambiata la vita dei protagonisti con l’ingresso di Halley (perché volutamente non la si vede mai, proprio come la compianta Mrs. Wolowitz) ed è interessante vedere le aspettative e le reazioni del cast prima e dopo il “parto”. Certo, Penny e Leonard si sono sposati di nuovo, Amy e Sheldon fanno una prova di convivenza, Howie e Bernie come dicevamo sono alle prese con le gioie (e i dolori) del post-partum, e Raj e Stuart… continuano ad essere Raj e Stuart. Il matrimonio di Penny e Leonard nella premiere di stagione e soprattutto la parata di guest star presenti sono al centro di “L’universo in continua espansione di The Big Bang Theory” una cerimonia vera e propria con amici e familiari e l’incontro molto atteso fra le due famiglie molto diverse fra loro (di cui avevamo avuto un assaggio nel finale della stagione 9): il ritorno di Judd Hirsch e Keith Carradine nei panni dei rispettivi padri, di Christine Baranski e Laurie Metcalf in quelli delle madri, e le new entry Katey Sagal (8 semplici regole) e Jack McBryer (30 Rock) in quelli della madre e del fratello di Penny.
Immancabile infine lo speciale “Il meglio di The Big Bang Theory: incontro al Comic-Con 2016” (il più lungo presente, quasi un doppio episodio comedy). Svoltosi durante l’estate fra la nona e la decima stagione, è sede di simpatici annunci come le guest star della famiglia di Penny per la premiere: Katey Sagal di nuovo nei panni della mamma di Kaley Cuoco dopo 8 semplici regole, e Jack McBryer in quelli di suo fratello campagnolo appena uscito dal carcere. Ci sono poi aneddoti interessanti dalla writers room, Bill Prady che veste come Woody di Toy Story, la reale voce di Melissa Rauch moderatrice dell’evento (molto meno acuta di quella di Bernadette) e la sua vera misura di scarpe (c’è un’inspiegabile taglia di differenza fra il suo personaggio e lei nella vita reale). Questo e molto altro in un cofanetto che saprà sorprendervi ancora dopo dieci anni così come The Big Bang Theory sa ancora fare!