Il Trono di Spade stagione 7: la parola d’ordine è “spettacolare” | Recensione home video
Pubblicato il 10 Gennaio 2018 alle 20:00
Le location simbolo di dove è arrivata la storia sono il punto di forza della settima stagione di Game of Thrones, ora in dvd e blu-ray.
L’inverno è finalmente arrivato nella settima stagione della serie tv cult Il Trono di Spade. Sette dèi, sette episodi, sette stagioni e penultimo giro di boa per chiudere le vicende della saga televisiva tratta da “Le cronache del ghiaccio e del fuoco” di George R.R. Martin. Il ghiaccio è Jon Snow (Kit Harington), il fuoco è Daenerys Targaryen (Emilia Clarke), oramai è chiaro, e il loro destino è concatenato molto più di quanto si possano immaginare.
Questo settimo ciclo di episodi fa il punto della situazione per tutti i protagonisti prima del gran finale, mostrando moltissimi luoghi lungo tutto Westeros. Tanti luoghi significa tanti set diversi, questo poiché le strategie militari delle varie fazioni portano i primi frutti (e sconfitte): Daenerys Targaryen con il suo esercito di Immacolati accompagnati dai rinforzi provenienti dagli alleati Dothraki e dal suo trio letale di draghi approda finalmente a “casa”, a Westeros, a Roccia del Drago, con Tyrion Lannister Primo Cavaliere. Jon Snow sembra aver consolidato il suo potere nel Nord a seguito della sua vittoria contro Ramsay Bolton e ritrova le sorelle Sansa e Arya e il fratello Bran, e con la prima dovrà condividere il “Trono del Nord”. Ad Approdo del Re Cersei Lannister, oramai rimasta senza eredi, si è impadronita del Trono di Spadee non sembra rendersi conto della minaccia degli Estranei oltre la Barriera, così come Daenerys. L’unico che l’ha vista con i propri occhi è Jon (e Samwell Tarly).
Ora in home video per Warner Bros. Home Entertainment Italy, Il Trono di Spade stagione 7 si presenta in una prestigiosa edizione da collezione digipack con il Re degli Estranei in copertina e un bellissimo effetto neve fra la cover esterna e quella interna, che si ottiene sfilando il contenitore in cartoncino; dischi serigrafati, menu animati e un libretto illustrativo completano un cofanetto imperdibile per appassionati e fan. In questa penultima stagione è stato raggiunto il record di location. Ciò viene ben spiegato e analizzato nello speciale in due parti “Dall’immaginazione alla realtà: dentro al dipartimento artistico“ in cui l’intero reparto dedicato a scenografie e set racconta come siano stati costruiti, pensati, disegnati e infine realizzati uno ad uno, da Roccia del Drago la cui entrata è un “collage” al montaggio di location diverse, alle mappe di Westeros disegnate e rappresentate in modo diverso sul tavolo di Daenerys e sul pavimento di Cersei. Così come il più volte nominato e mai visto finora Alto Giardino, che segnerà la fine di uno dei personaggi più amati della saga. O anche il nuovo e ingrandito Grande Inverno, con le stanze cambiate ora che è riabitato dagli Stark e da più persone, sede di un grande colpo di scena nell’episodio finale. O ancora la Cittadella sede di rifugio – e possibile nuova fuga – di Samwell e Gilly. Dalla visita ai possibili set alla realizzazione degli stessi, questo extra permette allo spettatore di scoprire nei dettagli i molti “regni” di questa stagione di Game of Thrones.
Nell’altro contenuto speciale esclusivo, invece, intitolato “Fuoco e acciaio: la creazione dell’invasione dell’occidente“ gli attori insieme agli showrunner e ai responsabili del dipartimento tecnico fanno il punto su dove eravamo, dove siamo arrivati nella settima stagione e dove andremo nell’ottavo ed ultimo ciclo: vengono analizzati i fatti salienti della stagione, i plot twist dei personaggi e delle strategie militari, i colpi di scena più eclatanti, fino al clamoroso finale. La strategia meditativa di Tyrion, quella d’azione di Jaime, quella impellente dell’esporre il problema degli Estranei a Daenerys, a Jaime e infine a Cersei, il personaggio di Euron Greyjoy e la sua straordinaria follia, il destino di Theon, Yara, Jorah, Ellaria.
A completare questo meraviglioso cofanetto, oltre all’ottima qualità audiovisiva, sono immancabili i commenti audio (sono ben undici), “Storie e folklore” (solo in inglese) per scoprire di più su casate, luoghi, leggende e segreti di Westeros per bocca degli stessi personaggi del telefilm e “Guida agli episodi” per notizie e curiosità su ciò che si sta vedendo, mentre lo si sta vedendo.