5 cose che non sapete su Broly
Pubblicato il 10 Luglio 2017 alle 13:00
Broly: un nome molto breve, ma che racchiude una forza e una potenza spaventosi. I personaggi controversi di Dragon Ball sono in grado di conferire nuova linfa vitale e rinnovare la popolarità alla serie, e Broly rientra appieno in questa categoria.
Il Saiyan dalla corporatura e muscolatura mastodontiche è uno degli avversari più conosciuti di Goku, ma ci sono ancora alcune cose che non sapete di lui.
Seguiteci nel nostro viaggio alla scoperta dei segreti di uno dei guerrieri più temibili dell’intero Universo di Dragon Ball!
Broly ha fatto la sua prima comparsa nella saga di Dragon Ball nell’ormai lontano 1993, nel film Dragon Ball Z: il Super Saiyan della Leggenda. Broly si è dimostrato un combattente davvero terrificante, il super cattivo per eccellenza. Ma non subito…
Quando Broly viene mostrato per la prima volta, appare come un uomo (o meglio, un Saiyan) dal carattere mite, che però racchiude dentro di sé una rabbia incontrollata e un profondo odio nei confronti di Goku.
Nessuno è a conoscenza della ragione per cui Broly detesti così tanto gli altri Saiyan come lui, ma, forse, non ha nemmeno bisogno di una valida ragione per farlo, almeno, non quando si trasforma in un tipo di Super Saiyan in cui riesce a trasformarsi soltanto un Saiyan ogni 1000 anni: il Super Saiyan Leggendario.
Broly, infatti, è talmente potente che suo padre Paragas ne limita gli incredibili poteri attraverso uno speciale dispositivo.
Broly non presenta alcun tratto caratteriale specifico che possa conferire grandezza al suo personaggio; piuttosto, la sua enorme reputazione è collegata ai suoi fantomatici poteri di Saiyan: Broly, infatti, è uno dei pochissimi Saiyan in grado di potersi trasformare in Super Saiyan Leggendario.
Questa spaventosa forma è in grado di accrescere notevolmente i poteri e la forza di Broly, al punto che anche Saiyan potenti come Goku e Vegeta impallidiscono al suo cospetto.
Nel corso degli anni, Broly ha fatto la sua comparsa in altri film di Dragon Ball Z, oltre che in videogiochi collegati alla serie, grazie ai suoi incredibili poteri. Ancora oggi, i fan sono ancora molto legati a lui.
Se anche voi siete fra i fan che amano questo supercattivo, di sicuro siete a conoscenza di moltissime delle sue imprese. Eppure, ci sono ancora alcune informazioni che forse non conoscete su Broly. Per tutti voi fan di Broly, ecco qui di seguito una serie di aneddoti su Broly che forse non conoscete. Ancora.
5. Broly non è un personaggio canonico, nonostante Kale
Esistono molti film di Dragon Ball, ma soltanto alcuni fra questi sono considerati dai fan come parte della sua storia canonica. Con “storia canonica” si identificano chiunque e qualunque cosa che facciano parte della storyline originale prevista dal manga di Akira Toriyama. Se qualcosa viene, invece, definita come “non-canonica”, questo significa che non ve ne è traccia nella storia originale del manga,, né in Dragon Ball Super, la cui storia è stata scritta comunque da Toriyama.
Detto questo, i film in cui compare Broly non fanno parte della linea temporale canonica di Dragon Ball: si tratta dei film Dragon Ball Z: Il Super Saiyan della Leggenda e Dragon Ball Z: Sfida alla Leggenda. Inoltre, in Dragon Ball Z: L’Irriducibile Bio-Combattente è presente come antagonista principale il suo clone. Questo perché, semplicemente, Broly non compare nel manga originale di Akira Toriyama.
Nonostante sia Broly che la forma di Super Saiyan Leggendario non siano canonici, un riferimento a loro è riscontrabile in Dragon Ball Super che, essendo una creatura di Akira Toriyama, è dunque canonica: qui, infatti, Akira Toriyama ha introdotto un nuovo personaggio femminile, Kale, che ha l’abilità non solo di trasformarsi in Super Saiyan, ma anche di assumere una forma di Super Saiyan molto simile a quella del Super Saiyan Leggendario. Dunque, il suo aspetto è molto simile a quello di Broly:
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4. La forma di Super Saiyan Leggendario di Broly è incredibilmente dolorosa
Trasformarsi in Super Saiyan non è esattamente la cosa più facile del mondo. Ma nemmeno la peggiore. Certamente, questo vale quasi per tutti, poiché raggiungere la forma di Super Saiyan Leggendario è follemente doloroso.
