Koronde Pokkle vol. 1 di Yumiko Igarashi: Recensione
Pubblicato il 1 Dicembre 2011 alle 10:30
Grazie a Goen torna in Italia Yumiko Igarashi con “Koronde Pokkle”, frizzante miniserie in tre volumi che racconta dolori e speranze del primo amore.
Koronde Pokkle vol. 1
Autore: Yumiko Igarashi
Editore: Goen
Provenienza: Giappone, 1982
Prezzo: € 5,95
Anno di pubblicazione: 2011
La giovane e frizzante Onko vive insieme alle sue sorelle Suguri e Gumi, dopo l’improvvisa morte dei suoi genitori.
Il suo sogno è quello di aprire un piccolo negozio di artigianato, e per fare questo cerca di guadagnarsi da vivere facendo da consulente amoroso nella sua scuola.
Facile dare consigli alle altre, ma un’altra cosa è avere a che fare con i propri sentimenti, divisi tra il bel Mashu e l’impertinente Ezomatsu.
Onko si trova così ad affrontare gioie e dolori del primo amore, accompagnata dai suoi Koropokkle, piccole divinità della tradizione ainu, cui la ragazza rivolge i suoi pensieri nei momenti di difficoltà.
Goen recupera un altro titolo shojo della scuola classica e propone in Italia “Koronde Pokkle – Incontrando i Pokkle”, miniserie in tre volumi realizzata dalla celebre Yumiko Igarashi (Candy Candy, Georgie).
Con l’inconfondibile stile della vecchia scuola, la Igarashi dà vita a una storia dolce e allegra, a volte un po’ ingenua, che parte dalle situazioni tipiche della produzione di fumetti per ragazze di quegli anni mescolando all’ambientazione moderna l’elemento tradizionale dei Koropokkle.
La narrazione, infatti, che procede per tre filoni principali, divisi in modo organico nell’arco dei tre volumi della serie, è tenuta insieme e armonizzata dal tema degli ostacoli e degli imprevisti, che vanno superati con determinazione e impegno.
La figura dei Koropokkle e la particolare storpiatura che ne ha fatto Onko da bambina, chiamandoli “Koronde Pokkle”, dal verbo inciampare, è proprio il simbolo di questa capacità di andare avanti e superare le difficoltà, autentico fil rouge della storia. I Pokkle, quindi, non sono nulla più che un’entità soprannaturale cui la protagonista affida le proprie preghiere nel momento del bisogno o in quello della speranza, senza che questi esserini kawaii, peraltro ben caratterizzati, interagiscano in senso stretto nella trama.
L’edizione proposta da Goen è ben curata, per volumi da fumetteria con sovraccoperta e inserto a colori su carta lucida, stampati su carta bianca un po’ trasparente, ma che nel complesso tiene bene i neri. Il rapporto qualità-prezzo è quindi proporzionato.
“Koronde Pokkle” è dunque una lettura piacevole e fresca, tenera come una favola d’altri tempi, che fa riflettere ma che sa anche far ridere con il suo umorismo garbato. Per gli amanti del genere e i fan della vecchia scuola.