Ex-Arm di HiRock e Shinya Komi | Recensione Star Comics in anteprima esclusiva
Pubblicato il 13 Giugno 2017 alle 14:10
La nuova proposta estiva di Edizioni Star Comics, che coniuga fantascienza, azione & belle ragazze nella migliore tradizione del genere reso celebre dal maestro Masamune Shirow, sarà disponibile in tutte le fumetterie dal 14 Giugno. Abbiamo potuto leggere in anteprima esclusiva il primo volume dell’edizione italiana, ecco cosa ne pensiamo!
Nella Tokyo del 2014 Akira Natsume è un adolescente di 17 anni che ha un vero e proprio rifiuto per i dispositivi elettronici e la tecnologia.
Nella Tokyo del 2030 Minami Uezono è una esuberante agente di polizia che fa coppia con Alma, algida androide di ultima generazione.
Il loro destino è destinato a intrecciarsi sorprendentemente quando le agenti si ritrovano impegnate nella missione di recupero di una misteriosa valigetta, oggetto del desiderio di mafiosi e terroristi: ma cosa sono veramente le potentissime armi note come Ex-Arm e in che modo sono legate alla catastrofe che all’alba delle Olimpiadi di Tokyo del 2020 ha inflitto enormi danni alla capitale giapponese.
Le risposte a questi interrogativi ce le daranno lo sceneggiatore HiRock e il disegnatore Shin’ya Komi nell’avvincente seinen manga Ex-Arm, in corso di pubblicazione sulle pagine del quindicinale Grand Jump dal Febbraio 2015 e raccolta finora in 7 volumetti.
Ex-Arm rappresenta un valido e recente esponente di quella fortunata e longeva tradizione che vuole bellissime ragazze protagoniste di storie ambientate in contesti di fantascienza cyberpunk urbana, esplosa letteralmente nella seconda metà degli Anni 80, sia in animazione sia in manga, grazie a titoli di culto quali Bubblegum Crisis, Silent Mobius o le opere del maestro Masamune Shirow — da Appleseed a Ghost in the Shell, passando per Black Magic e Dominion.
Il primo volume, che abbiamo letto in anteprima esclusiva grazie a Edizioni Star Comics (arriverà in fumetteria Mercoledì 14 Giugno), getta premesse più che soddisfacenti per quello che verrà raccontato nei prossimi albi: se è l’azione a farla da padrone, con gli scontri tra la polizia e gli equipaggiati di Ex-Arm illegali, HiRock inizia a imbastire una trama di ampio respiro a base di intrighi militari e terrorismo che farà la felicità degli appassionati del genere.
C’è spazio anche per un minimo accenno alle tematiche di decadimento socio-urbano e integrazione/conflitto uomo – macchina tipiche di questa tradizione, ma senza addentrarsi troppo in ardite speculazioni — una scelta che finora si dimostra azzeccata vista la godibilità della narrazione.
Punto di forza sono senza dubbio i disegni di Shin’ya Komi, allievo della scuola di Masakazu Katsura, che delizia i lettori con tavole di grande impatto visivo, curate in ogni dettaglio, su cui spiccano le protagoniste femminili — morbide e seducenti senza mai risultare volgari.
Ottimo anche il lavoro sugli sfondi e sul design dei mezzi meccanici, per un autore giovane ma che ha già raggiunto un ottimo controllo sulle proprie qualità — decisamente sopra la media.
Una serie, quindi, da tenere d’occhio tra le più recenti nuove proposte arrivate in fumetteria. Perfetta tra le letture da portare sotto l’ombrellone o da leggere nella calura metropolitana al fresco di un ventilatore.