Secondo parere: Resurrection Man 1 di Dan Abnett & Andy Lanning
Pubblicato il 2 Ottobre 2011 alle 00:00
L’accoppiata Abnett & Lanning riporta in vita Resurrection Man con un primo numero che fa dell’atmosfera il proprio punto di forza.
Resurrection Man n. 1
Autori: Dan Abnett e Andy Lanning (Testi); Fernando Dagnino (Disegni); Santi Arcas (colori); Ivan Reis, Joe Prado e Rod Reis (copertina).
Casa editrice: DC Comics
Provenienza: USA
Prezzo: $ 2,99
Data di pubblicazione: 14 settembre 2011 (USA)
Dan Abnett e Andy Lanning, famosi soprattutto qui in Italia per le ottime cose fatte con il mai troppo strapazzato lato cosmico della Marvel, ritornano su quella che è stata una delle loro primissime creature ovvero Resurrection Man.
Mitch Shelley non può morire, ogni volta che lo fa ritorna in vita con super-potere diverso attenzione però questo è tutto fuorché un albo sui super-eroi piuttosto un albo dalle coordinate misteriose: Mitch si sveglia su un tavolo d’obitorio con un nuovo potere legato al magnetismo ma anche con l’urgenza di prendere un volo per Portland, perché poi è quello che si chiede, è solo sull’aeroplano che il nostro protagonista capisce che lui è l’ago della bilancia fra forze mistiche più grandi di lui che vogliono la sua anima.
La scrittura di Abnett e Lannig è lineare, non escludo però che, visto il cliffhanger finale dove compare Madame Xanadu, i due autori abbiano in mente più trame da collegare come fanno benissimo da anni alla Marvel. Si vede che i nostri sono autori esperti bellissima infatti la descrizione dei nuovi poteri acquisiti da Mitch, inoltre se dovessi indicare una cosa che mi ha colpito è il mood generale dell’albo che mi riportato un certo modo di scrivere della “vecchia” Vertigo e in alcuni passaggi Hellblazer.
Fernando Dagnino decide quindi di dare col suo tratto matitoso, spesso, scuro e poco digitale una grossa mano proprio all’atmosfera dell’albo che risulta così soffocante e cupa come poche serie e pochi disegnatori al giorno d’oggi riescono a fare.
Resurrection Man è un #1 alternativo, per chi cerca atmosfere diverse dal super-eroismo e perché no anche per chi nostalgicamente cerca qualcosa a-là Vertigo d’altri tempi…ciò non toglie che l’albo è stuzzicante e sicuramente invoglia a comprare il #2 per capire come la battaglia per l’anima di Mitch andrà a finire.