Accel World vs Sword Art Online | Recensione PS4/PS Vita
Pubblicato il 7 Luglio 2017 alle 15:00
Cosa accadrebbe se il mondo accelerato di Accel World si fondesse con le ambientazioni fantasy di Sword Art Online?
Accel World vs Sword Art Online è un’avventura nata dalla fusione di due mondi di gioco virtuali. Il titolo è stato pubblicato da Bandai namco in Giappone lo scorso 16 maggio, mentre nel resto del mondo è disponibile da oggi, 7 luglio.
Si tratta di un JRPG d’azione, ed è un metavideogioco, un videogioco nel videogioco: i giocatori infatti, non impersoneranno direttamente i protagonisti, ma gli avatar che usano nei propri mondi di gioco virtuali; dunque tutte le ambientazioni sono virtuali: per questo, i personaggi potranno disporre di diverse abilità che nella vita reale non avrebbero, inclusa, per alcuni, la capacità di volare.
Sia Accel World che Sword Art Online sono basati sulle due serie di light novel omonime, scritte da Reki Kawahara: questo spiega lo stile grafico del videogioco, che ricorda gli anime giapponesi proprio perché ispirato alle illustrazioni delle light novel, come potete vedere nelle scene animate presenti all’interno del gioco e mostrate in questo trailer di lancio:
Trattandosi di un crossover, il rischio che il risultato potesse sembrare un’accozzaglia di elementi accostati a caso forzatamente era alto, ma, per la gioia dei fan dei due franchise (e non), l’integrazione fra i due mondi di gioco e le storie dei singoli personaggi è fluida e coerente.
La storia e i personaggi nel mondo ibrido
ALfheim Online è un VRMMORPG (ovvero un videogioco di ruolo online virtuale multigiocatore di massa) basato sulla mitologia Norrena in cui Kirito, Asuna e Yui si divertono a passare il proprio tempo insieme: Kirito e Asuna hanno conosciuto Yui, una intelligenza artificiale, in Sword Art Online, e si sono legati a lei al punto da averla adottata come figlia.
Un giorno, viene improvvisamente annunciata una manutenzione di emergenza, per cui viene richiesto ai giocatori ancora connessi di scollegarsi al più presto, forse perché qualcosa di strano sta succedendo nel mondo fatato di ALfheim Online, la cosiddetta “Erosione”: nelle ambientazioni di gioco di ALfheim Online iniziano a comparire strutture mai viste prima.
Ad aggiungere preoccupazione e sgomento nei cuori di Kirito e Asuna, Yui è stata rapita: chi lo ha fatto? E perché?
In questa circostanza, i due incontrano per la prima volta il Re Nero, alias Black Lotus: si tratta di Kuroyukihime, leader della Legione Nera, Nega Nebulus, una giocatrice proveniente da un altro videogioco di ruolo online, Brain Burst.
Grazie al programma segreto Brain Burst, è possibile far accelerare le proprie onde cerebrali nel mondo reale, in modo da fermare il tempo nel mondo di gioco.
Kuroyukihime è dunque il primo personaggio di Accel World che incontreremo, in questa Odissea atta a salvare Yui e a scoprire chi l’ha rapita, perché lo ha fatto e cosa ha a che fare con la commistione fra mondi di gioco appartenenti ad epoche diverse.
Già, perché i giocatori di Brain Burst che incontreremo provengono tutti da un futuro abbastanza prossimo, il 2046, circa una ventina di anni più avanti nel tempo rispetto ai giocatori di ALfheim Online, che vivono nel 2022. Non solo: anche chi ha rapito Yui proviene dal futuro, ma viene da molto più lontano.
Centinaia di anni più in avanti nel tempo: Persona Vabel, la Strega del Crepuscolo, ha viaggiato virtualemnte nel tempo e nello spazio per distruggere le fate che popolano ALfheim Online. Ma perché vuole farlo?
Come già detto in precedenza, fondere questi due mondi sarebbe potuto risultare un semplice accostamento di elementi tratti da entrambi i videogiochi che costituiscono questo mash-up, invece le scelte della trama rendono il tutto scorrevole, plausibile.
Formando una alleanza, i due gruppi di giocatori andranno alla ricerca dei propri compagni rimasti collegati, ma dispersi chissà dove, in modo da riunire una vastissima squadra di elementi dalle abilità più disparate, per poter infine raggiungere quelli che ora sono obiettivi comuni: riunire le proprie squadre, scoprire chi o cosa ha causato tanto scompiglio, e salvare la piccola Yui.
Indubbiamente, avere familiarità con le ambientazioni e i personaggi sia di Accel World che di Sword Art Online è un elemento che gioca un ruolo molto importante, ma se questa è la prima volta che vi accostate a entrambi i titoli, niente paura: per quanto non sia, ovviamente, come conoscere la storia dei luoghi e dei personaggi perché li si è conosciuti in maniera diretta, il gioco potrà essere fruibile un po’ per tutti, poiché, man mano che si proseguirà nella storia, nella sezione “Database”, un sottomenu di “Dati”, si potranno trovare tutte le informazioni essenziali per comprendere meglio le meccaniche di gioco e le storie di luoghi visitati e personaggi incontrati.
