Gommo – Origine di Alberto Lavoradori: Recensione

Pubblicato il 11 Dicembre 2011 alle 10:49

L’inizio delle vicende dell’esploratore spaziale Gommo, in un’opera unica e sperimentale concepita per raccontare e spiegare il mondo fantascientifico creato da Alberto Lavoradori.

Gommo – Origine

Autore: Alberto Lavoradori
Editore:
AreaDigitale
Provenienza:
Italia, 2010
Formato:
24×24, 64 pag., col.
Prezzo:
€ 8,00
Anno di pubblicazione:
2010

Con “Gommo – Origine”, Area Digitale pubblica l’inizio delle avventure di Gommo, esploratore spaziale nato dalla matita di Alberto Lavoradori, che in questo albo si trova alle prese con il naufragio in una zona ignorata dai soccorsi.

La prima cosa che colpisce del lavoro di Lavoradori è certamente la natura sperimentale della sua opera, che si presenta come un ibrido ben riuscito, per una storia portata avanti tramite illustrazioni derivate dalla tradizione fumettistica, ma accompagnate da un racconto che ha una struttura mutuata più propriamente dalle favole.

Il risultato è un’opera insolita che se da un lato lascia molto spazio all’immaginazione del lettore, dall’altro lo trasporta nel mondo di Gommo, in un universo fantascientifico che l’autore ha pensato e costruito in modo molto preciso e coerente, e che in questo volume in particolare viene spiegato in tutte le sue parti, come in una sorta di manuale di istruzioni che introduce alla realtà dell’esplorazione spaziale.

Anche sul piano grafico si percepisce in modo chiaro la voglia di sperimentare di Lavoradori, per illustrazioni che hanno tutto il sapore di una raccolta di bozzetti preparatori, senza per questo venir meno alla loro primaria funzione narrativa. Le forme geometriche invitano il lettore a soffermarsi senza fretta su ogni singola immagine per decifrarne le componenti, ma lasciando un impatto visivo complessivo che si richiama per certi versi all’arte astratta e cubista. In tutto questo, la matrice disneyana della precedente esperienza dell’autore rimane, e molte suggestioni si rifanno a quella scuola fumettistica, arrivando a strizzare l’occhio anche alla produzione animata di casa Disney.

Su tutti, il richiamo più evidente è quello a “Wall-E”, e non solo per il tema dello spazio, ma guarda caso per il fatto di essere un’opera anch’essa sperimentale che ha infranto numerose regole tradizionali dei lungometraggi animati. Non mancano poi certe atmosfere mutuate dall’universo di “Futurama”, con uno sguardo lanciato ogni tanto anche al design mecha di una nutrita e celebre produzione nipponica.

L’edizione proposta da AreaDigitale è consona a questo tipo di opera, nel formato e nelle scelte di lettering, per un volume stampato interamente su carta lucida, a metà tra un artbook e un libro di fiabe, con prefazione di Massimo Perissinotto. Il rapporto qualità-prezzo è quindi proporzionato.

In conclusione, “Gommo – Origine” è un’opera apprezzabile sotto svariati punti di vista, che potrà piacere a quei lettori appassionati di fantascienza che non temono il confronto con un’opera non convenzionale che richiede il giusto respiro e la giusta attenzione per poter essere compresa e apprezzata.

VOTO: 7

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