Justice League Dark n. 1 – Review DC Comics

Pubblicato il 22 Ottobre 2011 alle 13:00

Nel DC Universe ci sono forze occulte che nemmeno i supereroi più potenti sono in grado di contrastare. L’unica speranza sono i mistici, esseri dotati di poteri sovrannaturali che possono affrontare il nemico sul piano esoterico. Il lato oscuro e misterioso dei supereroi.

Justice League Dark n. 1

Autori: Peter Milligan (Testi); Mikel Janin (disegni); Ulises Arreola (colori); Ryan Sook (copertina).
Casa editrice: DC Comics
Provenienza: USA
Prezzo: $ 2,99
Data di pubblicazione: 28 settembre 2011 (USA)

Il navigato e bravissimo Peter Milligan, sceneggiatore all’opera anche su Red Lanterns, riunisce in una sola testata alcuni dei personaggi su cui aveva già lavorato per la Vertigo, sottoetichetta DC. Questa terza Justice League, che segue quella tradizionale e quella International, è ancora in fase embrionale e l’albo d’esordio inizia ad introdurre le tematiche della serie e i membri del team non ancora composto.

Andiamo con ordine. La potentissima strega nota come Incantatrice è impazzita e i suoi poteri scatenano stramberie sovrannaturali che causano la morte di numerosi innocenti. La Justice League di Superman e compagni è inefficace contro la minaccia ma un elemento del team, la maga Zatanna, sempre bellissima e con un look più dark, sembra sapere il fatto suo.

L’Incantatrice è stata separata dal suo corpo ospite, la giovane June Moon, che pure si trova al centro di fatti inquietanti. Chiede così aiuto a Deadman, già alla sua terza apparizione nelle nuove 52, protagonista su DC Universe Presents e comparso su Hawk & Dove per la sua relazione sentimentale con la bella supereroina dai capelli bianchi che qui ricambia la visita.

Alla sua terza apparizione anche Madame Xanadu, la bellissima cartomante e veggente che in vista della crisi chiama in soccorso Shade il Changing Man, in possesso di una veste che gli permette di manipolare la realtà. Shade è stato creato da Ditko alla fine degli anni ’70, rilanciato nel ’90 proprio da Milligan per la Vertigo e non è da confondere con lo Shade in grado di manipolare le ombre, mentore di Starman, a cui è dedicata una miniserie DC partita la settimana scorsa.

Fiore all’occhiello della testata è John Constantine, che non ha bisogno di presentazioni. Milligan ha scritto ben quattro story-arc di Hellblazer. Al personaggio è dedicata solo una tavola di questo primo numero ma promette di essere uno degli elementi trainanti della serie. Basti pensare che, in passato, ha avuto una relazione sentimentale con Zatanna e ha truffato Madame Xanadu. Anche se non compare né in copertina né all’interno della storia, entrerà nel team anche Mindwarp, dotato di poteri mentali, creato da Milligan all’interno di Flashpoint dov’era membro dei Secret Seven.

Buoni i disegni di Janin, anche se ogni tanto denota qualche caduta di tono. La colorazione di uno straordinario Arreola riesce a mascherare i pochi difetti. Attenzione alla doppia splash-page dell’incidente spettacolare sull’autostrada e all’illuminazione suggestiva nella prima immagine della fattoria.

Un gruppo di personaggi strepitosi al servizio di una storia originale e imprevedibile. Con nomi come Constantine, Zatanna e Deadman è impossibile che non attragga i lettori e rischia di essere davvero una delle testate più vendute delle Nuove 52. Lunga vita.

Voto: 8

Articoli Correlati

Kinnikuman è ampiamente considerata una serie shonen classica da molti fan, e nonostante abbia debuttato almeno 40 anni fa ha...

16/11/2024 •

14:02

A 85 anni, Tetsuya Chiba, il mangaka del famoso Rocky Joe (Ashita no Joe), ha ricevuto il prestigioso Ordine della Cultura in...

16/11/2024 •

13:00

Solo la settimana scorsa One Piece era tornato con un nuovo capitolo dopo la pausa di tre settimane. Ma improvvisamente, il...

16/11/2024 •

12:00