Inumani: le 5 migliori letture per prepararsi alla serie TV
Pubblicato il 5 Settembre 2017 alle 13:00
La serie partirà negli USA il prossimo 29 settembre su ABC.
Gli Inumani fecero la loro prima apparizione in The Fantastic Four #45 del dicembre 1965 e furono creati da Jack Kirby e Stan Lee. Geneticamente superiori ai comuni esseri umani infatti furono creati tramite una serie di esperimenti dalla razza aliena Kree al fine di creare delle armi viventi.
Gli Inumani hanno evoluto la loro società parallelamente a quella umana ma rimanendo nascosti per millenni tra le vette dell’Himalaya in una città chiamata Attilan.
Eccovi una prima infarinatura generale sugli Inumani, personaggi su cui la Marvel ha rivolto una particolare attenzione negli ultimi anni – soprattutto dal punto di vista fumettistico – e che presto arriveranno in TV grazie alla nuova serie che andrà in onda sul canale ABC.
Prima della trasposizione televisiva però eccovi 5 letture consigliate per prepararsi al meglio e conoscere in anticipo i personaggi.
05. Gli Inumani – Marvel Masterworks #25 di Jack Kirby, Roy Thomas, Stan Lee, Joe Sinnott, AA.VV.
E’ giusto iniziare dalle origini per comprendere a fondo un personaggio. Non sfuggono a questa logica neanche gli Inumani con Panini Comics che ha già raccolto in un corposo le loro primissime apparizioni che si snodavano soprattutto fra Thor e Amazing Adventures. In questo volume vengono anche raccolte le origini narrate da Jack Kirby e Stan Lee.
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04. Inumani vs X-Men di Charles Soule, Jeff Lemire & Leinil Yu
L’evento Inumani vs X-Men è la proposta cronologicamente più recente delle 5 qui presentate.
Lo scontro chiude idealmente la gestione Charles Soule sui personaggi ed ha come elemento catalizzante le Nebbie Terrigene che avevano allargato esponenzialmente la popolazione Inumani ma che si erano rivelate fatali per i mutanti.
Narrativamente la spina dorsale della serie è la tensione fra due gruppi “razziali” il cui ago della bilancia è la sopravvivenza; sarà Medusa ha porre fine alle ostilità con una inaspettata decisione…
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03. Infinity di Jonathan Hickman, Mike Deodato Jr., Stefano Caselli, Nick Spencer, AA.VV.
Jonathan Hickman ha avuto il merito di (re)integrare gli Inumani all’interno del Marvel Universe evolvendo quello che era il loro ruolo così come originariamente pensato da Kirby e Lee.
Hickman concepisce un affresco cosmico coinvolgendo Thanos, Illuminati e Costruttori con la Terra condannata a morte e il Titano Pazzo alla ricerca di suo figlio… gli Inumani inizieranno proprio ad aumentare la loro presenza attiva all’interno dell’universo Marvel soprattutto a causa della drastica decisione che Freccia Nera prenderà nelle battute finali dell’evento.
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02. War of Kings di D. Abnett, A. Lanning & AA.VV.
Prima che la Disney acquisisse la Marvel e l’universo di Star Wars ritornasse anche di prepotenza sugli scaffali delle fumetterie e prima che i Guardiani della Galassia diventassero un fenomeno di massa, il lato cosmico dell’universo Marvel pesava sulle spalle di due autori Dan Abnett e Andy Lanning i quali lo rivitalizzarono con una serie di saghe superbe.
Fra queste spicca senz’altro War of Kings in cui gli Inumani giocano un ruolo fondamentale viaggiando fino al pianeta Hala, pianeta natale dei Kree la razza che li aveva creati, per prenderne possesso. Questo però comporterà un incidente intergalattico che coinvolgerà l’Impero Shi’ar, all’epoca sotto il comando di Vulcan fratello di Havok e Cyclops, Darkhawk, the Guardians of the Galaxy, and the Starjammers.
Space Opera all’ennesima potenza e lontano da qualsiasi tipo di commercialità!
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01. Inumani Primo Contatto di Paul Jenkins e Jae Lee
Fra la fine degli anni ’90 e gli inizi 2000 Joe Quesada prese in mano le redini della Marvel risollevandola da un periodo di relativa stagnazione attraverso il brand Marvel Knights e ad alcune fondamentali intuizioni editoriali fra cui rilanciare gli Inumani affidandoli a Paul Jenkins e soprattutto al distintivo tratto di Jae Lee.
Il nuovo team creativo scava a fondo nel concetto alla base del concept degli Inumani: cosa comporta vivere in una società in cui l’evoluzione ha giocato un ruolo completamente differente? e soprattutto come si struttura tale società?
Jenkis riesce quindi a fondere il family drama, da sempre marchio distintivo dei personaggi, con intrighi geopolitici e supereroismo, da molti questa è ritenuta ancora oggi la miglior incarnazione degli Inumani.