Annabelle: la vera storia della bambola demoniaca!

Leggere durante la visione di un film horror “Tratto da una storia vera” è diventato ormai un classico.

Ed è risaputo che anche il film Annabelle si sia ispirato a fatti realmente accaduti. Ma quanto c’è di vero nei due film appartenenti al franchise di The Conjuring?

Precisiamo, prima di tutto, che la bambola di Annabelle che sta terrorizzando in questi giorni gli spettatori italiani nei cinema è  molto diversa rispetto a quella originale a cui è ispirata, conservata attualmente nel museo dei Warren.

Terrificante ed Inquietante sono gli aggettivi con il quale potremmo definire al meglio l’aspetto della Annabelle cinematografica, tuttavia la bambola originale potrebbe sembrare a prima vista totalmente “pacifica”, ma ricordatevi… mai fidarsi delle apparenze:

Non è il suo aspetto che rende la bambola spaventosa, è ciò che è stato infuso al suo interno: il male.

Ha detto Lorraine Warren.

Di seguito potete vedere la vera bambola di Annabelle.

03. La Bambola:

LaL’interventolle è una Raggedy Ann doll, una tipologia di bambole entrate in produzione intorno al 1915 create dall’autore americano Johnny Gruelle.

Da come potete vedere dalla foto, ha un aspetto decisamente più amichevole rispetto alla Annabelle dei film horror. E diciamoci la verità, sarebbe più facile da portare in casa rispetto alla sua controparte cinematografica.

Annabelle in realtà non è il nome della bambola, ma della presenza demoniaca che la abiterebbe: lo spirito di una bambina morta all’età di 7 anni di nome Annabelle Higgins.

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02. I primi eventi:

Secondo quanto testimoniato dai Warren, tutto ebbe inizio negli anni ’70, quando una donna decise di acquistare in un negozio la bambola come regalo per la figlia, Donna. La ragazza all’epoca condivideva l’appartamento con l’amica Angie.

Una volta portata la Raggedy Ann doll in casa, i problemi non si fecero attendere. Inizialmente, gli eventi strani si limitarono a delle mere piccolezze, ma con il tempo divennero via via sempre più inquietanti: la bambola cambiava posizione rispetto a come era stata lasciata, e spesso fu ritrovata in stanze diverse.

L’evento che convinse Donna ed Angie a chiamare una medium fu quando iniziarono a trovare dei messaggi di aiuto in giro per la casa. Fu proprio la medium a rivelare il nome dello spirito che viveva nella bambola, e la sua terrificante storia.

Con il tempo le cose iniziarono a peggiorare, e dell’evento più inquietante fu protagonista Lou, il fidanzato di Angie. A Lou la bambola non piaceva, e chiese più volte alle due ragazze di liberarsene al più presto. Tale comportamento ad Annabelle non deve essere affatto piaciuto.

Una notte, mentre il ragazzo si trovava a letto, la bambola si vendicò cercando di strangolarlo. Lou perse i sensi a causa dell’assenza di ossigeno, ed il giorno dopo, una volta svegliatosi, raccontò tutto alla fidanzata convinto che quanto accaduto la notte precedente non fosse stato un sogno.

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01. L’intervento dei Warren:

Le ragazze decisero quindi di cercare un aiuto esterno, e fu richiesto l’intervento dei coniugi Warren. Ed e Lorraine, dopo essere stati a contatto con la bambola, sostennero fosse stata posseduta da uno “spirito demoniaco” e non da una bambina come precedentemente ritenuto dalla medium.

I Warren decisero quindi di esorcizzare l’appartamento, e portare Annabelle  via con loro in un luogo sicuro. Durante il tragitto in macchina per portare la bambola nella sua nuova casa, però, i freni iniziarono a dare problemi e più volte Ed ha rischiato incidenti più o meno gravi, fino a quando non decise di gettare dell’acqua santa sulla Bambola per metterla “a cuccia”.

Abbiamo un prete che viene a benedire il museo, inclusa Annabelle. Le preghiere legano il male, come se fossero una recinzione elettrica per un cane.

Continua Lorraine Warren.

Attualmente la bambola di Annabelle è conservata al Museo dell’Occulto dei Warren!

Fonte: Usatoday.com; Blumhouse.com; Popsugar.com