Revival Vol. 2 & 3 | Recensione
Pubblicato il 21 Gennaio 2018 alle 10:00
Chi ha ucciso Martha Cypress? E come ha fatto a ritornare in vita? Questi ed altri misteri della cittadina di Wausau sono al centro del secondo e terzo volume di Revival.
Lo stile narrativo fortemente dilatato delle serie tv sta influenzando anche i fumetti, e le serie Image Comics in particolare. Spesso, infatti, i titoli proposti dalla casa editrice di Robert Kirkman prendono quota dal secondo o terzo volume in poi. Ed anche con Revival la storia inizia ad impennare proprio nel secondo e terzo volume.
Nel primo volume (da noi recensito qui) avevamo conosciuto gli abitanti di Wausau, una cittadina del Wisconsin nella quale improvvisamente alcune persone “ritornano” in vita. La 19enne Martha Cypress fa parte dei “ritornati”, anche se il suo ritorno è arricchito da un ulteriore alone di mistero, perché la giovane studentessa universitaria è stata assassinata. A cercare di far luce sul mistero è la sorella di Martha, Dana Cypress, componente del dipartimento di Polizia della città, e figlia dello sceriffo Wayne Cypress.
Nel secondo volume di Revival, intitolato Vivi come ti Pare, l’attenzione è puntata sull’impatto mediatico che la scoperta dei “ritornati” ha riscosso in tutta la nazione. Un conduttore televisivo ultra-conservatore, Clive Byrch, arriverà a Wausau improvvisando una diretta, e cercando di persuadere cittadini e telespettatori a ribellarsi allo Stato, colpevole di avere messo in quarantena gli abitanti della città.
Nel frattempo i corpi dei morti di Wausau, sono al centro di un traffico d’organi organizzato dai fratelli Check, personaggi grotteschi che incroceranno i propri loschi affari con le vite di Martha, del piccolo Cooper (figlio di Dana), e di suo padre Dereck.
I fratelli Check saranno il tramite tra il secondo ed il terzo volume, intitolato Un Posto Lontano, nel quale le indagini sull’assassinio di Martha Cypress torneranno al centro dell’attenzione. Inoltre verrà meglio chiarito il ruolo dei “fantasmi dei boschi”, gli esseri senza identità che si aggirano per le foreste di Wausau, incrociando bambini e ritornati.
Il terzo volume di Revival farà anche luce sulle origini dei ritornati. Ad attirare sempre più l’attenzione di scienziati e investigatori sarà l’acqua della zona, ma ciò che si nasconde dietro la sua possibile contaminazione creerà un ulteriore mistero.
Insomma Revival, così come altri fumetti di recente produzione Image Comics, dimostra una volta di più quanto gli effetti del successo delle serie televisive, e dei tempi dilatati della narrazione, stiano influenzando anche il media fumetto. La storia che ruota attorno alla città di Wausau diventa sempre più avvincente e intrigante andando avanti con la lettura, anche se Tim Seeley centellina gli eventi salienti.
Ma se in alcuni casi la dilatazione della narrazione rischia di mettere in crisi l’attenzione dei lettori (ad esempio, nonostante il nostro giudizio su Trees di Warren Ellis sia stato più che positivo, diversi tra critici e appassionati hanno dibattuto sulla sua eccessiva dilatazione della narrazione) in Revival, nonostante alcuni rallentamenti, la narrazione tende sempre più ad aumentare il ritmo, proponendo al lettore alcune soluzioni, e infittendo i misteri attorno ad altre parti della storia.
Inoltre Seeley ha saputo sfruttare al massimo la dilatazione dei tempi narrativi per farci scavare in profondità nelle storie dei protagonisti: dalle turbolenti vicende delle sorelle Cypress, alla storia d’amore conclusa, ma mai sopita, tra Dana e Dereck.
I disegni di Mike Norton accompagnano al meglio il fumetto, dando attenzione ai dettagli, ma mantenendo freschezza ed un tratto morbido, evidenziato anche dai colori di Mark Englert, il quale usa una linea cromatica abbastanza chiara, in grado di mantenersi vivace anche nelle parti più cupe del fumetto.
Insomma, Image Comics ha tirato fuori l’ennesima storia che intreccia approfondimento dei personaggi e originalità della trama. Revival si caratterizza come uno dei titoli in grado di destare maggiore curiosità e attenzione tra i lettori, i quali, nel secondo e terzo volume si ritroveranno davanti ad una storia con continui innalzamenti di tensione, misteri pronti ad essere svelati, ed altri nuovi oscuri particolari su cui far luce.
Un titolo consigliato, da recuperare e da consumare con un binge “reading”, degno delle serie tv più appassionanti.