Le meccaniche di gioco nel mondo ibrido
Premettiamo che la versione del gioco testata è quella per PS4, ma ricordiamo che il titolo è disponibile per il cross-buy: acquistandolo una sola volta, sarà possibile scaricarlo sia su PS4 che su PS Vita.
Non solo: il gioco prevede anche una funzionalità di cross-save, per cui sarà possibile anche usare su una piattaforma i dati salvati sull’altra.
In questo JRPG d’azione, i giocatori potranno controllare la propria squadra, composta da 3 elementi scelti liberamente fra i personaggi di Sword Art Online e quelli di Accel World, controllandone direttamente uno per volta: gli altri personaggi agiranno liberamente, o eseguendo i vostri ordini.
Sarà inoltre possibile, e anche auspicabile, passare rapidamente da un guerriero all’altro durante i combattimenti, per sperimentare combinazioni di attacchi sempre nuove.
In più, riempiendo la barra “Switch” in alto a destra si potranno eseguire gli Attacchi Switch, che aumentano il moltiplicatore dei danni e stordiscono il bersaglio per un breve lasso di tempo.
Durante i combattimenti, sarà possibile puntare un nemico e colpirlo con attacchi base o con le abilità, differenti per ogni personaggio e sbloccabili facendolo salire di livello.
Per poter utilizzare rapidamente le abilità speciali, si potranno impostare delle scorciatoie, che saranno visualizzate nell’angolo in basso a destra dello schermo.
Ogni personaggio ha delle abilità specifiche ed è specializzato nell’uso di alcune armi; le abilità possono essere migliorate con l’utilizzo e il loro livello è indicato da delle tacche poste nel riquadro che mostra l’abilità stessa:
Essendo i personaggi provenienti da due mondi di gioco differenti, si è scelto di tradurre questa differenza mantenendo le specificità di ogni personaggio, in base al gioco di provenienza: i personaggi di Accel World sono specializzati in movimenti accelerati, combattimento ravvicinato e salti incredibilmente elevati, mentre i giocatori di Sword Art Online hanno abilità magiche, sono dei grandi spadaccini e possono volare, il che implica anche il combattimento in volo.
Anche le abilità saranno leggermente differenti, come pure gli equipaggiamenti, in base al gioco originale di provenienza di ogni singolo personaggio:
L’enorme varietà di personaggi controllabili e delle loro abilità permette ai giocatori di affrontare le sfide con la strategia che preferiscono.
Il move set è differente in base all’arma utilizzata e anche le mosse speciali variano da personaggio a personaggio, come anche le loro abilità specifiche, dalla possibilità di volare per le fate a quella di Ash Roller, combattente che può percorrere il terreno di gioco e combattere sulla sua moto. Per il suo aspetto fisico e la sua moto viene subito in mente un paragone con Ghost Rider.
Accel World vs Sword Art Online può essere giocato sia in modalità per giocatore singolo che in multiplayer. Inoltre, sono previsti anche match 4 vs 4.
Le mappe delle singole aree, per quanto limitate dall’Erosione, sono ampie e liberamente esplorabili. La grande quantità di nemici che si possono incontrare, le missioni secondarie di caccia ricerca o legate agli amici del proprio gruppo rendono l’esperienza di gioco più varia, come anche l’esplorazione dei dungeon, in cui trovare tesori e, magari, scontrarsi con dei boss opzionali.
Se, inoltre, vorrete accaparrarvi i pezzi di equipaggiamento migliori, potrete affrontare delle ulteriori sfide, potenziare gli oggetti a vostra disposizione o acquistarne di nuovi. Tutto questo non fa che giocare a favore della longevità di Accel World vs Sword Art Online.
Il comparto tecnico è molto buono: il gioco scorre fluido, i comandi sono reattivi e grazie al puntamento automatico gli scontri sono facilitati. Si può anche variare difficoltà quando si vuole, per facilitarsi o complicarsi la vita, a seconda del livello di sfida che si vuole affrontare.
La colonna sonora è gradevole, ma non memorabile. Consta comunque di brani anche molto differenti fra loro, e funge da buon sottofondo musicale all’intera esperienza di gioco.
La storia qui è molto importante, per cui preparatevi a lunghe scene di dialogo. Ascoltare ciò che i tanti personaggi protagonisti di questa storia avranno da dire fornirà utili indizi e suggerimenti su come proseguire nel gioco, poiché, a volte, starà ai giocatori trovare il modo di uscire da determinate situazioni, per cui, in questi casi, non saranno presenti indicatori in mappa che potranno aiutarvi: dovrete esplorare, in lungo in largo e in alto, le mappe di gioco, per trovare una via d’uscita.
In conclusione, dunque, Accel World vs Sword Art Online è un titolo dalle basi solide, godibile, realizzato con grande cura dei dettagli, con un livello piuttosto alto di personalizzazione e che spinge i giocatori a continuare a giocare, grazie a una trama coinvolgente e densa di misteri.
Gli appassionati di Accel World e di Sword Art Online potranno notare come i livelli dei due giochi siano stati fusi insieme per creare il nuovo ambiente di gioco, ma anche chi non conosce i due titoli potrà godersi la storia e il gamepley action.