Green Lantern New Guardians n. 1 – Review DC Comics
Pubblicato il 20 Ottobre 2011 alle 13:00
Lanterne Verdi, Gialle, Rosse, Arancioni, Blu e Zaffiri Stellari, i sette Corpi caratterizzati dai colori dello spettro emozionale da cui traggono potere sono i protagonisti della nuova testata DC nata per rimpiazzare Green Lantern: Emerald Warriors.
Green Lantern New Guardians n. 1
Autori: Tony Bedard (Testi); Tyler Kirkham (disegni e copertina); Batt (chine e copertina); Nei Ruffino (colori) Rod Reis (copertina).
Casa editrice: DC Comics
Provenienza: USA
Prezzo: $ 2,99
Data di pubblicazione: 28 settembre 2011 (USA)
Tra le nuove 52 serie DC, la Green Lantern-family è quella che può vantare più titoli dopo la Bat-family. Green Lantern segue le vicende di Hal Jordan; su Green Lantern Corps assistiamo alle avventure di Guy Gardner e John Stewart; Red Lanterns è dedicato al gruppo di Atrocitus che trae potere da odio e rabbia; New Guardians, infine, ci riconsegna Kyle Rayner, una delle Lanterne Verdi più amate.
Il team creativo composto da Bedard e Kirkham, rispettivamente ai testi e ai disegni, aveva già lavorato su Green Lantern Corps prima del reboot e si occupa anche del nuovo Blue Beetle con Kirkham in veste di copertinista. Il personaggio di Rayner e le sue origini come Lanterna Verde restano invariate.
Dopo lo sterminio di Guardiani dell’Universo e Lanterne Verdi operato da Hal Jordan su Oa mentre era posseduto da Parallax, Ganthet, l’unico oano sopravvissuto, scelse Kyle come portatore dell’unico Anello rimasto. Il ragazzo è un disegnatore free-lance e, proprio grazie alla sua mente creativa, può sfruttare al meglio i poteri dell’Anello che materializza qualsiasi cosa il portatore immagini. Unica differenza rispetto alla versione originale, Kyle vive a New York e non a Los Angeles.
L’eroica Lanterna Verde finisce nei guai quando sei anelli, uno per ciascuno degli altri colori dello spettro emozionale, convergono su di lui dopo aver misteriosamente abbandonato i rispettivi portatori. Scambiato per un ladro, Kyle viene attaccato dai membri degli altri Corpi.
Abbiamo Arkillo dei Sinestro Corps gialli, alimentati dal potere della paura; la demoniaca Bleez delle sopracitate Lanterne Rosse; Munk, della Tribù Indaco, pervasa dal potere della compassione; la splendida Fatality, delle Star Sapphires, che presiedono all’amore. Anche se in questo primo numero non compaiono, possiamo vedere in copertina Saint Walker delle Lanterne Blu, che traggono forza dalla speranza e Glomulus delle Lanterne Arancioni, dominate dall’avarizia.
L’incontro tra i sette non si presenta tra i più amichevoli ma il concept della serie è quello di unirli in un unico team. I disegni di Kirkham tra il cartoon-style e il realistico sono molto belli, esaltati dalla colorazione sfolgorante di Ruffino. La sceneggiatura riserva due splash-page singole e due doppie all’insegna della spettacolarità
Come alcuni altri numeri 1 delle nuove 52, questo sembra piuttosto un n. 0 che serve a presentare i personaggi ai nuovi lettori, difficile quindi capire quale direzione prenderà la storia. Certo, l’idea di unire in un unico gruppo sette personaggi dalle qualità emotive differenti ed estreme appare subito vincente e con una resa grafica così accattivante si lascia seguire volentieri. Promette bene.