Recensione The Losers Omnibus – Planeta DeAgostini
Pubblicato il 27 Maggio 2010 alle 11:41
Autori: Andy Diggle (testi), Jock, Shawn Martinbrough, Ale Garza, Nick Dragotta, Ben Oliver, Colin Wilson (disegni)
Casa Editrice: Planeta De Agostini
Provenienza: USA
Prezzo: € 45,00
Quando, anni fa, la Vertigo annunciò la pubblicazione di un serial intitolato The Losers, tutti pensarono alla gloriosa squadra di soldati inventati dal Re Jack Kirby: i Perdenti, appunto. Ma la divisione adulta della DC Comics spiazzò i lettori, dal momento che protagonisti del mensile erano personaggi nuovi di zecca che non avevano niente a che spartire con i precedenti characters. Ciò non significa che la guerra non c’entrasse. Ma la guerra, nelle storie della forza speciale militare immaginata dal britannico Andy Diggle, è quella attuale del clima di ‘scontro di civiltà’ che ossessiona il nostro immaginario.
Imperniata sulle adrenaliniche avventure del tormentato Clay, del taciturno e misterioso Cougar, del coraggioso Pooch, della sexy e letale Aisha e del simpatico techno geek Jensen, The Losers non è stata solo una delle serie migliori della Vertigo ma anche un’approfondita analisi dei conflitti, della corruzione del sistema capitalistico occidentale, della spietatezza dei governi e dei rispettivi servizi segreti e della falsità della cosiddetta ‘guerra al terrorismo’.
I Perdenti sono, in realtà, agenti speciali che ufficialmente risultano morti (per ragioni che ovviamente verranno spiegate nel corso della storia). Impegnati, all’inizio, almeno apparentemente, in missioni che non sembrano avere una logica precisa, sono di fatto spinti dalla vendetta. La loro finalità, infatti, è quella di trovare un certo Max che, a quanto sembra, ha causato ai Perdenti un sacco di guai in passato.
Riguardo Max, la versione ufficiale è che non esiste e che si tratta semplicemente di un nome in codice utilizzato dalla CIA e da altre agenzie in situazioni che richiedono l’uso di tale nominativo. Purtroppo, invece, come ben sanno i Perdenti, Max esiste e ha architettato un piano allucinante che coinvolgerà non solo gli Stati Uniti; ma l’intero pianeta.
Nel corso di trentadue numeri (inclusi nell’edizione Omnibus di The Losers), Andy Diggle delinea una story-line avvincente e appassionante, piena di azione e pathos, senza esimersi dal puntare il dito contro le magagne dei governi occidentali: lo smercio di droga; le lobby indulgenti nei confronti dei terroristi; l’assoluta mancanza di scrupoli nel perseguire obiettivi che con la libertà e la democrazia non hanno niente a che vedere. Tutto ciò, però, è svolto senza fare prediche, non dimenticando che The Losers è un fumetto ‘all action’ con sparatorie, esplosioni, inseguimenti, sangue, torture, agenti della CIA, sceicchi infidi, killer prezzolati, generali in pensione, psicopatici, pur non rinunciando a momenti di riflessione.
Ma i testi di Diggle, di per sé validi, non sono tutto. Perché c’è l’eccezionale disegnatore Jock che riesce a visualizzare ogni particolare dello script di Andy, con un interessante e intrigante lay-out e un tratto incisivo, valorizzato dagli splendidi colori di Lee Louughridge, mai gratuiti, ma sempre collegati all’atmosfera di una determinata sequenza. Sfortunatamente, Jock non è l’artista di tutti gli episodi e si alterna con Ale Garza, Nick Dragotta, Shawn Martinbrough, Colin Wilson e Ben Oliver che, pur essendo indubbiamente efficaci, non sono, a mio parere, allo stesso livello.
Influssi della spy story, fantapolitica, teorie della cospirazione: troverete questo e altro nell’edizione Omnibus di The Losers, un volume che certamente non vi farà rimpiangere il denaro speso e che costituisce una perfetta anticipazione per l’imminente film ispirato alla serie (e date pure un’occhiata alla stupenda cover gallery inclusa). Il duo Diggle/Jock (che in seguito avrebbe realizzato la bella miniserie Green Arrow Year One) fa faville e se apprezzate le storie del Daredevil marvelliano ideate dallo scrittore, non mancherete di apprezzare anche questo suo primo, grande successo.
VOTO 8