I migliori 5 film di Walt Disney
Pubblicato il 5 Dicembre 2017 alle 18:00
116 anni fa nasceva l’uomo che avrebbe cambiato per sempre la storia del cinema creando il film d’animazione. Oggi, nel giorno del suo compleanno, MangaForever omaggia la leggendaria figura di Walt Disney attraverso i suoi cinque migliori film.
Nacque a Chicago in un giorno come questo di centosedici anni fa Walter Elias Disney, e ci avrebbe messo appena trent’anni per farsi conoscere al mondo col diminutivo di Walt e diventare una delle figure più importanti che la storia del cinema abbia mai conosciuto: nel ’32 infatti sarebbe arrivato il primo Oscar (di un palmares da record: 26 premi con 59 nomination, nessuno meglio di lui) grazie a Fiori e Alberi, il primo cortometraggio a colori (un esperimento voluto proprio da Disney, affascinato dai primi test in Technicolor) della serie Sinfonie Allegre.
Il suo lascito alla settima arte è certamente inquantificabile ed è per questo che piuttosto che sprecare parole inutili e ridondanti sulla figura dell’uomo Walt Disney, preferiamo parlare delle opere targate Walt Disney: le migliori, quelle indimenticabili, quelle che hanno segnato la cinematografia di tutto il mondo e fatto sognare milioni di persone di ogni età.
Ecco i migliori 5 film prodotti da Walt Disney.
5 – Bambi (1942)
La morte della mamma di Bambi non è solo la scena più drammatica della filmografia Disney, ma una delle più toccanti della storia del cinema. La storia del cervo dalla coda bianca e i suoi indimenticabili amici, Tamburino, Fiore e Faline, è capace di alternare come poche altre opere d’animazione l’intimità alla tragedia, la commedia al dramma, l’avventura a velati elementi horror (neanche troppo velati a dire il vero) in un racconto di formazione che, settant’anni dopo, è ancora attualissimo (e devastante).
–
4 – La Bella Addormentata nel Bosco (1959)
Cenerentola era stato un successo impareggiabile di critica e pubblico, e la Disney sapeva di dover necessariamente tirare un altro coniglio dal cilindro per non far rimpiangere il film sulla servetta destinata a diventare principessa. Basato sulla fiaba di Charles Perrault (autore anche della fiaba originale che aveva ispirato Cenerentola), La Bella Addormentata Nel Bosco fu il primo film girato in Super Technirama 70, e il formato widescreen permise una realizzazione degli sfondi mai così dettagliata prima di allora (come potete notare nell’immagine qui in alto: vi basta confrontarla con quelle degli altri film di questo articolo).
–
3 – Cenerenola (1950)
Nel bel mezzo della Golden Age dell’animazione Cenerentola si affermò istantaneamente come un fenomeno culturale senza precedenti: coloratissimo e sgargiante, straripante di musiche incantevoli e motivetti indimenticabili, il film si fa amare incondizionatamente dal primo all’ultimo istante, merito anche di una protagonista archetipica che sarebbe diventata l’eroina delle generazioni a venire.
–
2 – Fantasia (1940)
Leopold Stokowski, allora direttore dell’Orchestra di Philadelphia, fu contattato da Walt Disney quando il produttore americano aveva iniziato a mettere insieme le idee per il suo terzo progetto, che avrebbe dovuto innalzare ancora di più quell’innovazione portata tre anni prima da Biancaneve nel cinema animato: visto che i cortometraggi stavano scomparendo l’idea di Disney fu quella di unire otto segmenti alle composizioni di musica classica di Stokowski per creare un vero e proprio musical animato (leggenda narra che il musicista britannico era talmente entusiasta di poter lavorare con Disney che fornì le sue melodie per il film prima ancora che i disegni fossero completati). Il risultato è una sciarada fantasmagorica di immagini e ritmi in sequenza che ancora oggi mozza il fiato per audacia e visionarietà.
–
1 – Biancaneve e i sette nani (1937)
Nel 1934 Walt Disney organizzò un incontro al quale invitò tutti i suoi migliori collaboratori. Li informò che aveva avuto l’idea di realizzare un film d’animazione basato su una fiaba dei fratelli Grimm intitolata Biancaneve e I Sette Nani. Tre anni dopo, quando il film arrivò nelle sale, ogni cosa cambiò. Il film fu il primo lungometraggio in cel animation della storia del cinema nonché il primo lungometraggio animato a colori, e ancora oggi è considerato come il più importante cartone animato di sempre.