Secondo parere: Grifter 1 di Nathan Edmondson
Pubblicato il 28 Settembre 2011 alle 08:20
Ancora un altro personaggio pescato dall’universo Wildstorm fa il suo esordio nel DCnU questa volta tocca a Grifter…ma i risultati non sono quelli sperati.
Grifter n. 1
Autori: Nathan Edmondson (Testi). Cafu (Disegni e copertina). Jason Gorder (Chine). Andrew Dalhouse (Colori). Bit (Co-Copertinista).
Casa editrice: DC Comics
Provenienza: USA
Prezzo: $ 2,99
Per la legge dei grandi era impossibile che fra 52 nuove testate almeno una doveva essere una tragedia…ed ecco quindi Grifter.
Il personaggio recuperato dall’universo Wildstorm si trasforma così da “semplice” mercenario ad artista della truffa, tuttavia questo sembra essere l’unico cambiamento positivo nel personaggio infatti se Nathan Edmondson, autore di Who is Jake Ellis?, doveva garantire un maggior spessore al personaggio e alla trama il tutto a fine albo risulta confuso.
Grifter sente delle voci, viene rapito dopo un lavoro e perde 17 giorni della sua vita cosa è successo nel frattempo? Perché si risveglia su un aeroplano in cui le misteriose voci continuano a perseguitarlo? Il plot così descritto sembra una via di mezzo fra Lost e 24 ma frullati in maniera grossolana e sbrigativa: i cambi di scena sono troppo repentini e il background del personaggio rimane praticamente non menzionato né tanto meno alle “voci” viene dato una credibilità tale da non far esclamare a metà albo: “ok, questo Grifter ha evidentemente dei problemi psichici!”.
Neanche il cliffhanger finale, in cui compare Max il fratello di Grifter, nella sua prevedibilità risolleva le sorti di una serie che sembra avere già in giorni contati.
Se dovessi trovare una nota positiva direi che è la prestazione di Cafu alle matite: pulito e posato nella composizione delle tavole a tratti mi ha ricordato un po’ Gary Frank.
Grifter è una serie che difficilmente riuscirà ad attirare nuovi lettori perché una volta chiuso l’albo hai la sensazione che l’autore abbia tanto da dire ma che non ci riesca per qualche oscuro motivo.