Gli 8 migliori anime ambientati nel passato
Pubblicato il 16 Novembre 2017 alle 13:40
Problemi con la Storia? Non vi preoccupate, chiudete i libri e schiacciate il tasto play. Questi anime vi aiuteranno a fare un salto indietro nel tempo.
Le serie di oggi hanno tutte come sfondo un periodo storico realmente esistito, mostrano uno spaccato del passato orientale o occidentale con una buona accuratezza e fedeltà.
Come ci si poteva aspettare, gli anime ambientati in un’epoca della storia giapponese sono molto più numerosi rispetto a quelli occidentali. Per quanto il Medioevo sia un periodo da cui gli autori di manga e anime hanno preso spunto a piene mani, pochissimi sono quelli che non hanno note fantasy e hanno mantenuto gli stessi nomi degli imperi presenti nei libri di Storia.
Ad ogni modo, anche in questo ambito, c’è una buona varietà di scelta e le ere storiche di cui è stata fatta una trasposizione animata sono diverse sia negli anni che nei luoghi.
8 – Alexander
Anno 356 a.c., il figlio di Filippo II, re di Macedonia, è un principe carismatico e ambizioso. Un conquistatore nato il cui sogno è vedere e conquistare il più grande impero mai esistito, un desiderio che diventerà leggenda tanto quanto il suo nome: Alessandro il Grande.
Se il corso delle conquiste segue abbastanza bene il vero corso storico, l’ambientazione e i romanzi sono non poco romanzati. Per condire Alexander hanno usato un bel po’ di fantasy giapponese che ci sta, ma solo in parte.
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7 – In questo angolo di mondo
Seguiamo la vita di Suzu Urano durante la seconda guerra mondiale, da bambina fino al matrimonio con un ufficiale della marina di stanza nella sua città: Kure, nella prefettura di Hiroshima.
Meno conosciuto del ben più popolare “Una tomba per le lucciole”, anche “In questo angolo di mondo” colpisce con la sua semplicità e delicatezza. Racconta in un modo diverso un periodo storico delicato e sentito da molte nazioni.
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6 – Kurojitsuji
Ciel Phantomhive è un giovane Lord inglese accompagnato sempre dal fedele maggiordomo Sebastian. Vivono nella classica villa di campagna britannica e lo scenario delle loro avventure è la Londra del periodo vittoriano.
Ambientazione e ricostruzione dei dettagli sono ben accurate, tuttavia anche in questo caso c’è una nutrita parte di soprannaturale che fa storcere il naso ai più attenti storici e non solo.
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5 – Lady Oscar
Quante interrogazioni di storia superate senza studiare grazie a Lady Oscar. Un anime che anche in Italia ha fatto storia. Ambientato negli anni precedenti la rivoluzione francese, si conclude pochi anni dopo la presa della Bastiglia.
La ricostruzione storica è molto fedele alla realtà dei fatti e, nonostante alcune importanti licenze artistiche, aiuta a capire meglio un periodo storico che definire incasinato è riduttivo.
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4 – Durarara
Per essere storia non è necessario che siano passati secoli. Questo è il caso di Durarara, ambientato nell’età contemporanea post 2000 rappresenta uno spaccato della società giapponese.
Tra gang in lotta, personaggi stravaganti e storie di vita diverse ma legate tra di loro, quella che si vede è una città che unisce i sogni e le aspirazioni delle persone. Un luogo magico nel quale ragazzi e ragazze di ogni età cercano il loro posto nel mondo e la strada verso il futuro che desiderano.
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3 – Samurai Champloo
Non è un caso, ovviamente, ma il numero di anime ambientati nel Giappone del passato è sterminato. Alcuni di questi hanno una buona fedeltà storica, altri ancora di Storia hanno solo i nomi di luoghi e personaggi.
Tra tutti abbiamo preso uno dei più conosciuti: Samurai Champloo; ambientato nel primo periodo Edo (1603 – 1868), segue le vicende di due provetti samurai e una giovane fanciulla alla ricerca di vendetta. Tra scontri sensazionali e personaggi misterioso, si tratta di un buon spaccato di un’epoca poco conosciuta in Occidente.
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2 – 91 days
Avviciniamoci un pochino a casa con una storia di vendetta e sangue che ha come sfondo gli Stati Uniti degli anni ’20, in piena epoca del proibizionismo. Mafia, contrabbando illegale di alcolici, sparatorie e omicidi sono all’ordine del giorno in quella che solo all’apparenza è una città rispettabile.
Quando è uscito nel periodo estivo, 91 days non ha avuto quel successo meritato. La storia scorre veloce e senza intoppi, i personaggi sono ben costruiti e anche a livello storico è piuttosto ben costruito. Una chicca da recuperare.
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1 – Kingdom
Numeri importanti per la serie Kingdom, l’anime conta quasi 80 episodi e il manga tratto dall’opera originale di Yasuhisa Hara è a quota 47 tankobon per più di dieci anni di serializzazione.
Se il manga è pubblicato anche in Italia, seppur con alcune difficoltà, l’anime è inedito. Un anime avvincente, ma conosciuto quasi da nessuno.
Ambientato in Cina nel periodo degli stati combattenti (475-221 a.c.), vede come protagonisti due orfani di guerra del regno di Qin, Shin e Hyo, l’anno preciso dell’inizio della loro storia è il 245 a.c.
Nonostante le molte, anzi potremmo dire numerose, licenze storiche e artistiche, l’anime, così come il manga, è veramente ben costruito sia dal punto di vista storico che della trama.
Quello degli stati combattenti è una pagina di storia veramente complicata, difficile da comprendere persino per gli studenti cinesi, tantissime sono le battaglie, i regni e i personaggi influenti da ricordare. Per non parlare poi dei complotti, alleanze e tradimenti che si susseguon a ritmo forsennato, Kingdom ne rappresenta solo alcuni anni, ma lo fa in modo più che interessante.
Fonte d’ispirazione: Goboiano