Preacher 2×05: “Dallas” | Recensione
Pubblicato il 18 Luglio 2017 alle 20:00
“Certe cose non cambiano mai.”
Dopo il montaggio rock n roll visto nella premiere de Il Trono di Spade 7 (usato per narrarci la disgustosa quotidianità di Sam Tarly in quel della Cittadella) anche il nuovo episodio di Preacher si concede una manovra simile, sebbene assai più drammatica rispetto a quella auto-ironica del fantasy HBO.
In Dallas, infatti, assistiamo ad una sorta di prima parte delle origini di Jesse Custer. Dopo il colpo andato male con Carlos visto nella prima stagione, scopriamo che Jesse e Tulip vivevano una quotidianità opprimente: il montaggio viene usato per schiacciarci sotto le lattine di birra, la marijuana (un topos della cinematografia di Seth Rogen), il sesso senza sentimenti e i test di gravidanza negativi.
Jesse voleva cambiare vita, in quel di Dallas, tanto tempo fa. Voleva lasciarsi il mondo criminale alle spalle e mettere su famiglia con Tulip. La scena più bella, che arriva esattamente a metà del lungo montaggio schizofrenico, vede infatti il protagonista di Preacher rivolgersi per la prima volta a Dio e pregarlo affinché rendesse positivo l’ennesimo test di gravidanza usato da Tulip. Negli occhi della donna, mentre Jesse sta pregando, si possono trovare tutto l’amore e tutta la fede del mondo … non verso Dio (finita la preghiera, l'”Amen” di Tulip è quasi obbligato) ma verso Jesse, il suo Jesse, l’uomo col quale ha promesso di stare “fino alla fine del mondo, giusto?”
Ma sappiamo già che le cose, a un certo punto, inizieranno ad andare male. E quando si faranno irrimediabili, Jesse deciderà di trasferirsi ad Annville e ristrutturare la chiesa di suo padre. Di diventare un predicatore. Il resto è storia, e ne siamo stati testimoni l’anno scorso.
L’episodio è bellissimo, forse il migliore della stagione finora, perché la sceneggiatura sviluppa in maniera impeccabile i due personaggi senza però frenare le atmosfere estroverse dello show (ci sarà tanto umorismo e tanta violenza, e anche una bella sequenza in SnorriCam). Menzione speciale per il ruolo di Cassidy, arbitro nella lotta dei sessi fra Jesse e Tulip: l’ambiguità del vampiro tossico è sempre più marcata, e c’è sempre meno differenza fra il Cassidy migliore amico di Jesse e il Cassidy attratto da Tulip.
Staremo a vedere come si evolveranno le tante situazioni offerte da questo stimolante show.