La malinconia di Il Canto delle Onde | Recensione
Pubblicato il 12 Novembre 2017 alle 10:00
TIMED, l’universo supereroistico di Shockdom, si arricchisce con un nuovo tassello: Il Canto delle Onde, fumetto scritto da Marco Rincione e disegnato da una delle artiste di punta della casa editrice, Loputyn (alias Jessica Cioffi). In un futuro non lontano dal nostro, con una nuova geopolitica coordinata dalle multinazionali, Claudia è una ragazza che capisce lentamente di avere una capacità insolita che, però, è costretta a nascondere…
Il Canto delle Onde è il terzo fumetto che compone TIMED, il progetto crossmediale creato da Lucio Staiano – fondatore di Shockdom e autore di Noumeno – che ha la “missione” di creare un universo di supereroi su modello di quello americano, con autori e disegnatori di punta ad arricchirlo con storie di diversi stili e generi: il tutto mantenendo comunque storie a sé stanti, leggibili indipendentemente dalle altre. Dopo Rio 2031 (Giuseppe Andreozzi, Gabriel Picolo) e Vite di Carta (Giulio Rincione, Marco Rincione), l’universo TIMED ora si arricchisce con i disegni di Jessica Cioffi, meglio conosciuta come Loputyn.
Ma cos’è TIMED?
TIMED, progettato per essere sia un universo di carta che un gioco di realtà aumentata (realizzato in collaborazione con Joinpad e presentato in anteprima durante la scorsa Milan Games Week), è ambientato in un futuro vicino al nostro, caratterizzato da una nuova forma di Stato: si formano infatti i cosiddetti Stati Diffusi, governati dalle multinazionali. In questo nuovo clima politico, capace di creare numerose tensioni tra i diversi Paesi, vivono anche i TIMED, persone dalle capacità sovrumane che vengono chiamate così per due motivi: il loro potere ha un limite temporale e, quando questo finisce, sono destinati a morire.
In Il Canto delle Onde, scritto da Marco Rincione (Paperi e il già citato Vite di Carta) e illustrato da Loputyn (Francis, Cotton Tales), la giovane protagonista è proprio una TIMED, anche se non ne è ancora consapevole: Claudia, abitante di una Trieste pericolosa e in degrado, è infatti capace di ascoltare le storie e i canti provenienti dal mare. Tra questi canti spicca quello di Asburgo, un ragazzo la cui voce attrae sempre di più Claudia verso le onde: la sua famiglia e una città ostile, però, sembrano intenzionati a tenerli separati…
In realtà la trama di Il Canto delle Onde è abbastanza vaga, poco definita e con uno svolgimento confuso. Il punto di forza di questo fumetto dovrebbero essere sicuramente i disegni che però, per quanto gradevoli, non sono comunque all’altezza di Cotton Tales e Francis: lo stile di Loputyn solitamente è più particolareggiato e attento ai dettagli, mentre invece in questo volume sembra essere più frettoloso, per quanto aggraziato. Anche il carattere dei personaggi è appena abbozzato e non si comprende fino in fondo la relazione tra Claudia e Asburgo.
Sicuramente il contesto di TIMED è intrigante, ma questo non è sufficiente a fare di Il Canto delle Onde un titolo da consigliare: probabilmente non aiuta il fatto che i protagonisti vivano in una città che non fa parte degli Stati Diffusi, fulcro dell’universo TIMED e una delle sue caratteristiche più interessanti del progetto.