Per poter assumere questa forma, Broly deve accumulare una immensa quantità di ki. Questo stato, tuttavia, non altera solo l’aspetto di Broly, che si presenta con una massa muscolare e perfino l’altezza aumentate, oltre che con la scomparsa, negli occhi, di iridi e pupille. Inoltre, poco prima che Broly assuma la forma di Super Saiyan Leggendario, le sue guance, i suoi occhi e il suo petto si muovono freneticamente, prima di ingrandirsi, come in una esplosione di energia. La potenza sprigionata è tale da alterare profondamente chi assume la forma di Super Saiyan Leggendario:
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3. Dov’è la coda di Broly?
I Saiyan che provengono dall’Universo 6 potrebbero essersi evoluti ed aver perso, di conseguenza, la coda, caratteristica peculiare della razza dei Saiyan.
Gli abitanti Saiyan dell’Universo 7, invece, non hanno mai avuto questa possibilità di evoluzione: Goku può anche aver perso la sua coda, ma molti altri Saiyan come lui, come Bardak e Napa, sono molto legati alla propria coda, e Napa è addirittura in grado di resistere allo straziante dolore che provano i Saiyan quando la loro coda viene stretta dai nemici, il che contribuisce, ovviamente a indebolirli notevolmente.
Stando ai disegni preparatori di Broly realizzati dallo stesso Maestro Akira Toriyama, era previsto che il personaggio dovesse avere la coda, come potete vedere dagli schizzi qui in basso:
Nonostante questo, i fan non hanno mai visto la coda di questo personaggio, una volta diventato adulto, poiché da bambino, in effetti, Broly aveva la sua coda, come si vede nei flashback relativi alla storia della sua infanzia. Potrebbe darsi che Broly, come anche altri Saiyan, tenga la sua coda avvolta intorno il suo corpo a mo’ di cintura, per cui non sarebbe visibile perché coperta dai suoi indumenti.
Comunque, se volete avere una idea di come sarebbe sembrato Broly con la sua coda, potete dare un’occhiata a Bio Broly, il suo clone protagonista del film Dragon Ball Z: L’Irriducibile Bio-Combattente, che ne è provvisto:
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2. Broly è l’abitante più schivo dell’Inferno
Verso la fine di Dragon Ball Z: L’Irriducibile Bio-Combattente, i fan hanno potuto vedere qualcosa di importante su questo interessante personaggio, dopo che Goten e Trunks lo hanno sconfitto.
Il Saiyan è stato ovviamente spedito all’Inferno, ma potrebbe non essere così facile capire che si trovi effettivamente lì: questo personaggio deve essere davvero molto timido, altrimenti, come spiegare il fatto che non si mostri mai all’Inferno durante gli altri film di Dragon Ball Z?
Infatti, il ragazzaccio non gioca alcun ruolo nel film Dragon Ball Z: Il Diabolico Guerriero degli Inferi, ma si fa vedere brevemente nel videogioco del 2006 Dragon Ball Z: Shin Budokai:
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1. Broly, Broccoli, che differenza fa?
Se pensavate che un guerriero del calibro di Broly sarebbe stato immune all’abitudine di Toriyama di dare ai propri personaggi nomi che ricordano quelli di vegetali o di capi di abbigliamento, forse dovreste ripensarci.
Come sanno tutti i fan di Dragon Ball, Toriyama si è divertito a ispirarsi ai vegetali per dare i nomi a tutti i guerrieri Saiyan: alcuni esempi sono Vegeta (“Vegetale”), Radish (“Radicchio”), Kakarot (“Carota”), mentre tutta la famiglia di Bulma porta nomi ispirati alla biancheria intima: ne sono esempi il nome della stessa Bulma (“Pantaloncini da ginnastica femminili”) e dei suoi figli, Trunks (“Boxer” o “Pantaloncini”) e Bra (“Reggiseno”).
Anche Broly non è stato immune a questo trattamento: il suo nome, infatti, deriva direttamente dalla parola “Broccoli”.
Fonte: CB