Bugs. Gli Insetti Dentro di Me: Recensione
Pubblicato il 28 Novembre 2011 alle 12:09
Una delle graphic novel più folli e spiazzanti degli ultimi tempi, realizzata da due giovani talenti italiani, e dedicata a tutti coloro che amano la fantascienza, l’horror e la visionarietà di William Burroughs!
Bugs Gli Insetti Dentro di Me
Autori: Adriano Barone (testi), Fabio Babich (disegni)
Casa Editrice: 001 Edizioni
Provenienza: Italia
Prezzo: € 14,50, 17 x 24, pp. 120, b/n
Data di pubblicazione: ottobre 2011
William Burroughs, il geniale autore di Naked Lunch, uno dei padri della Beat Generation, nonché anticipatore e modello di molte correnti underground, per un certo periodo lavorò per una ditta di disinfestazione.
Forse fu tale esperienza a provocare la sua ossessione nei confronti degli insetti e in effetti nei suoi libri insetti, scarafaggi, cavallette e altri esserini poco attraenti sono ricorrenti. Anche il regista David Cronenberg, realizzando la sua versione cinematografica di Naked Lunch, insisté su questo aspetto.
Ma a chi piacciono gli insetti? A parte coloro che li studiano, difficilmente qualcuno può sentirsene attratto. Però è il caso di Ulisse, protagonista di Bugs Gli Insetti Dentro di Me, graphic novel scritta da Adriano Barone e disegnata da Fabio Babich, proposta da 001 Edizioni. Per questa ragione, Ulisse subisce le vessazioni dei suoi coetanei. Si tratta di un incompreso, quindi; un ragazzino solitario, isolato dal resto del mondo a causa della sua passione.
Tutto, però, sembra cambiare in meglio quando conosce Circe, una bella ragazzina che invece fa merenda con cavallette vive e che non prova repulsione per gli insetti. Nasce dunque una storia d’amore e le cose potrebbero andare bene se non fosse che, per una serie di circostanze, l’idillio finisce. Ulisse, con il cuore infranto, cresce sviluppando, per reazione, un odio cocente nei confronti degli insetti. E tale odio lo conduce a unirsi al misterioso gruppo dei Disinfestatori. Basandosi sulle regole della yakuza, i Disinfestatori hanno dichiarato guerra agli insetti, per motivi che, come scoprirà Ulisse, non sono forse positivi.
Bugs è senza ombra di dubbio uno dei fumetti più stravaganti e folli pubblicati negli ultimi tempi. Barone che ha collaborato con la statunitense Heavy Metal, diretto cortometraggi, pubblicato romanzi e racconti horror (da non trascurare la raccolta Carni (E)strane(e) della Mondadori), nonché i fumetti L’Era dei Titani, Tipologie di un Amore Fantasma, delinea una vicenda avvincente e anti-convenzionale, assolutamente estranea, nei toni e nell’impostazione, ai cliché dilaganti nel fumetto italiano contemporaneo.
La trama ha inoltre una scansione complessa, a volte inframmezzata da riflessioni sugli insetti, da stacchi e interruzioni arbitrarie della story-line (ma mai gratuiti e sempre collegati alla storia) e riferimenti all’immaginario di scrittori come James Joyce, Julio Cortazàr e, naturalmente, Burroughs, con una miscellanea di generi che vanno dall’intimista all’horror, senza trascurare stilemi all action.
Ciò che colpisce di Bugs, infatti, oltre all’incisività dei testi e dei dialoghi, è proprio l’eterogeneità espressiva e tematica. Bugs è un fumetto d’azione. È anche una storia d’amore, delicata e tenera. Nonché un horror non privo di tocchi splatter. Potrebbe benissimo reggere il confronto con molti prodotti Vertigo, data l’originalità dell’ispirazione (anche se ci sono, tanto per rimanere in ambito Vertigo, reminiscenze di The Exterminators che sicuramente Barone avrà letto).
Se la sceneggiatura è di ottimo livello, lo stesso si può affermare per i disegni. Il penciler di Bugs, Fabio Babich, che ha al suo attivo esperienze nell’animazione, è una vera sorpresa. Si dimostra efficace nelle sequenze violente. Idem per quelle più riflessive e tranquille. Sa rappresentare con perizia le mostruosità partorite dalla fantasia di Barone e le scene di sesso, caratterizzando in maniera personale ogni character e raggiungendo l’eccellenza soprattutto con la delicata avvenenza di Circe, specie nei primi piani. In più con un’interessante impostazione della tavola e un’intrigante alternanza di tecniche grafiche.
Insomma, Bugs Gli Insetti Dentro di Me è una delle opere fumettistiche italiane più dirompenti del momento e vi consiglio vivamente di provarla.